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Un' esca molto efficace per la cattura dei cefali è il cosiddetto pane francese, facilmente reperibile presso i negozi di pesca in busta, in caso di necessità è un’ottima esca conservabile anche a lungo, le istruzioni per la sua preparazione sono solitamente disponibili già nel retro della confezione. E' principalmente impiegata per la pesca al colpo ma valida anche con altri metodi di pesca, altre specie insidiabili con quest’esca: occhiate, salpe, saraghi e talvolta orate.
Metodo di preparazione
a) tagliare netto le due estremità del pane “Perl” per toglierne la crosta, solo ai due capi.
b) Bagnare il pane nell’acqua a temperatura ambiente non troppo fredda e mantenercelo finché la crosta diventi molle fra le dita.
c) Tirar fuori con cura il pane e bagnarlo di nuovo pochi istanti in un’acqua più fredda.
d) In seguito asciugare il pane “Perl” spremendolo con delicatezza parecchie volte con strofinacci e giornali.
e) È consigliato fare questa preparazione il giorno prima.
L’innesco è semplice, una volta staccata la porzione a striscia per l’innesco basta fargli fare qualche giro sull’amo.
L’innesco solitamente avviene su ami del n. 16-14 per realizzare un innesco un po’ vistoso, come forma dell’amo preferibile a gambo medio e pancia ampia per avere un buon appoggio per l’esca, e fondamentale in termini di catture mantenere il pane più umido possibile: l'esca durante l'innsesco non và modellato.
Per la bagnatura personalmente preferisco usare acqua di mare, o nel caso non sia disponibile aggiungendo molto sale all’acqua.
Secondo i gusti e le necessità, può essere “insaporito” ribagnandolo successivamente con latte o olio di sarda, oppure aggiungendo all’acqua un po’ di sfarinato da impiegare in pastura.
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