Pulcinella291 |
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La marchetta, originariamente , era una marca da bollo che si applicava sul libretto assicurativo personale degli operai per attestare l'avvenuto pagamento dei contributi previdenziali e delle assicurazioni sociali.
Oggi, invece, il termine viene usato e non solo in napoletano , per indicare una prestazione sessuale a pagamento. Tutto questo deriva dal gettone che il cliente ritirava dalla maîtresse(in napoletano zettella) cioè la tenutaria della casa di tolleranza , una volta pagata in anticipo la prestazione.
Da qui in poi, il termine marchette è sempre stato riferito all'ambito della prostituzione.
In ambito giornalistico, con il termine marchetta si fa riferimento ad un articolo scritto per compiacere qualcuno. In poche parole fare 'na marchetta non indica nulla di buono o di edificante. Se passate per Napoli e qualcuno vi dice :"va fa 'e marchette " è d'uopo che voi rispondiate :" falle fa' a soreta!"Edited by Pulcinella291 - 16/5/2019, 13:35 |
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