Le stronzate di Pulcinella

TRUCCHI PER LA PESCA DELL'ORATA

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view post Posted on 23/11/2010, 12:59
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Pulcinella291 Forum

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Molta discussa è la pesca di questo pesce. Qualcuno afferma che è piu' prolifica la pesca dalla riva , qualche altro ritiene piu' redditizia la pesca al bolentino.
Prima di esaminare entrambe le ipotesi e regalarvi qualche segretoe trucco per la pesca all'orata, possiamo affermare che è un pesce abbastanza diffuso nei mari italiani, e lo si può individuare sia nelle vicinanze delle coste,a profondità che toccano al massimo una cinquantina di metri, che nei pressi delle foci dei fiumi, in acque non propriamente salate ma piuttosto salmastre, dove riesce lo stesso ad adattarsi facilmente. Si riproduce però in acqua salata in inverno. Il suo cibo preferito sono i piccoli molluschi, crostacei ed anche i bivalvi come i mitili, giacchè, essendo dotata di mandibole molto potenti, riesce ad aver ragione del loro guscio protettivo.

L'ORATA AL BOLENTINO
Muniamoci di una buona lenza da fondo, piombata opportunamente con peso scorrevole in modo da evitare intralci all’abboccamento della preda
che avviene sempre secondo <<modalità>>prolungate, che richiedono paziente attesa. Infatti, una caratteristica dell’orata è quella di sistemare il boccone toccandolo a lungo per poter metterlo in <<posizione>> tale da tritarlo con le mandibole. Ne consegue che l’esca deve essere il più possibile immobile. Un <<trucco>> molto usato è quello di racchiudere l’amo all’interno delle valve di un mitilo, così da celarlo completamente. Un’altra esca valida è il lombrico(per ciò che riguarda la pesca nelle foci dei fiumi o negli stagni salmastri),cozze,gamberetti,mazzancolle,cannelli.Meno efficaci ma piu' resistenti seppie e totani.
Quando si è certi che il pesce a abboccato definitivamente, <<strappare>> in maniera decisa, poiché in caso contrario l’amo potrebbe anche non riuscire a penetrare bene nell’interno della bocca, piuttosto duro e calloso. Usare sempre ami robusti e consistenti: nel caso che essi siano leggeri e fragili, l’orata potrebbe stritolarli, data la sua grande potenza mandibolare.
GLI AMI PER LA PESCA DELL'ORATA
Gli ami usati per la pesca dell'orata, variano dal n° 3 n° 6 al n° 14 n° 12 in base alle dimensioni delle orate pesca sul posto. Per esperienza constateremo che in un dato posto, vi si pescano esemplari di taglia media, useremo quindi ami del n° 12-14 ed in altri posti se cattureremo degli esemplari di taglia notevole useremo ami del n° 3 n°6. Se sappiamo che in quel luogo possiamo trovare orate molto grandi useremo un amo del n° 1.

LA PASTURA PER LA PESCA DELL'ORATA
Abbiamo gia' detto che la cozza è una delle esche preferite di questo pesce per cui nella pastura non possono mancare , aggiungete anche due o tre sardine e se volete qualche bigattino.

LA PESCA DELL'ORATA DALLA RIVA
Pescando da riva,in primavera e in zone di acqua salmastra ( in prossimita' o all'interno delle foci e degli estuari) si hanno piu' possibilita' in quanto si possono trovare Orate imbrancate,anche se piccole.
Dalla barca con il bolentino o la coffa (palamito) e' utile una pasturazione a base di mitili frantumati e sarde spezzettate, ripetuta per diversi giorni.
Per il bolentino le esche migliori sono : cozze gamberetti,mazzancolle,cannelli.Meno efficaci ma piu' resistenti seppie e totani.
Gli orari quelli centrali della giornata,la batimetrica intorno a -30 mt.
La lenza piu adatta e' il tipo a tre braccioli, con quello piu' alto portato al limite massimo in relazione alla lunghezza della canna,il piu' basso a toccare il fondo.
Questo perche' le Orate hanno l'abitudine di spostarsi sopra ai letti erbosi lambendone le parti piu' alte, mentre sulla sabbia si spostano praticamente a fondo.Pertanto e' opportuno che tra il primo e l'ultimo amo ci sia piu' distanza possibile.
Per la lenza e' sufficente lo 0,35, i braccioli possono essere da 0,30 o dello stesso 0,35 senza evidenti variazioni delle prestazioni.Anche per l'Orata e' utile l'impiego delle perline fosforescenti montate sulla lenza e sui braccioli (anche se la poca profondita' ne limita l'efficacia).
Infine la prima accortezza da osservare e' di utilizzare ami robusti.Non e' raro,infatti,che dopo lunghe ore di attesa si abbia un'abboccata e in fase di recupero si perda l'Orata per rottura dell'amo.


LA MONTATURA PER LA PESCA DELL'ORATA
gif

I TRUCCHI PER LA PESCA DELL'ORATA NELL'ALTO ADRIATICO

Per i pescatori dell'Adriatico l’innesco d’eccellenza è però la sardina fresca e leggermente salata. Peculiare è anche il modo di fissare la sardina all’amo: privata del capo, va infilzata tre volte e poi si fissa la base della coda stringendo un occhiello con il filo della lenza. La sardina così innescata è pronta al lancio. Essenziale è comunque la pastura e la lenza a favore di corrente.


COME SCOPRIRE SE UN'ORATA E' DI ALLEVAMENTO O E' DI MARE
Come sicuramente tutti saprete le orate possono anche essere allevate e quando andate a comprarle per non essere fregati (cioè per scoprire se il pesce è di mare) basta guardarne la coda.Se è grande allora è un orata di mare , se invece vi accorgete che è di piccole dimensioni è di allevamento. Tutto questo perchè essendo nelle vasche devono nuotare poco e la coda si sviluppa di meno.
CI VUOI FARE COSA GRADITA ,REGISTRATI AL NOSTRO SITO E DACCI UNA MANO A SCRIVERE COSE CARINE

Edited by Pulcinella291 - 7/10/2014, 14:18
 
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man10
view post Posted on 22/5/2011, 16:26




ciao ti faccio 2 domande la 1° e:oggi sono andato a pescare nel porto di salerno,e non ho preso neanche un pesce come mai?(però anche gli altri non hann0 pescato nnt)la 2°:se tu vedi che non stai pescando,che cosa fai?io cercavo di lanciare a canna doe nn c'era nessuna gente ma nn mi e servito a nulla.ti prego rispondimi xk la settimana pross.. voglio pescare molti pesci.ciao
 
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view post Posted on 23/5/2011, 07:17
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Pulcinella291 Forum

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Ti rispondo volentieri , amico mio.
Per prima cosa dobbiamo dire che nel porto possiamo trovare varie specie di pesci e poichè ogni pesce ha la sua preda ,sarà opportuno, ancora prima di piazzarsi sulla banchina, avere bene in mente quale tipo di pesce si vuole pescare e quindi applicare l'esca adatta (e non solo l'esca) per quel tipo di pesce; i tipi di pesca generica spesso lasciano a mani vuote. Gli ami, tranne che nel caso del cefalo (ami sottili), devono essere di buona resistenza e con un alto carico di rottura. Per quanto riguarda le dimensioni, anche gli ami, come i monofili, sono catalogati con numeri dallo 0 (il più grande), al 24 (il più piccolo); ami del 2 o del 3 sono adatti alla pesca al gronco od alla spigola; ami dal 14 al 16 vanno bene per la pesca al cefalo; infine, le misure dell'amo per piccoli pesci di porto vanno dal 12 al 14. Le esche, come abbiamo detto, vanno scelte insieme all'amo e sono strettamente legate al tipo di pesce che si vuole catturare: tra quelle più comuni vi sono i vermi o baconi (appartenenti alla famiglia degli anellidi); questi appartengono all'ambiente marino e sono ben diversi dai vermi di terra; il verme "coreano" ed il "saltarello cinese" sono un'esca ottima nei porti.Tra le esche c'è anche il pane che è particolarmente adatto nei porti, attirando cefali, boghe, menole e saraghi; si può usare pane fresco anche mescolato alla pastura ("brumeggio"), pane secco (adatto per i cefali) lasciato in acqua tiepida per almeno mezz'ora e poi strizzato.
Per le canne prova ad usare da 2,50 a 4,00 metri, rigide, resistenti e dotate, nella parte finale, di un cimino particolarmente sensibile.Non ti scordare di portare un po' di esca diversa anche i gamberetti sgusciati,i filetti di sardina o acciuga. Se la cattura tarda ad arrivare, prova a cambiare esca. Ciao e fammi sapere.
 
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man10
view post Posted on 25/5/2011, 17:28




ciao domani vado al mare,(a minori)e vado pescare e ti volevo chiedere:mio figlio ha 1 canna da pesca cosi:piombo 25 grammi,dimensioni amo 12 come esca gli faccio mettere il koreano,i bigattini,e il pane secondo te con questa canna che tipo di pesce può prendere?

dimenticato stà scritto 20-40 vicino alla cannna,mi puoi dire che significa?grazie in anticipo!ciao
 
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view post Posted on 25/5/2011, 18:06
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Pulcinella291 Forum

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E' IL POTENZIALE CON CUI LA CANNA DA PESCA RIESCE A LANCIARE IN QUESTO CASO LA 20-40 RIESCE A LANCIARE DAI 20 AI 40GRAMMI CN MOLTA ELASTICITA E SENZA ALCUN PROBLEMA E FAREBBE FATICA CN PESI MINORI E MAGGIORI RISPETTO ALLA GRAMMATURA SCRITTA SULLA CANNA!! E LA DIFFERENZA CN LE ALTRE è ENORME PERCHE TIPO UNA 50-150 RIESCE A LANCIARE MOLTO BENE E CN MOLTA ELASTICITA DAI 50 AI 150 GRAMMI E NN LANCIA MOLTO BENE CN PESI MINORI E SUPERIORI RISPETTO ALLA GRAMmATURA SCRITTA SULLA CANNA PERCHE è PREDISPOSTA PER QUELLA GRAMMATTURA.
SPERO DI ESSERTI STATO UTILE E CHIARO. CON QUELLA CANNA SI POSSONO CATTURARE MOLTESPECIE, MA NON DIPENDE SOLO DA ESSA , MA ANCHE DAGLI AMI E DALLA LENZA CHE USERAI.

Edited by Pulcinella291 - 30/11/2017, 11:43
 
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niky xxx
icon14  view post Posted on 6/5/2012, 18:05




ciao! posso farti una domanda.....a me piace molto pescare!!! vado moooolto spesso a orate, ma purtroppo non riesco mai a trovare una montatura che vada bene, la tua mi sembra buona ma......quanto lanci...il piombo scende fino al fondale, quindi visto ke l' amo si trova sotto il piombo va a fondo anche lui e quindi si confonde tra il fondale o peggio ancora si impiglia tra gli scoglio, io di solito mettevo il piombo all- estremita del filo e molto piu sopra ci attakkavo un filo cn l' amo.....mi puoi spiegare sto concetto.. ^_^ granzie anticipato!!
 
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view post Posted on 6/5/2012, 18:54
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Pulcinella291 Forum

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Tu prova ad alzare la lenza di qualche centimento dal fondale .
 
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AcciugaSott'Olio
view post Posted on 18/8/2012, 19:18




CITAZIONE (Pulcinella291 @ 23/11/2010, 13:59) 
Molta discussa è la pesca di questo pesce. Qualcuno afferma che è piu' prolifica la pesca dalla riva , qualche altro ritiene piu' redditizia la pesca al bolentino.
Prima di esaminare entrambe le ipotesi e regalarvi qualche segretoe trucco per la pesca all'orata, possiamo affermare che è un pesce abbastanza diffuso nei mari italiani, e lo si può individuare sia nelle vicinanze delle coste,a profondità che toccano al massimo una cinquantina di metri, che nei pressi delle foci dei fiumi, in acque non propriamente salate ma piuttosto salmastre, dove riesce lo stesso ad adattarsi facilmente. Si riproduce però in acqua salata in inverno. Il suo cibo preferito sono i piccoli molluschi, crostacei ed anche i bivalvi come i mitili, giacchè, essendo dotata di mandibole molto potenti, riesce ad aver ragione del loro guscio protettivo.

L'ORATA AL BOLENTINO
Muniamoci di una buona lenza da fondo, piombata opportunamente con peso scorrevole in modo da evitare intralci all’abboccamento della preda
che avviene sempre secondo <<modalità>>prolungate, che richiedono paziente attesa. Infatti, una caratteristica dell’orata è quella di sistemare il boccone toccandolo a lungo per poter metterlo in <<posizione>> tale da tritarlo con le mandibole. Ne consegue che l’esca deve essere il più possibile immobile. Un <<trucco>> molto usato è quello di racchiudere l’amo all’interno delle valve di un mitilo, così da celarlo completamente. Un’altra esca valida è il lombrico(per ciò che riguarda la pesca nelle foci dei fiumi o negli stagni salmastri),cozze,gamberetti,mazzancolle,cannelli.Meno efficaci ma piu' resistenti seppie e totani.
Quando si è certi che il pesce a abboccato definitivamente, <<strappare>> in maniera decisa, poiché in caso contrario l’amo potrebbe anche non riuscire a penetrare bene nell’interno della bocca, piuttosto duro e calloso. Usare sempre ami robusti e consistenti: nel caso che essi siano leggeri e fragili, l’orata potrebbe stritolarli, data la sua grande potenza mandibolare.
GLI AMI PER LA PESCA DELL'ORATA
Gli ami usati per la pesca dell'orata, variano dal n° 3 n° 6 al n° 14 n° 12 in base alle dimensioni delle orate pesca sul posto. Per esperienza constateremo che in un dato posto, vi si pescano esemplari di taglia media, useremo quindi ami del n° 12-14 ed in altri posti se cattureremo degli esemplari di taglia notevole useremo ami del n° 3 n°6. Se sappiamo che in quel luogo possiamo trovare orate molto grandi useremo un amo del n° 1.

LA PASTURA PER LA PESCA DELL'ORATA
Abbiamo gia' detto che la cozza è una delle esche preferite di questo pesce per cui nella pastura non possono mancare , aggiungete anche due o tre sardine e se volete qualche bigattino.

LA PESCA DELL'ORATA DALLA RIVA
Pescando da riva,in primavera e in zone di acqua salmastra ( in prossimita' o all'interno delle foci e degli estuari) si hanno piu' possibilita' in quanto si possono trovare Orate imbrancate,anche se piccole.
Dalla barca con il bolentino o la coffa (palamito) e' utile una pasturazione a base di mitili frantumati e sarde spezzettate, ripetuta per diversi giorni.
Per il bolentino le esche migliori sono : cozze gamberetti,mazzancolle,cannelli.Meno efficaci ma piu' resistenti seppie e totani.
Gli orari quelli centrali della giornata,la batimetrica intorno a -30 mt.
La lenza piu adatta e' il tipo a tre braccioli, con quello piu' alto portato al limite massimo in relazione alla lunghezza della canna,il piu' basso a toccare il fondo.
Questo perche' le Orate hanno l'abitudine di spostarsi sopra ai letti erbosi lambendone le parti piu' alte, mentre sulla sabbia si spostano praticamente a fondo.Pertanto e' opportuno che tra il primo e l'ultimo amo ci sia piu' distanza possibile.
Per la lenza e' sufficente lo 0,35, i braccioli possono essere da 0,30 o dello stesso 0,35 senza evidenti variazioni delle prestazioni.Anche per l'Orata e' utile l'impiego delle perline fosforescenti montate sulla lenza e sui braccioli (anche se la poca profondita' ne limita l'efficacia).
Infine la prima accortezza da osservare e' di utilizzare ami robusti.Non e' raro,infatti,che dopo lunghe ore di attesa si abbia un'abboccata e in fase di recupero si perda l'Orata per rottura dell'amo.


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I TRUCCHI PER LA PESCA DELL'ORATA NELL'ALTO ADRIATICO

Per i pescatori dell'Adriatico l’innesco d’eccellenza è però la sardina fresca e leggermente salata. Peculiare è anche il modo di fissare la sardina all’amo: privata del capo, va infilzata tre volte e poi si fissa la base della coda stringendo un occhiello con il filo della lenza. La sardina così innescata è pronta al lancio. Essenziale è comunque la pastura e la lenza a favore di corrente.


COME SCOPRIRE SE UN'ORATA E' DI ALLEVAMENTO O E' DI MARE
Come sicuramente tutti saprete le orate possono anche essere allevate e quando andate a comprarle per non essere fregati (cioè per scoprire se il pesce è di mare) basta guardarne la coda.Se è grande allora è un orata di mare , se invece vi accorgete che è di piccole dimensioni è di allevamento. Tutto questo perchè essendo nelle vasche devono nuotare poco e la coda si sviluppa di meno.
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Ciao sono nuovo di questo forum e mi sono iscritto proprio perchè mi interessava da muorire questa discussione!
Oggi verso le 18.00 sono sceso da casa per pescare (la mia casa è sul mare, basta percorrere tre metri a piedi per ritrovarsi nella scogliera e successivamente a mare ;) Ho preso la mia canna (qualità abbastanza scadente :P) comprata da decathlon dii 3,50 metri con il rispettivo mulo sul quale c'è lbs\yds: 5\490 12\215 19\125
Nel mulo ho montato una lenza di nylon 0.25 e sulla fine ho montato una bombarda da 30 grammi. Come terminale ho usato un filo di nylon dello 0.20 collegato alla lenza madre con un girella 16 e alla fine del terminale un unico amo di misura 10 distanziato dalla girella circa 30 cm. Come esca ho usato i koreani! In poco tempo ho preso tre pesci, tre orate, di dimensioni piccole circa 40-60 grammi. Purtroppo dopo il terzo pesce ho lanciato e il filo madre ha ceduto lasciando cadere in acqua la bombarda e in più tutto il terminale D: Quindi non ho potuto più pescare...Ora mi chiedo: come mai la lenza ha ceduto? La mia montatura va bene per le orate o devo modificare qualcosa? Premetto che non poso utilizzare un piombo in quanto il fondo è scoglioso e si impiglia ogni lancio...
 
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view post Posted on 19/8/2012, 07:55
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Pulcinella291 Forum

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Caro amico , per prima cosa devi sempre ricordare di portare con te montature di riserva, perchè non è raro perderle per le ragioni piu' disparate.Per quanto riguarda il tuo problema le misure usate sembrano alquanto sufficienti per sopportare il peso per cui i motivi della perdita possono essere due: o una legatura fatta male o il filo difettoso comunque per la lenza e' sufficente lo 0,35.
 
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il corvo
view post Posted on 14/11/2012, 01:13




ciao volevo dirti io vado da un paio di settimane a pesca sugli sogli vado con il bigattino la mia canna supporta dai 50 ai cento grammi e buona ? e poi ti volevo dire ogni volta che ci vado no prendo molto cioè prendo pesciolini e pesco sia a fondo che con il galleggiante io sono principiante ancora , dimmi tu come posso prendere più prede dimmi che esce posso usare dammi consigli spero che rispondi
 
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view post Posted on 14/11/2012, 08:19
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Pulcinella291 Forum

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Ciao, come vedi ti rispondo volentieri. Per prima cosa cambia sto nick "il corvo" è un uccello alquanto lugubre, ecco perchè, forse prendi pochi pesci, meglio "cardellino" passerotto" :D :D :D . Detto questo , vengo ai tuoi quesiti. La canna per la pesca dagli scogli è di diversi tipi, che possiamosuddividere essenzialmente in canne da ricerca e da aspetto. a questi corrispondono due
tecniche di pesca. Laprima categoria di canne comprende attrezzi molto leggeri, con una potenza di lancio non oltre i100 gr. Si può pescare per ore tenendo la canna in mano senza sentire indolenzimento al
braccio o al polso. Alla seconda categoria appartengono le canne con un massimo di potenza di
lancio di 120 gr. Entrambi i modelli devono avere dei vettini molto sensibili, capaci di avvertire
anche le minime tocche dei pesci più sospettosi. Come grammatura ci siamo , è importante la sensibilita' del cimino per una pesca sulla corta distanza, massimizzando la sensibilità per la ricerca di mormore e orate nel sottoriva.
Se ti serve andare ancora più lontano , e magari usare calamenti più corposi, ti consiglio canne con range di grammatura da 170 e 200 grammi.Dato che stai iniziando mi permetto di consigliarti delle telescopiche. Modelli di canne ne esistono tantissimi in commercio, dipende dal tuo budget. Ricorda che cercando sull'usato puoi farti una coppia di canne al prezzo di una nuova.
Per quanto riguarda i mulinelli , i rotanti hanno tantissimi pregi ma vanno saputi gestire, mentre i fissi sono già pronti all'uso. Anche qui la scelta di modelli è vastissima, ma shimano e daiwa la fanno da padrone, e comunque dipende sempre dal tuo budget. Per le taglie dipende dalla canna con cui li abbineresti, diciamo solo che per canne leggere e sensibili muli piccoli, canne potenti muli più grandi.
Per l'esca puoi usare il koreano o il bigattino (due principali vermi-esche)
oppure se nn vuoi avere mani puzzolenti prendi la pastura già pronta in confezione dal negoziante di fiducia.
Puoi usare il galleggiante da 2 gr con quello da 4 già piombato,per non perdere tempo a mettere pallini . Se non vuoi comprare la pastura falla da solo.:prendi pecorino,la mollica del pane e 3 cucchiai di sale grosso e "impastali" con acqua di mare.arrvato sullo scoglio inizia a buttare un pò di pastura in acqua (nella zona in cui vuoi pescare)sbriciolandola e con questa qualche bigattino.poi monta la canna butta in acqua la lenza e aspetta che il galleggiante vada sotto
E Buona fortuna ragazzo mio.
 
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il corvo
view post Posted on 15/11/2012, 02:08




grazie per la risposta io o un galleggiante 5+1 xò se lancio la lenza fa la parrucca o messo un galleggiante di 35 grammi e non lo fa anzi lanci lontano xò non galleggia perchè ? mi sa che il negoziante mi a fregato la mia canna e della linea effe aiutami per favore scusi se la disturbo e spero che risponderà
 
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view post Posted on 15/11/2012, 08:00
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Pulcinella291 Forum

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Le ipotesi possono essere varie.Ma sei sicuro che sia il galleggiante e non il mulinello o il filo? Io proverei con un filo di miglior qualita' con bassa memoria meccanica , ma puo' anche darsi che il filo sia stato imbobinato male.
Ti diro' che io una sola volta ho avuto problemi di parrucche e' stato provando galleggianti particolarmente leggeri (3/4 grammi con in bobina 0,14)forse perche' mentre quelli piu' pesanti si portano via da se il filo senza problemi tenendolo in tensione, questi piu' leggeri necessitavano da parte mia di maggiore attenzione nella fase di fuoriuscita del filo, inoltre potrebbe essere un problema di bobina riempita troppo, premetto che io le riampio al massimo ma mi e' capitato di incontrare persone che ci si trovavano male facendo perrucche appunto, infine potrebbe essere un filo particolarmente stressato o vecchio che gia' da se tende a formare spirali, prova altri fili o altri diametri, fai queste valutazioni e magari risolvi il problema.
 
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il corvo
view post Posted on 19/11/2012, 00:50




io ho un mulino 5000 e lenza 0.22 xke non riesco e si imbapucchia tutto
 
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view post Posted on 19/11/2012, 07:31
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Pulcinella291 Forum

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un mulinello taglia 4000/5000, ideale per la pesca nel periodo estivo/autunnale con mare calmo, la lenza va bene, ma se l'avvolgi di nuovo stiracchiandola un po' , puo'darsi che vada meglio.
 
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