CITAZIONE (The Genesis @ 26/1/2015, 19:18)
Sono napoletano, ma un napoletano anonimo.. beh confermo appieno quello che ha detto Sarah, è una città spietata ammantata di simpatia e bontà, ma piena di marcio. Io non mi volgio atteggiare ad essere una persona perfetta e super però devo dire che qualsiasi persona dotata di raziocinio debba per forza costatarlo. Poi, oddio ci sono persone e persone, anche a Napoli ma la tendenza e questa. Spesso è vigliaccheria ma molto spesso sempre è tanta meschinità alla base. A me ad esempio è capitato varie volte di essere tradito per invidia sul posto di lavoro da persone molto abili a mascherare la loro cattiveria, ma fidatevi non sono altro che vigliacchi. Le persone poi in genere sono molto superficiali e si presentano subito come amiche. Diffidate. E veniteci solo da turisti, questo sì perchè vale la pena, ma stateci non più di una settimana, poi filate.
Anche io sono napoletana.
A tratti strozzerei questa città, per il modo in cui NON funziona. Per tutto ciò che dovrebbe essere semplice, come lo è altrove, e qui non lo è.
Oggi stesso, dopo 50 minuti di attesa per un autobus che si è presentato a capolinea e se n'è andato a deposito lasciando un intero percorso scoperto a dispetto dei passeggeri, l'avrei strozzata.
E quando parlo di Napoli città, non posso che riferirmi al popolo che la vive ed anima. Perché la città la fa il cittadino.
Infatti oggi avrei strozzato l'ANM per intero.
E non solo oggi, perché ahimé, sono già troppe volte che mi sento (ci sentiamo) rispondere dopo interminabili attese: "provvedete con mezzi propri."
E certo! Perché se avevo il mezzo proprio, io restavo ore ad attendere un autobus fantasma!
Questo solo per raccontare uno dei disagi quotidiani di una città che si fa odiare, ma anche amare.
Perché la gente si presenterà pure come amica, ma a Napoli si chiama "amico" pure chi non si conosce. Non ci vuole certo una spiegazione scritta per capire che è solo un modo di dire. Come lo è "Capo" o "dottò".
Se invece ti riferisci a chi si presenta come amico e poi non lo è... beh, ti invito a fare un giro non solo nel resto d'Italia, ma in tutto il mondo. E alla fine, apprezzeresti persino quell'appellativo di "amico" da parte di uno sconosciuto. Perché lì lo sai bene che è solo un modo di dire.
Quello di cui tu parli, Genesis, non è inesistente altrove. Anzi, nel tuo caso è proprio vero il detto: "Tutto il mondo è paese!"