TESTI E ACCORDI NEGRAMARO
Estate - Negramaro
LA LA LA
LA-MI-SIm-DO#m-RE-MI
LA
In bilico
MI
tra santi e falsi dei
sorretto da
SIm DO#m RE MI
un’insensata voglia
di equilibrio
LA
e resto qui
MI
sul filo di un rasoio
SIm DO#m RE MI
ad asciugar parole che oggi ho steso e mai dirò
SIm
non senti che
DO#m
tremo mentre canto
RE
nascondo
LA
questa stupida allegria
SOL#m
quando mi guardi
SIm
non senti che
DO#m
tremo mentre canto
RE
è il segno
MI
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai
LA-MI-RE
(come nella prima strofa LA-MI-SIm-DO#m-RE-MI)
in bilico
tra tutti i miei vorrei
non sento più
quell’insensata voglia
di equilibrio
che mi lascia qui
sul filo di un rasoio
a disegnar
capriole
che a mezz’aria
mai farò
SIm
non senti che
DO#m
tremo mentre canto
RE
nascondo
LA
questa stupida allegria
SOL#m
quando mi guardi
SIm
non senti che
DO#m
tremo mentre canto
RE
è il segno
MI
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai
FA#m
in bilico
FA#m/FA
tra santi che
non pagano
SIm DO#m RE MI
e intanto il tempo passa e passerai
FA#m FA#m/FA
come sai tu
FA#m/MI
in bilico
SIm DO#m RE MI
e intanto il tempo passa e tu non passi mai
SIm-DO#m
RE
nascondo
LA
questa stupida allegria
SOL#m
quando mi guardi
SIm
non senti che
DO#m
tremo mentre canto
RE
è il segno
di un’estate che
MI
vorrei potesse non finir
MI
vorrei potesse non finir
MI
vorrei potesse non finire mai
LA-MI LA
L'immenso - Negramaro
la si do#- si
Adesso c'è che mi sembra strano parlarti
Mentre ti tendo la mano e penso a te
Che mi riesci a guardare senza occhi e lacrime amare...
Rit.
mi si7
Se potessi far tornare indietro il mondo
fa#-
Farei tornare poi senz'altro te
la
Per un attimo di eterno e di profondo
si7 la
In cui tutto sembra, sembra niente è
E niente c'è...
Adesso c'è che mi sembra inutile non capirti ancora...
Rit.
Se potessi far tornare indietro il mondo
Farei tornare poi senz'altro te
Per un attimo di eterno e di profondo
In cui tutto sembra, sembra niente c'è
Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
Per poi ridarlo un giorno solo a te
A te che non sei parte dell'immenso
Ma l'immenso che fa parte solo di te (do#-)
Solo di te...
la si7
E tu, tu ti digrigni i tuoi denti mi lasci parlare non hai più paure
Digringni i tuoi denti mi lasci guardare non hai più paura amore!
Se potessi far tornare indietro il mondo
Farei tornare poi senz'altro te
Per un attimo di eterno e di profondo
In cui tutto sembra, sembra niente c'è
Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
Per poi ridarlo un giorno forse a te
A te che non sei parte dell'immenso
Ma l'immenso che fa parte solo di te!
Solo di te...
E tu, tu digringni i tuoi denti mi lasci parlare non hai più paure
Mentre tutto scorre
SOL MI-
Parla in fretta e non pensar
LA-
se quel che dici può far male
RE
perché mai io dovrei fingere
SOL
di essere fragile
SI
come tu mi
MI-
(vuoi) nasconderti in silenzi
LA-
mille volte già concessi
RE
tanto poi tu lo sai
riuscirei sempre a
SOL
convincermi
SI
che tutto scorre
MI-
usami straziami strappami l’anima
LA-
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
RE
l’idea che ormai ho di te verde coniglio
SI
dalle mille facce buffe
MI-
e dimmi ancora quanto pesa
LA-
la tua maschera di cera
RE
tanto poi tu lo sai si scioglierà
SOL
come fosse neve al sol
SI
mentre tutto scorre
MI-
usami straziami strappami l’anima
LA-
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
RE
l’idea che ormai ho di te verde coniglio
SI
dalle mille facce buffe
MI-
sparami addosso bersaglio mancato
provaci ancora è un campo minato
LA-
quello che resta del nostro passato
non rinnegarlo è tempo sprecato
RE
macchie indelebili coprirle è reato
scagli la pietra chi è senza peccato
SI
scagli la pietra chi è senza peccato
scagliala tu perché ho tutto sbagliato
MI-
usami straziami strappami l’anima
LA-
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
RE
l’idea che ormai ho di te verde coniglio
SI
dalle mille facce buffe
Negramaro - Meraviglioso (Domenico Modugno)
SIm LA
Intro: SIm LA SOL SIm
SIm LA
E vero, credetemi è accaduto, di notte su di ponte guardando l'acqua scura,
SOL FA# SOL FA#
con la dannata voglia di fare un tuffo giù. Ad un tratto qualcuno alle mie spalle,
SIm LA SOL FA# SIm
Forse un angelo vestito da passante, mi porto via dicendomi cosi.
SI FA#
Meraviglioso,ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso,
SI
meraviglioso,per fino il tuo dolore potra guarire poi meraviglioso
LA DO#m LA DO#m
ma guarda in torno a te che doti ti hanno fatto,
LA DO#m FA# DO#M FA# SI FA#
ti hanno inventato il mare, tu dici non ho niente ti sembra niente il sole, la vita, l'amore
SI FA#
meraviglioso, il bene di una donna che ama solo te meraviglioso
LA FA# DO#m
la luce di un mattino, l'abbraccio di un amico, il viso di un bambino
SI LA SOL LA SI LA SI
meraviglioso,
meraviglioso,
meraviglioso,
meraviglioso. Strum.: SI FA# SI
Meraviglioso,
LA DO#m LA DO#m
ma guarda in torno a te che doti ti hanno fatto,
LA DO#m FA# DO#M FA# SI FA#
ti hanno inventato il mare, tu dici non ho niente ti sembra niente il sole, la vita, l'amore
SI FA#
meraviglioso, il bene di una donna che ama solo te meraviglioso
LA FA# DO#m
la notte ora fini, e ti sentivo ancora, l'amore della vita
SI LA SOL LA SI LA SI
meraviglioso,
meraviglioso,
meraviglioso,
meraviglioso.
mera vi glio soooo!!!
****
F#m
E' vero
credetemi è accaduto
C#m
di notte su di un ponte
guardando l'acqua scura
F#m
con la dannata voglia
C# Bm9
di fare un tuffo giù uh
Bm
D'un tratto
C# F#m
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
C#m
vestito da passante
D
mi portò via dicendomi
F#
Così ih:
F#9 F#
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
D#m A#m
di quanto il mondo sia
G#m
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
C#
potrà guarire poi
F#6 F#
meraviglioso
C#m D#
Ma guarda intorno a te
C#m D# D#m
che doni ti hanno fatto:
D#
ti hanno inventato
G#m
il mare eh!
C#
Tu dici non ho niente
G#m C#
Ti sembra niente il sole!
D#m
La vita
A#m G#m
l'amore
F#6
Meraviglioso
F#
il bene di una donna
D#m A#m
che ama solo te
G#m G#m7
meraviglioso
Bm6
La luce di un mattino
D#m F#
l'abbraccio di un amico
G# F
il viso di un bambino
G#m
meraviglioso
F#9 F#
meraviglioso...
G
ah!...
GM7 Em Bm Am D G6 G
Dm E
Ma guarda intorno a te
Dm E
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
Em7 Am
il mare eh!
D
Tu dici non ho niente
Am D
Ti sembra niente il sole!
Em
La vita
Bm Am
l'amore
G
meraviglioso
GM7 G6 Bm Am
(VOCALIZZATO)
Cm6
La notte era finita
G6
e ti sentivo ancora
A7 F#7
Sapore della vita
Am
Meraviglioso
G9 Gm
Meraviglioso
Am6
Meraviglioso
G9 Gm
Meraviglioso
Am6
Meraviglioso
G9 G
Meraviglioso
testi e accordi Nek
Almeno stavolta INTRO:(x2) REm LA# FA DO
REm
Se non ti vuoi fidare
LA#
almeno ascoltami
FA
di rimanermi ostile
DO
non serve a te, ne' a me.
REm
Non voglio interrogarti
LA#
rinfacciarti quel che fai
FA
io piuttosto sto cercando
DO
chi eravamo noi
REm LA# FA DO REm LA# FA DO
Almeno stavolta Almeno ascolta
REm LA# FA DO
Almeno stavolta col coraggio di guardarci in faccia
REm LA# FA DO
Ridammi l'effetto di un battito nel petto
Sara' che siamo stanchi
sara' il carattere
la lista dei difetti
l'hai fatta tu, io mai
Ora smetti di pensare
a un problema che non c'e'
e dammi il tempo di inchiodare
tutti i tuoi perche'
REm LA# FA DO REm LA# FA DO
Almeno stavolta Almeno ascolta
REm LA# FA DO
Almeno stavolta col coraggio di guardarci in faccia
REm LA# FA DO
Ridammi l'effetto di un battito nel petto
REm LA# FA DO
Sono qui questa notte dietro un si' che non parte
DOm SOL# RE# LA#
(BRIDGE-2)(x2)
(BRIDGE+2)
REm LA#
Almeno stavolta
FA DO
col coraggio di guardarci in faccia
sperando che un'ora
ti dia voglia di ridarti ancora
REm LA# DO
e cosi' non so come
griderai il mio nome
REm
Se non ti vuoi fidare
LA#
almeno ascoltami
FA
di rimanermi ostile
DO
non serve a te, ne' a me.
In te - Nek
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa#
Risalirò col suo peso sul petto,
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa#
come una carpa in fiume
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa#
mi spalmerò sulla faccia il rossetto,
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa#
per farlo ridere
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa#
Per lui poi comprerò sacchetti di pop corn,
Do Sol/Si Lam7 Re
potrà spargeli in macchina,
Sol Re/Fa# Mim Re/Fa# Sol
per lui non fumerò,a quattro zampe andrò,
Do Sol/Si Lam7 Re Sol
e lo aiuterò a crescere
Re Mim Re Do Sol/Si Lam7(Do) Re Sol Re Mim
Lui vive in te si muove in te con mani cucciole, è in te,respira in te
Re Do Sol/Si Lam7 Re
gioca e non sa che tu vuoi buttarlo
Sol
via.....................................Il pezzo seguente è simile fino al ritornello
Do Re Mim
Lui si accuccerà, dai tuoi seni berrà,
La7 Do Lam7
con i pugni vicini, tra noi dormirà,
Re Do Re
e un pò scalcerà, saremo i cuscini, noi due.
Sol Re Mim Re Do Sol/Si Lam7 Re
Do Sol/Si Lam7 Re Sol
Il figlio che non vuoi, è gia con noi.
Assolo finale
2 volte
Mi ----10-7-8-----7---10-7-8-------- 12-10-8-7----7--------|
Si -------------10---8----------10-8-8--------------10---10----|
Sol -7-----------------------------------------------------------------|
Mi ------8-7----7-----8-7---10-12--14-15--17----|
Si ---8------10-----8-----8----------------------------|
Sol -7--------------7-------------------------------------|
Laura non c'e' - Nek
Intro:
Mi -----------------------------|------------------|-----------------------
Si -----------------------------|------------------|-----------------------
Sol ---(9)~~~~~~9---/2---/7--/9--|---/2---/12---/11-|--/2---/11---/10-------
Lam Fa7+ Sol Mim7
Laura non c'è, è andata via Laura non è più cosa mia
Lam Fa7+ Sol Mim7
e te che sei qua e mi chiedi perché l'amo se niente più mi da'
Fa7+ Sol Lam Mim7
mi manca da spezzare il fiato fa male e non lo sa
Fa7+ Sol
che non mi è mai passata
Lam Fa7+ Sol Mim7
Laura non c'è, capisco che è stupido cercarla in te
Lam Fa7+ Sol Mim7
Io sto da schifo credi e non lo vorrei stare con te pensando a lei
Fa7+ Sol Lam Mim7
stasera voglio stare acceso andiamocene di la'
Fa7+ Sol
a forza di pensare ho fuso.
Lam Do Re9 Fa7+
Se vuoi ci amiamo adesso, se vuoi però non è lo stesso tra di noi
Lam Do Re9 Fa7+ Lam Lam Do Re9 Fa7+
da solo non mi basto stai con me solo è strano che al suo posto ci sei te, ci sei te.
Lam Fa7+ Sol Mim7
Laura dov'è, mi manca sai magari c'e' un altro accanto a lei
Lam Fa7+ Sol Mim7
giuro non ci ho pensato mai che succedesse proprio a noi
Fa7+ Sol Lam Mim7
lei si muove dentro un altro abbraccio su di un corpo che non e' più il mio
Fa7+ Sol
e io così non ce la faccio.
Lam Do Re9 Fa7+
Se vuoi ci amiamo adesso, se vuoi però non è lo stesso tra di noi
Lam Do Re9 Fa7+ Lam
da solo non mi basto stai con me solo è strano che al suo posto ci sei te, ci sei te.
Rem Sol Do Fa Do Rem Sol Lam Sol Do Mim7
Forse è difficile così ma non so che cosa fare
Rem Mi Lam Fa Mi
Credo che sia logico, per quanto io provi a scappare lei c'è
SOLO:
MI |------------------------|----------------------------------|--------------------------------------------|------------------------------------||
Si |------------------------|-----------------------------------|--------------------------------------------|-----------------------------------||
Sol | --/9--/8--/4--/6~~~----|--/9--/8--/4--/6~~~-/13--/11--|--/9--/8--/4--/6~~~--/13--/11--/9--/6---|---/9--/8--/4--/6~~~-/20--/16--||
La9 Si
Non vorrei che tu fossi un emergenza
Do#m7 Sol#m La Si
ma tra bene e amore c'e' solo Laura e la mia coscienza.
Do#m7 Mi Fa# La7+
Se vuoi ci amiamo adesso oh no però non è lo stesso ora so
Do#m7 Mi Fa# La7+
c'è ancora il suo riflesso tra me e te mi dispiace ma non posso Laura c'è.
Do#m7 Mi Fa# La7+
Se vuoi ci amiamo adesso oh no mi casca il mondo addosso ora so
Do#m7 Mi Fa# La Si4 Do#m7
c'e' ancora il suo riflesso
Lascia che io sia - Nek
chitarra accordata mezzo tono sotto)
Intro:
sim- la
si- sol
Io non ti chiedo niente
mi- la si- sol
il tuo saluto indifferente mi basta
mi- la
ma tu non puoi più farmi
si- sol
male da starci male
mi- la si- sol
non vali più di questa luna spenta
mi- la la si-
ricorda che dicevi a me
sol
Lascia che io sia
la si-
il tuo brivido più grande
sol
Non andare via
la si-
Accorciamo le distanze
mi- la
Nelle lunghe attese tra di noi
si-
Io non ho confuso mai
sol la
Braccia sconosciute con le tue
intro
si- sol
E parli e scherzi e ridi
mi- la
ti siedi e poi mi escludi
si- sol mi- la
Sento addosso sorrisi che conosco
si- sol
sorrisi sulla pelle
mi- la si-
quando eravamo terra e stelle
sol mi- la la si-
adesso se tu mi vuoi e se lo vuoi
sol
Lascia che io sia
la si-
il tuo brvido più grande
sol
E non andare via
la si-
accorciamo le distanze
mi-
Nelle lunghe attese tra di noi
la si-
io non ho confuso mai
sol la
I tuoi pensieri mi sfiorano
sol la
ti vengo in contro e più niente è importante
da qui che c'è il solo si alza tutto il pezzo di un tono e mezzo cmq è sempre uguale
L'inquietudine - Nek
Intro si- la sol re
mi----2----- ------------ ------------ ------2----
si-2-3-3-2-3 -2-0-0-2-0-2 -0---0-0---0 -3-2-3-3--- x2
sol--------4- ----2---2--- --0-2---0-2- --2--------
re---------- ------------ ------------ -----------
la---------- ------------ ------------ -----------
mi---------- ------------ ------------ -----------
si- la
Quando il buio scende io mi siedo qui,
sol re
libero la mente che va via e così
Si- la
Guardo l'universo, sento il suo fruscìo,
sol re
sembra un manifesto dove sono anch'io
La si- sol re
Si distende su me una calma che va'
Si- la
Oltre le cose, oltre le attese
sol re
oltre me oltre noi, le mie difese
Si- la
oltre le cose le mani chiuse,
sol la si- sol la
su di me quando c'è l'inquietudine
Si- la
è notte e quando il vento muove la foschia,
sol re
seguo i lineamenti della vita mia
Si- la
il silenzio dentro non spaventa più,
sol re
ai suoi rami appendo la malinconia
La si- sol re
e si distende su me questa calma che va'
Si- la
Oltre le cose, oltre le attese,
sol re
oltre me, oltre noi, le mie difese
Si- la
oltre le cose le mani arrese,
sol re
oltre me quando c'è l'inquietudine
Si- la
l'alba mi dipinge, dice ancora "si"
sol re
e le mie speranze le ritrovo qui
Si- la
Oltre le cose, le lunghe attese
sol re
oltre me oltre noi, oltre l'immenso
Si- la
e quando ti penso in te mi anniento,
sol la si- sol la
sento che spazzi via l'inquietudine
sol la si- sol la
l'inquietudine
sol la si- sol la
mmmh mmmh l'inquietudine (quando ti penso) ooh
sol la si- sol la
mmmh mmmh l'inquietudine (in te mi anniento) mmmh
Un'altra direzione - Nek
la- fa+
Ho voglia di ricominciare, lasciare tutto e andare,
sol+ re-
cambiare giro e poi trovare un'altra direzione.
fa+ la- sol+ la-
La luce va via e un'altra notte scende piano,
fa+ la- sol+
rimane la scia di un altro giorno perso già
re- mi+
e un po' di me che se ne va, qua...
la- fa+
Ho voglia di ricominciare, lasciare tutto e andare,
sol+ re-
cambiare giro e poi trovare un'altra direzione.
la- fA+
Ho voglia di emozioni nuove, la giusta dimensione
sol+ re-
per ritrovare un po' d'ossigeno.
Tra stelle e foschia disegno in cielo il mio passato
ma il tempo è follia, ti cambia piano e non lo sai
e il mio orizzonte è altrove ormai, qua.
Ho voglia di ricominciare, lasciare tutto e andare,
cambiare giro e poi trovare un'altra direzione.
Ho voglia di emozioni nuove, la giusta dimensione
per ritrovare un po' d'ossigeno.
fa+ sol+ la- sol+
.e sono qui in bilico tra fermarmi o respirare.
fa+ sal+ la- mi+
La vita, si, è un attimo: tu prendilo se puoi.
la- fa+
Ho voglia di ricominciare, lasciare tutto e andare,
sol+ re-
cambiare giro e poi trovare un'altra direzione.
la- fa+
Ho voglia di emozioni nuove, la giusta dimensione
sol+ re-
per ritrovare un po' d'ossigeno.
Ho voglia di emozioni nuove, la giusta dimensione
per ritrovare un po' d'ossigeno.
NEW TROLLS Quella carezza della sera testi e accordiFa Do
Quando tornava mio padre sentivo le voci
Fa Do
dimenticavo i miei giochi e correvo li
Lam Mim
mi nascondevo nell'ombra del grande giardino
Rem7 Sol7 Do Sol7/4
e lo sfidavo a cercarci: io sono qui.
Fa Do
Poi mi mettevano a letto finita la cena
Fa Do
lei mi spegneva la luce ed andava via
Lam Mim
io rimanevo da solo ed avevo paura
Rem7 Sol7 Do Sol7/4
ma non chiedevo a nessuno: rimani un po'.
Do Lam Sol Rem
Non so piu' il sapore che ha
Rem7 Sol7 Do
quella speranza che sentivo nascere in me.
Do Lam Sol Rem
Non so piu' se mi manca di più
Rem7 Sol7 Do La7
quella carezza della sera o quella voglia di avventura
Rem7 Fam Sol7/4 Do#7+ Do
voglia di andare via di la'.
Fa Do
Quelle giornate d'autunno sembravano eterne
Fa Do
quando chiedevo a mia madre dov'eri tu
Lam Mim
io non capivo cos'era quell'ombra negli occhi
Rem7 Sol7 Do Sol7/4
e cominciavo a pensare: mi manchi tu.
Do Lam Sol Rem
Non so piu' il sapore che ha
Rem7 Sol7 Do
quella speranza che sentivo nascere in me.
Do Lam Sol Rem
Non so piu' se mi manca di piu'
Rem7 Sol7 Do La7
quella carezza della sera o quella voglia di avventura
Rem7 Fam Sol7/4 Do#7+ Do
voglia di andare via di la'.
TESTI E ACCORDI NOMADI
Amore che prendi amore che dai - Nomadi
Intro: Do Fa7+ Lam Sol
Do
Se è vero che adesso possiamo parlare
Fa7+
Di libera scelta del bene e del male
Lam
Di tecnologia votata a cambiare
Sol Do Fa7+
Ti chiedi a che prezzo e chi devi pagare
Do
Le grandi manovre di pochi potenti
Fa7+
Decidon la vita di uomini stanchi
Lam
Di generazioni costrette a sparare
Sol
Per credo o per noia ma spesso per fame
Fa
E se vuoi scrivere una canzone apri il giornale c'è l'ispirazione
Do
L'amore che cerchi l'amore che vuoi
Fa7+
Non farti ingannare non fermarti mai
Lam
Non chiudere gli occhi non chiuderli mai
Sol
L'amore che prendi l'amore che dai
Fa
L'amore che prendi l'amore che dai…. Do Fa7+ Lam SolDo
Sei dentro o sei fuori dal gioco virile
Fa7+
Dal culto del forte o dell'apparire
Lam
Qualcuno che vuole cambiare la storia
Sol
Denunciando un vuoto di poca memoria
Do
Discorsi importanti regalan speranza
Fa7+
Ma intanto son chiusi dentro ad una stanza
Lam
Se senti il bisogno di un po' d'amore
Sol
Mettiti in fila che c'è da aspettare
Fa
Scaldati all'ombra di un raggio di sole gioca più forte non ti fermare
Do
L'amore che cerchi l'amore che vuoi
Fa7+
Non farti ingannare non fermarti mai
Lam
Non chiudere gli occhi non chiuderli mai
Sol Do Fa7+ Lam Sol
L'amore che prendi l'amore che dai
Do
L'amore che cerchi l'amore che vuoi
Fa7+
Non farti ingannare non fermarti mai
Lam
Non chiudere gli occhi non chiuderli mai
Sol
L'amore che prendi l'amore che dai
Fa
L'amore che prendi l'amore che dai
Fa Do Fa7+ Lam Sol ; Do Fa7+ Lam Sol ; Do Fa7+ Lam Sol
L'amore che prendi l'amore che dai
Dove si va - Nomadi
RE LA
Sai, scriverti una lettera
MI FA#
Non è una cosa facile
RE LA
Sai, mi sento così fragile
MI FA#
Le bombe non ti ascoltano
RE Sim
Ma... questa guerra non mi cambierà
MI
...Mai...
RE
Dove si va
Sim
Come si fa
FA#
A stringere la vita
MI
Intanto fuori scoppia la notte
RE
Dove si va
SIm
Come si fa
FA#
Se vivere da queste parti
MI
È come tirare a sorte
RE LA
Sai, il tempo è scivolato via
MI FA#
Ma non è stato tutto inutile
RE LA
Io, saprò vederti crescere
MI FA#
È una promessa che non mancherò
RE Sim
E poi, ancora un altro giorno nascerà
MI
Per noi... noi
RE
Dove si va
SIm
Come si fa
FA#
A stringere la vita
MI
Intanto fuori scoppia la notte
RE
Dove si va
SIm
Come si fa
FA#
Se vivere da queste parti
MI
È come tirare a sorte
RE
E non riesco più a sorprendermi
Sim FA#
E la pazzia che danza intorno a me
RE
E penso che dovrei difendermi
Sim
Ma è più difficile combattere
FA#
Se il pianto di una madre no
MI
Non può salvare la notte
MI
...La notte...
RE
Dove si va
Sim
Come si fa
FA#
A stringere la vita
MI
Intanto fuori scoppia la notte
RE
Dove si va
Sim
Come si fa
FA#
Se vivere da queste parti
MI
È come tirare a sorte
RE LA
Sai, scrivere una lettera
MI FA#
Non è mai stato facile
Intro: Mi- Re Mi- Re Mi-
Mi- Re
Queste parole
Mi- Re
sono scritte da chi
Do Sol
non ha visto più il sole
Fa Mi-
per amore di lei.
Io le ho trovate
in un campo di fiori.
Sopra una pietra
c'era scritto così:
La
"Ho difeso
Do
ho difeso
Mi- Re
il mio amore
Mi- Re Mi-
il mio amore"
C'era una data
l'otto di maggio,
lei era bella,
era tutto per lui.
Poi venne un altro,
gliela strappa di mano
cosa poi sia successo
lo capite anche voi.
Ho difeso
ho difeso
il mio amore
il mio amore.
Questa è una storia
che finisce così
sopra una pietra
che la pioggia bagnò.
Son tornato una notte
e ho sentito una voce,
il grido di un uomo
che chiedeva perdono.
Ho difeso
ho difeso
il mio amore
il mio amore...
IL FIORE NERO
Do Fa
Così quando il sole muore
Sol Do
fiore perdi il tuo colore
Fa Sol
le qualità che ti hanno reso vero
Do Fa/Sol Do
ma chi lo dice che il fiore è nero.
Do Fa
Come un popolo sotto l'oppressione
Sol Do
come un asino sotto il bastone
Do Fa
come un bimbo sotto l'educazione
Sol Do
come uno schiavo sotto il padrone.
Do Fa
Così quando il sole muore
Sol Do
fiore perdi il tuo colore
Fa Sol
le qualità che ti hanno reso vero
Do Fa/Sol Do
ma chi lo dice che il fiore è nero.
Come il corpo sotto la morale
come il lavoro sotto il capitale
come il diverso sotto l'uguale
come l'imprevisto sotto il normale.
Così quando il sole muore
fiore perdi il tuo colore
le qualità che ti hanno reso vero
ma chi lo dice che il fiore è nero.
Come Dio sotto la religione
come l'amore sotto la convenzione
come la realtà sotto l'illusione
come un mattone sotto la distruzione.
Così quando il sole muore
fiore perdi il tuo colore
le qualità che ti hanno reso vero
ma chi lo dice che il fiore è nero.
IL PAESE
Do
Grandi risaie e filari di pioppi
Fa Do
e all'orizzonte montagne maestose
La- Sol
non si può dire che sia il paradiso
Fa Do
ma è il paese dove son nato.
La gente è chiusa e un poco scontrosa
ma quando ama sa amare davvero
ci sono senz'altro dei posti migliori
ma è il paese dove son nato.
Fiumi e canali sono le sue vene
e il cielo azzurro è la sua mente
sudore e fatica sono il suo corpo
è il paese dove son nato.
Ricordi antichi sono le memorie
pane e lavoro sono le speranze
non si puo' dire che ci sia molto
nel paese dove son nato.
Ma se l'orizzonte è tutto d'oro
e la mia gente canta durante il lavoro
mi sento nel cuore un grande amore
per il paese dove son nato.
IL PAESE DELLE FAVOLE
Intro: Fa Do Mi La-
Fa Do Mi La-
La- Do
Peter pan non lotta più
Mi La-
ha venduto il suo pugnale,
La- Do
Capitan Uncino manda Wendy
Fa Do
a battere sul viale,
Fa Do
l'isola incantata
Mi La-
è già stata lottizzata,
Fa Do
e Alice nelle bottiglie
Mi La-
cerca le sue meraviglie.
(Fa Do Mi- La- Fa Do Mi- La-)
Paperino sta in catena
e lavora di gran lena,
Paperina ha compassione
vende baci a Paperone,
Qui quo qua sono andati via
vanno a rischi nell'autonomia
e voi intellettuali
ne avete gia' discusso
a che serve poi menarla
con la storia del riflusso.
Don Chisciotte non è contento
ma lavora in un mulino a vento,
Alibabà e i quaranta ladroni
hanno gia' vinto le elezioni,
Hansel e Gretel hanno fondato
una fabbrica di cioccolato,
e Alice nelle bottiglie
cerca le sue meraviglie.
Gli stivali delle sette leghe
pagan bollo e assicurazione,
le scope delle streghe le ha
abbattute l'aviazione,
Pollicino è nella CIA
gli fan far la microspia,
e voi intellettuali
ne avete gia' discusso
a che serve poi menarla
con la storia del riflusso.
Cenerentola ha una Jaguar
e un vestito molto fine,
ogni volta che c'e' un prince
leva scarpre e mutandine,
la matrigna vecchia arpia
prende i soldi e mette via,
e voi intellettuali
non avete mai discusso
di come torna l'onda
alla fine del riflusso.
IL PILOTA DI HIROSHIMA
Intro: La- Mi- Do Re- Sol Mi- La-
La-
Fuori nel mondo chissà dove
Mi-
o su nel cielo fra gli eterni eroi,
Re- La-
ma nel fondo di un profondo eterno
Re- La-
vive un uomo, vive il suo inferno.
La sua bocca più non parla,
le sue notti non le dorme più
sta nascosto dietro il suo pensiero,
muore un uomo, muore senza il vero.
Sol
Il pilota di Hiroshima,
La- Mi-
un duro alla maniera di John Wayne,
Re La-
Ray Ban scuri, il lavoro era guerra,
Sol
ma negli occhi
La-
quel bimbo sulla terra.
Fuori nel mondo chissà dove,
nel riflesso del cielo nello stagno,
striscia ancora la scia di vapore
del suo aereo e di quelle ore.
Il pilota di Hiroshima,
un duro alla maniera di John Wayne,
Ray Ban scuri, il lavoro era guerra,
ma negli occhi
quel bimbo sulla terra.
Sente battere le ali,
sente il freddo tutto intorno a sè,
vede luci di luce più abbagliante,
di quel sole esploso in un istante.
End: Sol Sib La Mi La-
IL SERPENTE PIUMATO
La-
Il serpente piumato vola alto nel cielo
Mi La-
nell'aria si spande una dolce nenia,
La-
parla di fumo d'incoscienza di sogni,
Mi La-
è un flauto che suona, quello di Medellin.
Lo hanno sentito tutti nel mondo,
uomini donne ragazze e bambini,
seguono ignari quel dolce richiamo
quel sentore di cose, antiche e irreali.
Fa La-
Ma il serpente piumato ha un altro volto,
Fa La-
quello feroce di un condor spietato,
Do Sol
che si butta inesorabile sulla sua preda,
La- Sol La- (La- Sol La-)
e la stritola con artigli d'acciaio.
La nenia penetra fin dentro le case,
si insinua subdola nelle coscienze,
risveglia mostri sempre pronti a colpire,
uccide amore e solidarietà.
Correte a comperare paradiso perduto
date un calcio alla noia dei giorni,
seguite il volo del serpente piumato
seguite la nenia del flauto di Medellin.
Ma il serpente piumato ha un altro volto,
quello feroce di un condor spietato,
che si butta inesorabile sulla sua preda,
e la stritola con artigli d'acciaio.
I venditori di morte fanno buoni affari,
perché la domanda è sempre in aumento,
con dollari sporchi costruiranno ospedali
per chi ha seguito quel grande miraggio.
E tu madre non lasciare andare tua figlia,
ha grandi occhi azzurri e capelli biondi
fa che non ascolti mai quella nenia,
e dille si può vivere nella realtà.
E dille che il serpente piumato ha un altro volto,
quello feroce di un condor spietato,
che si butta inesorabile sulla sua preda,
e la stritola con artiglia d'acciaio.
IL VECCHIO E IL BAMBINO
Intro: Re- Do Sib La
Re-
Un vecchio e un bambino
Do
si preser per mano
Sib
e andarono insieme
La
incontro alla sera.
Re-
La polvere rossa
Do
si alzava lontano
Sib
e il sole brillava
La
di luce non vera.
Fa Do
L'immensa pianura sembrava arrivare
Re-
fin dove l'occhio di un uomo
La
poteva guardare,
Fa Do
e tutto d'intorno non c'era nessuno:
Re- La
solo il tetro contorno di torri di fumo.
I due camminavano,
il giorno cadeva,
il vecchio parlava
e piano piangeva.
Con l'anima assente,
con gli occhi bagnati,
seguiva il ricordo
di miti passati.
I vecchi subiscon
l' ingiuria degli anni,
non sanno distinguere
il vero dai sogni,
i vecchi non sanno
nel loro pensiero
distinguer nei sogni
il falso dal vero.
E il vecchio diceva,
guardando lontano:
"Immagina questo coperto di grano,
immagina i frutti,
immagina i fiori,
e pensa alle voci e pensa ai colori,
E in questa pianura
fin dove si perde
crescevano gli alberi
e tutto era verde,
cadeva la pioggia,
segnavano i soli
il ritmo dell'uomo e delle stagioni."
Re-
Il bimbo ristette,
Do
lo sguardo era triste,
Sib
gli occhi guardavano
La
cose mai viste,
Re-
e poi disse al vecchio
Do La
con voce sognante: "Mi piaccion le fiabe,
Re La Re La Re (...)
raccontane altre."
IL VENTO DEL NORD
Intro: Fm Cm Fm Cm
Fm
Lascia che mi sieda in silenzio al tuo fianco,
Cm
e comanda alle mie labbra un nome,
Fm
se gocce di rugiada ti cadono dagli occhi,
Cm
comanda alle mie labbra un nome,
Bbm Fm
le stelle stanno, lontano chissà dove,
Bbm Fm
le stelle vanno, lontano chissà dove.
Fm Cm
Nella notte solitaria lungo il tuo cammino io ti cercherò,
Fm Cm
tra le meccaniche del mondo e i templi di Bombay ti troverò,
Bbm Fm
se tu lo vuoi, ti dico dove tu sei,
Bbm C Fm
se tu lo vuoi, ti rivelo il segreto del cammino al suono degli dei...
Cm Fm
Il loto nasce nel sole lo sai ma poi,
Cm
da millenni scompare a noi,
Bbm Fm
quando da lassù, soffia il vento del nord,
Bbm Fm
quando da lassù, soffia il vento del nord.
Nella notte solitaria lungo il tuo cammino io ti cercherò,
tra le meccaniche del mondo e i templi di Bombay ti troverò,
se tu lo vuoi, ti dico dove tu sei,
se tu lo vuoi, ti rivelo il segreto del cammino al suono degli dei...
Il loto nasce nel sole lo sai ma poi,
da millenni scompare a noi,
quando da lassù, soffia il vento del nord,
quando da lassù, soffia il vento del nord.
Il loto nasce dal sole lo sai ma poi,
da millenni scompare a noi,
quando da lassù, soffia il vento del nord,
quando da lassù, soffia il vento del nord.
I MIEI ANNI
Intro: Fa Do Sib Do
Do
Ho corso questi anni
Sib (Do Sib)
come gli ultimi che avevo
Do
con la paura davanti
Sib (Do Sib)
della gioventù che perdevo
Fa
con lo sfasciarsi delle assi
Do
della barca fra la corrente
Sib
misto di coscienza e illusione
Do
resta il niente.
Ho corso questi anni
senza mai guardarmi indietro
passando fra tanta gente
come una tazza di vetro
filtrando tutti i raggi
con la limpida corazza
stando bene attento
a non rompere la tazza.
Ho corso questi anni
mescolando rabbia e amore
e non so se il bilancio
sia stupore o rancore
ma ho la sensazione
di aver mistificato
che non rimpiango niente
del passato.
Ed ora che le rapide
sembrano finire
si addolcisce la rabbia
ma non riesco a dormire
e mi domando se
comincio a invecchiare
o sto cambiando
modo di lottare.
Lottare.
Lottare.
End: Fa Do Sib Do
IO VAGABONDO
Intro: Do Sol La- Sol Do Sol La- Sol
Do Sol
Io un giorno crescerò
La- Sol Do (Sib Fa)
e nel cielo della vita volerò
Do Sol
ma, un bimbo che ne sa
Fa Sol La-
sempre azzurra non può essere l'età.
Fa Re- Sol Do
Poi, una notte di settembre mi svegliai
Do Fa
il vento sulla pelle
Sol Do
sul mio corpo il chiarore delle stelle
La- Re-
chissà dov'era casa mia
Sol Mi
e quel bambino che giocava in un cortile
Do Sol La-
Io, vagabondo che son io
Sol Do
vagabondo che non sono altro
Sol La-
soldi in tasca non ne ho
Sol Do (Sol Mi)
ma lassu' mi è rimasto Dio...
Si, la strada è ancora là
un deserto mi sembrava la città
ma un bimbo che ne sa
sempre azzurra non può essere l'età.
Poi, una notte di settembre me ne andai
il fuoco di un camino
non è caldo come il sole del mattino
chissà dov'era casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile
Io, vagabondo che son io
vagabondo che non sno altro
soldi in tasca non ne ho
ma lassù mi è rimasto Dio
Vagabondo che son io...
I RAGAZZI DELL'ULIVO
Intro: La-
La- Do
In quei disegni senza piu' serenità
La-
niente aquiloni, solo amare realtà,
Sol La-
niente più azzurri che colorano il cielo
Sol La-
solo pastelli che sporcan tutto nero.
In quei disegni senza più umanità
niente sorrisi solo gedti di libertà
niente più prati, ma strade con barriere,
solo guerrieri che agitano bandiere.
Sol Mi-
Ma questa guerra è uno strano gioco,
La- Mi-
consuma gente, vite a poco a poco,
Fa La-
con i sassi contro quelle bombe
Sol La-
quelle grida contro quegli spari.
In quei disegni senza più semplicità
persiane chiuse, solo graffi di verità,
niente cortili così pieni e rumorosi
solo figure e volti timorosi.
Ma questa guerra è uno strano gioco,
consuma gente, vite a poco a poco,
con i sassi contro quelle bombe
quelle grida contro quegli spari.
In quei disegni senza più serenità
niente aquiloni solo amare realtà
niente più azzurri che colorano il cielo,
solo pastelli che sporcan tutto nero.
LA MORALE
Do Fa
Ho visto ho visto
Sol Do
uccidere Cristo
Do Fa
e non ho potuto
Sol Do
proprio fare niente
Do Fa
per salvare
Sol Do
l'agnello innocente.
Certo certo
era un santo
era senz'altro troppo intelligente
ecco perchè
ammazarlo e per niente.
Il piccolo uomo
l'ha assassinato
per coprire la sua impotenza
la sua incapacità
e la sua falsa coscienza
Giuda Iscariota poi l'ha venduto
per renta denari
di prestigio sociale
ed è diventato anche
esempio morale.
Ho visto ho visto
uccidere Cristo
e poichè sono pazzo
folle e un po' cretino
non riesco
ad assolverne l'assassino.
ho visto ho visto
uccidere Cristo
e non ho potuto
proprio fare niente
per salvare
l'agnello innocente.
MA CHE FILM LA VITA
Intro: La- Sol Sol La- La- Sol Sol La-
La- Mi-
Grazie a mia madre per avermi messo al mondo
Do La-
a mio padre semplice e profondo,
Fa Do
grazie agli amici per lo loro comprensione,
Fa Do
ai giorni felici della mia generazione,
Sol La-
grazie alle ragazze, a tutte le ragazze.
Grazie alla neve, bianca e abbondante,
a quella nebbia, densa e avvolgente,
grazie al tuono, pioggia e temporali
al sole caldo che guarisce tutti i mali,
grazie alle stagioni a tutte le stagioni.
La- Sol
Ma che film la vita
Fa
tutta una tirata,
Re- Sol
storia infinita, a ritmo serrato
La-
da stare senza fiato.
Ma che film la vita
tutta una sorpresa
attore e spettatore,
tra gioia e dolore,
tra il buio ed il colore.
Grazie alle mani che mi hanno aiutato,
a queste gambe che mi hanno portato,
grazie alla voce che canta i miei pensieri,
al cuore capace di nuovi desideri,
grazie alle emozioni a tutte le emozioni.
Ma che film la vita,
tutta una tirata,
storia infinita, a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita
tutta una sorpresa,
attore e spettatore
tra gioia e dolore,
tra il buio ed il colore.
MA NOI NO!
Intro: La- Sol La- La- Sol Do
La- Sol La- La- Sol Do
La-
Ma noi, ma noi, ma noi, occhi chiusi guai,
Re- Sol Do Sol
bisogna stare attenti, bisogna stare attenti,
La- Sol La- (Sol La- Sol La-)
a quello che si vede, a quello che si sente,
La-
Ma noi, ma noi, ma noi, occhi chiusi mai,
Do Sol La- Do Sol La-
lusinghe e vanità, lusinghe e vanità,
Sol Mi- La- Sol Mi- Fa
no non sono una realtà, no non sono una realtà.
La-
Bambini imparare o tacere
Mi-
studenti imparare a imparare,
La- Sol
ragazzi ragazze sognare
Fa
e da grandi imparare a subire, SUBIRE!
Ma noi, ma noi, ma noi no, buoni come il pane,
ma cattivi come un cane, cattivi come un cane,
se gli fregano il suo pane, se gli fregano il suo pane.
Ma noi, ma noi, ma noi no, bocca chiusa mai
miserie e ambiguità, miserie e ambiguità,
no non sono uno realtà, no non sono una realtà.
Soldati imparare a sparare,
studenti imparare a marciare,
uomini donne sognare
e da vecchi imparare o morire, MORIRE!
La-
Mo noi, ma noi, ma noi no bocca chiusa mai
Re- Sol Do Sol
ci viene di parlare, Ci viene di parlare
La- Sol La- (Sol La- Sol La-)
qualche volta anche urlare, qualche volta anche urlare.
La-
Ma noi, ma noi no noi no, bocca chiusa mai,
Re- Sol Do Sol
ci viene di pensare, ci viene di pensare,
La- Sol Fa
qualche volta anche cantare, qualche volta anche cantare, CANTARE
NOI NON CI SAREMO
Intro: Do Sib Do Sol Do Sib Do Sol
Do Sib Do Sol
Vedremo soltanto una sfera di fuoco,
Do Sib Do Sol
più grande del sole, più vasta del mondo;
Fa Do Sol (Do)
nemmeno un grido risuonerà...
E catene di monti coperti di neve
saranno confine a foreste di abeti
mai mano d'uomo le toccherà,
e solo il silenzio come un sudario si stenderà
fra il cielo e la terra, per mille secoli almeno,
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo.
E il vento d'estate che viene dal mare
intonerà un canto fra mille rovine,
fra le macerie delle città,
fra case e palazzi che lento il tempo sgretolerà
fra macchine e strade risorgerà il mondo nuovo,
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo...
E dai boschi e dal mare ritorna la vita,
e ancora la terra sarà popolata,
fra notti e giorni il sole farà le mille stagioni
e ancora il mondo percorrerà
gli spazi di sempre
per mille secoli almeno,
ma noi non ci saremo, non ci saremo...
PER FARE UN UOMO
Do
E cade la pioggia
Fa Do (Fa)
e cambia ogni cosa
Do
la morte e la vita
Fa Sol
non cambiano mai
La- Mi-
L'inverno è tornato,
Fa Do
l'estate è finita,
Fa Do
la morte e la vita
Sib Do
rimangono uguali,
Fa Do
la morte e la vita
Sol Do
rimangono uguali.
(Do Sib Do)
Per fare un uomo
ci voglion vent'anni,
per fare un bimbo
un'ora d'amore.
Per una vita
migliaia di ore,
per il dolore
è abbastanza un minuto.
Do
E verrà il tempo
Fa Do
di dire parole
Do
quando la vita
Sol
una vita darà,
La- Mi-
e verrà il tempo
Fa Do
di fare l'amore
Fa Do
quando l'inverno
Sib Do
più a nord se ne andrà.
Fa Do
quando l'inverno
Sol Do
più a nord se ne andrà.
Poi andremo via
come fanno gli uccelli,
che dove vanno
nessuno lo sa.
Ma verrà un tempo
e quel cielo vedremo
quando l'inverno
dal nord tornerà.
E cade la pioggia
e cambia ogni cosa
la morte e la vita
non cambiano mai.
L'estate è passata,
l'inverno è alle porte,
la vita e la morte
rimangono uguali.
RICORDATI DI CHICO
Intro: Do Sol Fa Do
Do Fa Do
I signori della morte hanno detto sì,
Do Sol Do
l'albero più bello è stato abbattuto,
Do Fa Do
i signori della morte non vogliono capire,
Do Sol Do
non si uccide la vita, la memoria resta.
Fa Do Sol Do
Così l'albero cadendo, ha sparso i suoi semi
Fa Do Sol Do
e in ogni angolo del mondo, nasceranno foreste.
Ma salvare le foreste vuol dire salvare l'uomo,
perché l'uomo non può vivere tra acciaio e cemento,
non ci sarà mai pace, mai vero amore,
finché l'uomo non imparerà a rispettare la vita.
Per questo l'albero abbattuto non è caduto invano,
cresceranno foreste e una nuova idea dell'uomo.
Ma lunga sarà la strada e tanti gli alberi abbattuti,
prima che l'idea trionfi, senza che nessuno muoia,
forse un giorno uomo e foresta vivranno insieme,
speriamo che quel giorno ci sia ancora.
Se quel giorno arriverà, ricordati di un amico
morto per gli indios e la foresta,
ricordati di Chico.
Se quel giorno arriverà, ricordati di un amico
morto per gli indios e la foresta,
ricordati di Chico.
RIVERISCO
Intro: Do Re Sol Do Re Sol
Do Re Sol Do Re Sol
Sol Do
Riverisco lor signori
Re Sol
sono il pagliaccio della corte
Sol Do
della mensa della casa di un
Re Sol
porcaro dell'Arconte, e ricordo
Do Re
a lor signori che per certi casi
Mi- Do
strani l'eri che diventa oggi non
Re Sol
ritornerà domani.
Calcolando si conteggia
che la roba va al denaro ma la
mano che la porta è più
importante del guadagno se la
roba sono i soldi anche i soldi
son la roba e il denaro è
un'astrazione della fabbrica di merci.
Riverisco lor signori
sono il pagliaccio della corte
della mensa della casa di un
porcaro dell'Arconte c'è chi dice
che son matto che mi chiama
menestrello sono invece solo il paggio
del buffone del castello.
Riverisco lor signori
sono il pagliaccio della corte
della mensa della casa di un
porcaro dell'Arconte e ricordo
a lor signori che per certi casi
strani l'eri che diventa oggi non
ritornerà domani.
Corre e vola il nostro tempo
va veloce come il vento se una
donna si è negata che abbia in sè
un ripensamento se campassimo in
eterno si può chiedere cent'anni
ma poichè siamo già morti
consoliamo i nostri affanni.
Corre e vola il nostro tempo va
veloce come il vento come il
vento dell'Oriente che preannuncia
un cambiamento certo non cambierà
niente però può cambiare tutto se
la pianta della vita ha gettato
un altro frutto.
SALVADOR
Intro: Fa Sol Do Do Fa Sol Do
Do
Salvador era un uomo, vissuto da uomo
Sol Fa Do
morto da uomo, con un fucile in mano.
Do Do
Nelle caserme i generali, brindavano alla vittoria
Sol Fa Sol Do
con bicchieri colmi di sangue, di un popolo in catene.
Fa
Da un cielo grigio di piombo
Sol Do
piovevano lacrime di rame,
Fa
il Cile piangeva disperato
Sol Do
la sua libertà perduta.
Mille madri desolate, piangevano figli scomparsi
l'amore aveva occhi sbarrati di una ragazza bruna.
Anche le colombe erano diventate falchi,
gli alberi d'ulivo trasformati in croci.
Da un cielo grigio di piombo
piovevano lacrime di rame,
il Cile piangeva disperato
la sua libertà perduta.
Ma un popolo non può morire, non si uccidono idee
sopra una tomba senza nome, nasceva la coscienza.
Mentre l'alba dalle ande rischiara i cieli,
cerca il suo nuovo nido una colomba bianca.
Da un cielo grigio di piombo
piovevano lacrime di rame,
il Cile piangeva disperato
la sua libertà perduta.
SUONI
La- Fa Do Sol Re Fa Do
La- Fa Do Sol Re Fa Do
La- Mi- Fa Do
La- Re Sol La-
La- Re Sol La-
TUTTO A POSTO
Intro: Mi-
Mi-
Le mie gambe oramai
La Mi-
sono stanche e vorrei
Sol La
dare un po' di sonno agli occhi miei
Mi-
scende l'oscurità
La Mi-
c'è una casa più in là
Sol La
il mio viaggio adesso finirà
Mi-
e per lei
Do Re
Io vedo quella ferrovia
Sol Do
e fra i sassi la mia via
Sol Re Mi-
nel passato e nel presente corre già.
Do Re
E vanno indietro gli anni miei
Sol Do
e si fermano con lei
Sol Re Mi-
che la mente mia non ha lasciato mai
Tutto è a posto lo so
tutto è a posto perchè
quello che lasciai ancora c'è:
le colline più in là
e la strada che va
so che fino a lei mi porterà
sono arrivato
La notte azzurra intorno a me
luglio fra quei rami è
il profumo dell'estate ancora c'è
e qualche passo ancora e poi
so che mi preparerà
una cena calda
e il fuoco accenderà.
C'è silenzio tra noi
guardo negli occhi suoi
e capisco la mia ingenuità
tutto è a posto lo so
tutto è aposto perchè
tutto è come quando me ne andai
tranne lei
Ma tutto è a posto oramai
anche se ho capito che
il mio posto nel suo mondo più
non c'è
ma tutto è a posto oramai
anche se ho capito che
il mio posto nel suo mondo più
non c'è.
UN GIORNO INSIEME
Intro: Do Mi- La- Do Fa Sol Mi- Sol
Do Sol La- Mi-
Non dire niente
Fa La- Re-
fra un minuto il giorno nascerà
Sol Mi- (Sol)
e l'uomo che io ero morirà.
Amica mia
questa casa non è casa mia
col primo vento caldo me ne andrò.
Do Mi-
Cielo grande cielo blu
La- Do
quanto spazio c'è lassù
Fa Sol Mi- (Sol)
cammino solo e non ti sento più.
Do Mi-
Cielo grande cielo blu
La- Do
al mio fianco c'eri tu
Fa
e il giorno che nasce
Sol Fa/Do
cancella ogni segno di te.
(Fa Sol Fa/Do)
Un giorno insieme
a lanciar sul fiume i sassi e poi
capire cosa siamo in fondo noi.
Amica mia
so che forse tu non capirai
ma un uomo no,
non è contento mai.
Cielo grande cielo blu
quanto spazio c'è lassù
cammino solo e non ti sento più.
UNO COME NOI
Intro: Do Fa Do Fa Do Fa Do
Do Fa Do Fa Do (Fa)
Con il tuo esile corpo hai fermato un carro armato,
Do Fa Do Do Do
bastava un ordine e saresti stato schiacciato.
Sol Fa Do
Ma per un momento è stato come se tutto il mondo
Sol Fa Do
fosse fermo lì davanti a te, a un piccolo uomo
Fa Do Sol Do
a un grande uomo, a uno come noi.
Sarebbe facile dire che tu hai sconfitto un'idea,
come se odio e violenza avessero solo quel colore.
Ma sto pensando a tutti quelli che hanno pagato
nel silenzio e nel dolore, perché il carro armato
non s'è fermato, niente ha risparmiato.
Ti voglio dire che né politica, né religione,
danno il diritto di troncare la vita di un uomo.
Che sogna solo una casa una donna un lavoro,
di essere libero e un poco felice in un mondo migliore
fatto di gente, gente come noi.
Con il tuo esile corpo hai fermato un carro armato
bastava un ordine e saresti stato schiacciato.
Ma per un momento è stato come se tutto il mondo
fosse fermo lì davanti a te, a un piccolo uomo
a un grande uomo, a uno come noi.