Le stronzate di Pulcinella

Le frasi più belle dei libri

« Older   Newer »
  Share  
sefora1
view post Posted on 24/10/2012, 09:00 by: sefora1
Avatar

Gold member

Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
5,996

Status:


"...In questo etere in cui sono immerso, provo a toccare il mondo...
...una plastica essenza, dove la sostanza delle cose
si sperde in un misero acuto: Aiutami!..."

da "Aiutami"




"...Ritorna l'immagine alla mia mente era il tuo volto sorridente
Il sole impallidì copiando la luna,
ed essa si rifugiò dietro di lui per paura..."
"...Staremo sempre insieme, tu sarai la mia terra e io il mare che ti accarezzerà.
Uniti dal destino che ci accompagnerà...!"

da "La mia luce"




"...Guarda troppo lontano la ragazza d'oro.
Tre passi indietro
due occhi la osservano
e con lei vorrebbero volare..."

da "Ragazza d'oro"




"...Nuoti dentro le risposte e dovrei sconvolgerti
farti bere ancora l'oblio.
Accarezzami, raffreddami..."


da "Omega"




"...La notte non passa mai
un'eternità disperata
per poi risvegliarsi
anzi non dormire
in quella storia che per me
era l'ultima..."

da "Echi di un'oasi lontana"





"...Un sottile profumo di ginestra , un muretto sul mare con su scritti i nostri nomi , il profumo degli ulivi ; una finestra per poter ancora guardare il nostro mondo..."

da "Se te ne andrai non andar tutto"




"...Stelle che mi catturano con dolcezza

e che riflettono la loro immagine

nel mio piccolo cuore,

per poi specchiarsi altrove..."

da "Solo con me"




"...Ti amavo stagione mia, cruda e scontenta hai vietato il tuo frutto
a un candido amore, alla forza del cuore..."

da "Mai..."



"...L’aria è fredda, respiro con affanno.

Il cielo è bianco e blu.

L’asfalto è nero e ruvido… e rosso.

Il suono non c’è più, che bello..."

da "Il telefono squilla"




"...Vorrei non dover temere
il calore del tuo fiato

e mai più al petto stringere

un bacio rubato..."



"...Vorrei sapere,

cambiare e sperare

ma sono solo una piccola goccia

del tuo immenso pianto,

Sono solo una piccola goccia

dell'azzurrità...."

da "Vorrei...ma sono"




"...Dolce lacrima mia,

scendi dal mio viso e scivoli giù dal cuore,

scompari in un attimo come un anelito di vento,

adesso! Adesso che io ti amo, tu non sei già più qui,

adesso che la ruggine ricopre gli occhi io non so più,

non più come trovarti e dove..."

da "Dolci ricordi"




"...Sono ormai sprofondato rovinosamente
nella fredda terra

che ha accolto quella bara

accompagnata fino al silenzioso campo di croci..."

da "L'incontro"




"...A volte sembro un'aquila imperiosa,

fiera padrona del cielo

altre un fiore sgualcito,

che lentamente appassisce..."

da "Una carezza"




"...Ci sarà mai un giorno in cui l'Uomo
Non si sentirà tradito
Perché un altro si è offerto
Di aiutarlo?..."

"...Ci sarà mai un giorno in cui certe persone
Smetteranno di camminare a testa bassa
Per il terrore dei fantasmi
Che hanno creato?..."

da "Ci sarà mai?"




"...Se ti svegliassi una mattina e ti sentissi un po’ più scaltra?

vorrebbe dire che saresti come me…quindi fatti l’uno per l’altra!..."

da "L'uno per l'altra"




"...Ed ogni tanto i ricordi, lo sai, possono ferire

e non li potrai mai schivare,

sei rassegnato a sanguinare..."

da "Il rumore dei ricordi"




"...il mio antisuono....musica d'altrove...
inascoltabile-delirio-notturno...
assenze da intenditori...
vuoti densi di sogni...
se Dio esistesse....sarebbe un antisuono!..."

da "Antisuono"




"...Dio è la rifrazione
della nostra gioia,
è il meglio che c'è in noi
e il bene che vogliamo
e che diamo..."

da "Solitudine"



"...Son qui, accanto a te.
Mi tieni la mano...
ascolti il mio animo...
mi parli sottovoce..."

da "Amore, ti amo"






"...Uno sbadiglio, una goccia di pioggia
e poi via...
a riprender di corsa la strada lasciata..."


da "La vetrina"





"...Lo dedico ai poeti e agli scrittori che hanno cambiato il mio respiro e tutto il resto, vi sono grato, vi amo tutti..."

da "Dedica"




"...Soltanto una lacrima accompagna un'altra umida goccia che cade dal cuore:
mi grida AMORE AMORE AMORE...sei nato per me in questo bel tempo...
e quel sentimento che ho dentro,ripreso più volte a gioire,
sfugge di mano ad un timido sogno,
perché SCALCIA, si RIBELLA e CORRE.....divenendo realtà!..."

da "Quel sentimento che ho dentro"




"...Ma primo di tutti è il ricordo di te,
dei tuoi occhi e del tuo dolce sorriso…
…che ogni giorno al mio risveglio,
riscopro puntualmente sul tuo candido viso..."

da "Ricordi"





"...Lieve com'è l'acqua sull'acqua o la timida voce del vento sull'erba , ti sfiorerò il cuore e come carezza velata in una notte d'estate io porrò fiori e rugiada sui tuoi occhi dormienti..."

Da "Lieve"





"...Domani imparerai

a pianger sopra le tue dita

perché siamo scarabocchi

sopra i fogli della vita..."

da "Domani imparerai..."





"...del mio giardino sei infatti la rosa
e regina sopra ogni fiore
annaffiata ogni giorno d'affetto,
e cresciuta in mezzo al mio cuore..."

da "La mia buonanotte"





"...Puoi legarmi le mani,

puoi bendarmi occhi e cuore,

potrai avere ragione

ma non togliermi le idee.

Non aprire i miei pugni,

non rubarmi la fantasia,

non strappare i miei sogni

e la mia malinconia!..."

da "Di voce ne ho"







"…sono pieni del mio amore,

ed arrivano fino a te,

perché tu sia per sempre

l’altra metà di me! ..."

da "Pensieri"






"...Scusa se ti ho fatto del male,

ma ho sofferto tanto anche io,

mentendo a me stesso,

mentendo anche a Dio.

Scusa se sono andato via

a ritrovare quel che resta di me,

già rassegnato a non ritrovarti

quando tornerò da te..."

da "Lontano da te"





"...E questo vampiro di nome Tempo,
che si presenta puntuale ogni giorno...
è ancora più brutto di quel mostro cattivo
che vedevo da bambino
e sentivo gridare nel buio..."

da "La paura del tempo"







"...Dover fare ridere per esser capito,

anche per la più piccola parte di me,

in una maschera che ormai mi sta stretta,

io: solo un buffone, senza mali e perché.

Capissero quanto ogni sera si soffre

tornando a casa, dopo ogni cosa,

sapessero quanto si piange pensando

che non sei niente, solo una farsa..."

da "Me stesso"



"...E il cielo
pose le sue
mani sul mento
e le braccia
sui monti
e cominciò a piangere
lacrime rosse..."

da "Tramonto malinconia"






"...Piccole stazioni secondarie,
io ricordo
di quell'esule treno notturno
il rumore sordo,
io ricordo
quella vita strozzata nei vostri bianchi piloni,
come fantasmi, pallidi e soli..."

da "La piccola stazione"






"...No,
io non ci sto,
spiega le tue ali,
farfalla in agonia
respira il nuovo anelito della poesia,
ti rendo questo amore sfilacciato,
questa nuova tirannia esultante,
mostro,
la mia ragione io la vendo
ad una dama ben più bella..."

da "Pensieri dello sposo"






"...La strada dei sogni a volte è lunga
E a volte è tortuosa.
Ci sono spazi aperti ma anche pietre
E macigni che ostacolano la via.

Punta il Tuo sguardo verso la collina.
Ci aiuteremo insieme ad arrivare alla cima..."

da "Cammino"





"...Ora che ne sono uscito posso dire con assoluta certezza
Che non c’è altra vera corazza se non
La fiducia nelle proprie capacità
Ed autostima sufficiente da poterle
Erigere su uno stendardo
E portarlo con fierezza..."

da "Un cassetto per lo spirito"




"...Ho percorso la via verso la felicità.
Era colma di rovi e di spine
E non vedevo mai la fine.

Ho percorso la strada della libertà.
Era piena di ostacoli e di curve,
Un bordello di segnaletiche assurde..."

da "Il percorso"





"...Abbiamo avuto avventure nella vita
Che ci hanno fatto crescere nel cuore.
Abbiam vissuto momenti d'amore
Che hanno smorzato il dolore.

Cresci con me nel cuore.
Innalzati d'amore..."

da "Avventure"





"...Ed universi turbati ed assillati
Con una sola scintilla di vita a mantenerli creati
Si sono ritrovati immensi e con un'infinità di cose da dare.

Ed universi d'oblio, in cerca di luce,
son diventati universi d'armonia e di pace
con un diverso cammino
che ad una sola meta conduce..."

da "Celebrazione degli universi"






"...Ogni pigro
è la sintesi
di un angelo
con le ali graffiate
di assopito dolore..."

da "Un severo avvertimento di uno che è stufo"





"...Ed io che non ho mezze misure

e non le ho avute mai,

che non son capace di smussare gli angoli,

ti regalo adesso, ed è testimone il mare,

i sogni di tutta una vita

e un amore da mischiare col tuo amore..."

da "I sogni di tutta una vita"





"...E ci ritroveremo insieme

in un passato che verrà

o in un albero ancora seme

al di là dell’aldilà….



…ricordi di un futuro anteriore. "

da "Ricordi di un futuro anteriore"






"...Quanto amo…

e solo adesso rinsavisco

se in un sorriso amaro capisco

che io ho amato ed amo ancora,

come te la tua cara immagine,

quanto te, la tua dolce assenza…"

da "Quanto amo..."





"...“Cosa ho fatto?” chiesi a me stesso…

…ho assaporato un frammento

della vita che mi porterà, dolce,

lentamente fino alla tomba... "

da "Fumo"






"...Pacato ti rivelo
quanto sì io potrei
far del male
a questi miei bianchi
stolti fogli,
renderli esangui,
farli godere
di gemente piacere..."


da "Rivelazione"





"...Mio tristo amore latente,
sarebbe bello, un giorno,
ferocemente sbigottire
la nostra aspra terra secca
impastata di sangue,
e febbril sudore,
e cemento..."

da "Invito alla fuga per Stephanie (o Puglia 2)"




"...Corri,
bambino,
non farti schiavo
della libertà più tetra,
della libertà più oppressa,
della libertà di serpente
soltanto apparente,
non farti credente
del dio -quello vero-,
quell'austero padrone possente..."

da "Trattato di pedagogia"




"...Respiro affannato batticuore accelerato
Occhi spaesati ciglia lacrimanti
Come chiami tutto ciò?
Come poter dare un nome
Per quello che non vivi dentro?"

da "A lei"





"...Il tempo è l´unica cosa che non fa
differenze di nessun tipo...
Che tu sia bianco o nero, povero o ricco,
uomo o donna, lui in ogni istante
ti posa sulla tua persona, un velo trasparente
che ti lascia il segno del suo passaggio."

da "Il tempo"





"...Hanno occhi vestiti di silenzio e tenebre
-i ragazzi che non parlano mai-,
hanno occhi schivi e fugaci
per ogni umano corpo,
hanno orecchi umili e incontentabili
per ogni umana voce."


da "La ballata dei fantasmi"






"...Quel che resta è la solitudine,

l’allontanarsi di due destini diversi,

quel che resta, tolto il resto

è l’immagine di noi stessi."

da "Quel che resta"






"...Quando pensavo di averti ritrovata,

spezzato il tempo di un destino balordo,

eri già morta, come una stella

il cui bagliore è soltanto un ricordo."

da "Come una stella"






"...Più d’ogni altra cosa
trafigge il debole animo umano
il dolore di chi inerme vive
sulla propria fragile pelle..."


da "Uccido"






...Attingi a piene mani

da questo bel secondo,

l’unico in cui puoi traballare

perché l’equilibrio è precario

nel fuggevole momento in cui

non porti le catene..."

da "Equilibrio precario"






"...Una risata e tutto sembra normale...limpido
una risata che racchiude in se mille delle lacrime che vorresti versare
mentre ti fermi ad osservare
quei piccoli brillanti che illuminano la notte..."

da "Vivere"






"...Sarò stato il mare che tu hai visto in me,

quando pensasti di annegare d’amore,

sarò onda impetuosa dal fondo del cuore,

che trascina il tutto e lo porta con sé...."

da "Mai più (nella notte di un futuro anteriore)"







"...Ferragosto,

tutto fermo, tutto tace,

per fortuna,

un po’ di pace;

e il traffico s’è acquattato, e sulle spiagge se n’è andato..."

Da "Ferragosto"






"...Perdonami questa cattiveria,

questo non sapere se il futuro è passato,

questo non capire se davvero è finita

o se il nostro ricordo ci ha anticipato..."

Da "Nostra cara nostalgia"







"...Dritto, teso verso l’orizzonte,

resisto al momento del mio giudizio,

resto di spalle, sfidando la sorte,

funambolo sul filo di un amore fittizio..."

Da "Immobilità"







"...Irritata, cambiata

nessuno accetta nessuno

e allora

ognuno accetti se stesso

La notte ti tiene compagnia

Corri e non fermarti

perché si sa,

chi si ferma è perduto..."

Da "Verità nascoste"






"...Prendi questo applauso che non ti appartiene adesso

e fai l’inchino, povero e solo musicista..."

Da "Povero e solo musicista"






"...Ammissione di presenze spente
Costanti controversie
Desideri non realizzabili
Sfoghi non liberati
Spettri di ombre giunti al suicidio

capendo ciò che siamo da danze immobili
strumenti in balia della follia..."

Da "Una notte per sognare"






"...Inizia con la fraternità
Prosegui con la libertà
Unisci la dignità
e volente o nolente
Assorbi la falsità..."
Da "Parole confuse fra spari lontani"





"...Di una novella sera m’innamorai,

nel silenzio delle nuvole pensose,

del buio che scende su un cielo che lo assorbe,

de le stelle appannate di fumoso respiro..."

Da "Di una novella sera m'innamorai"






"...Sulla via del tramonto confonderai

il rossore di sera con la vergine aurora,

le rughe di bimbo con i nodi de la vecchiaja,

il lezzo della morte con l’odore della vita.

Sentirai più forte il dolore

che dal cuore batte in corpo,

capirai che il tuo primo vagito

è già l’ultimo lamento..."

Da "La via del tramonto"







"...Vivo così,

aspettando di prendere

la mia vita fra le mani,

con il terrore

di restare dietro le sbarre di una gabbia,

e non riuscendo a liberarmi,

rassegnarmi fino all'accettarlo..."

Da "La gabbia"







"... Guardiamo il mondo da una finestra

cadere a pezzi

e ci sembra normale.

è come se cadessimo nel baratro,

ma ormai è tardi per salvarsi,

così aspettiamo la fine

senza curarci dello schianto..."

Da "Toccheremo il fondo?"



"...E così io continuo a dondolare,

sempre più veloce...sempre più forte,

sperando che il vento spezzi le corde,

e mi faccia volare lontano,

oltre il sole..."

Da "L'altalena"





"...Poca fiducia riservata solo a chi
che incuranti della propria felicità
versano continuamente perpetue lacrime
cercando così di cancellare quelle parole
che sul foglio prendono possesso dei tuoi sorrisi..."

Da "Fra fogli e realtà"




"...Passi mezza vita a voler essere grande

e l’altra mezza a rincorrere la disprezzata spensieratezza.

Chi sarò mai stato?

Io, simbolo e figlio della mia generazione sbiadita,

dove sarò mai diretto?..."

Da "Sbiadita"






"...Se solo si sapesse sovrapporre

le rette di passato e futuro,

legandole alla linea della vita presente,

il tempo cadrebbe nell’abisso più oscuro

e del fluire di tutto resterebbe il suo niente..."

da "Atemporalità"





"...Scrisse parole, racconti, poesie

con cerulee note, senza fermarsi,

per tutta una notte sognando sognante,

nel torpore di una luna che dorme silente..."

Da "Notturno"





"...Forse i milioni di altri frammenti,

quell’altra miriade di parti di me,

s’incontreranno in un futuro infinito…

…parallele di un tempo senza coscienza di sé..."

Da "Tendente all'infinito"





"...Magari vivete al contrario,

su mondi capovolti,

dalla tomba al grembo materno,

e la vostra saggezza sia la nostra innocenza.

Forse non conoscete dittature mentali,

vincoli morali, canoni del cuore,

forse vivete come immortali,

su mondi vicini, di futuri anteriori..."

Da "Dittature mentali"






"...Regnando in un falso nuovo castello ristretto
dove tutto appare splendido
riuscendo a chiudere gli occhi
per continuare a viaggiare
fra mete sconosciute per sempre desiderate..."

Da "Visione passata invisibile"





"...Viviamo tra due specchi,

tesi l’uno verso l’altro,

viviamo tra i riflessi sconosciuti

di una quinta dimensione..."

Da "Specchi"






"...E’ sconosciuto il cielo notturno

e noi siamo soli a conoscere noi,

nel vuoto di tutto l’intero universo

che deforma il prima, l’adesso ed il poi..."

Da "Groviglio"





"...Traditori uniti da mille idee condivise
tramando la fine di un'esistenza che non gli appartiene...
continuano a colpire.

Piccoli insetti fastidiosi così stupidi
prima o poi verrete schiacciati..."

Da "Feroci traditori fragili"






"...Mi sfida

eccezionale creatura.

Alter ego?

Demonio?

Normale paura?

Qual’è il tuo nome

Assassino d’ispirazioni,

clandestino pescatore

seduto nella mia mente?

Sopravvivi mangiando ali,

con ghigno famelico,

famoso parassita dei miei

diari..."

Da "La sfida di nulla"





"...Avrai la certezza

ch’io abbia deformato il tempo

fermandolo, nei più bei momenti

che adesso lentamente, da sola rivivi.

Mi maledirai per averti donato un po’ di me

perché volevi tutto ciò che io ero

starai male per ciò che non c’è,

rifiutando il pensiero della mia assenza..."

Da "Di me"






"...Vorrei scappare, non lottare con te,

poterti superare senza minimo sforzo

e ritrovarmi a me parallelo,

vivendo il contrario, sconoscendo di me.

Tendo a te ed a te mi arrenderò,

io povera mente, insignificante intelletto,

mi dissolverò senza opporre perché,

facendomi possedere dall’assoluto disordine..."

Da "Disordine"






"...Ognuno batte col suo tempo.
Ognuno danza la sua danza.
Parla la sua lingua,
e ride agli altri gerghi.
Disprezza gli stereotipi
senza vedere i propri.
Combattiamo e ci odiamo,
in un disprezzo
che non richiede confini..."

Da "Tribù"






"...Se lo sento e soffro,

se lo vedo, posso

levarmelo di dosso,

respiro e scrivo.

Sospiro e spero,

soffio e penso

alla pioggia e rido..."

Da "22/11/00"






"...e quella che era una fila di sassi

è diventata una diga

ma quel filo azzurro

che sottile scendeva

ora s’increspa in un’onda ruggente

e nessuno la fermerà mai

no nessuna diga resiste più..."

Da "Vajont"






"...Questi versi, queste parole,

stimola il mio pigro intelletto

io come simbolo delle umane genti.

Muto, appari nelle onde mentali,

vibrazioni cerebrali annunciano

il tuo oracolo: la verità è ancora

sconosciuta, nascosta oltre le linee del tempo..."

Da "Invocazione"






"...Amare la notte

perché descrive ed identifica la mia essenza
buia , misteriosa , fredda

Odiare la notte...odiarla
perché conduce a riflessioni
che spremono la mente

frustrazione, angoscia
cadendo nel profondo oblio
della violenza..."

Da "Notte"





"...Inquieto il respiro d’affanna,

la mente ritorna nella coscienza di sé,

torni a rovescio dal tuo dormiveglia,

stai tornando finito: uno, due, tre..."

Da "Dormiveglia"






"...e chi ci ascolterà

ascolterà colui che ci ha mandato

non avremo vuote parole su parole

come scribi e farisei seduti

sulla cattedra di Mosè

sarà la nostra vita

la nostra canzone

e voi musici da ballatoio

mai sazi di vertigini

e di cortili

farete silenzio…?"

Da "Quando"





"...Quando la luna sale in anticipo,

tra le nuvole grigie, sui monti,

dentro i mostri cattivi dei bimbi,

sulle stelle scolorite dal freddo,

adesso! Adesso il pensiero ritorna

riscoprendomi in un aria d’attesa,

la scintilla che accende una notte,

lontana un istante dalla verità..."

Da "Ripensamento"





"...e allora trova un po' di tregua davanti ai ceri rossi accesi
tra l'essenza d'incenso, passeggiando tra le lapidi
col profumo pungente di corone di fiori in putrefazione..."

Da "Kyrie eleison"






"...Come un vagito ha acceso la vita,

così un altro vagito la spegnerà,

e non sapere se inizia o è finita

logora l’anima, lacera l’esistenza.

Come la polvere ha preso forma,

così la polvere la perderà,

e non sapere cosa sia prima

rende inutile l’interrogarsi..."

Da "Come la fine l'inizio"






"...Tuo padre batte forte i pugni,

lui non sa che non lo senti,

versa lacrime, disperso,

perso dentro i tuoi frammenti.

Lui ti è sopravvissuto,

che dolore per un padre!

Lui ti piange in solitudine

quando nessuno lo può ascoltare. .."

Da "Gesù bimbo"








"...Siamo fiori immobili agonizzanti in giardini di pietra.

Aspettare

Permette di andare avanti

Aspettare

Non farà mai cambiar nulla..."

Da "Aspettare"






"...E le bocche

Sfiorandosi

Disegneranno una farfalla

Delicata come le tue mani

Fuggevole come i sogni degli amanti..."

Da "Farfalla"






"...Una parola sottovoce

Ad interrompere il lamento:

“Dormi Francesco, sono qui, vicina a te…”

e dormii in un momento..."

Da "Lacrime di mamma"






"...Che vita è questa qua!
ma arrendersi mai
la vita va avanti e c'è tanto da fare.

Speriamo nell'aldilà
avremo un po' di tregua?..."

Da "Arrendersi mai"






"...Ho rubato profilo ai monti
e ho trovato il tuo viso,
i tuoi occhi nell'azzurro del mare,
profumo di venere spumeggiante
nell'oscillazione pendolare delle onde..."

Da "Sublimazione"




"...Nel fondo dell’immobilità ridefinita

alla luce piana del mattino

spalmato di morbida rugiada

avanzò un pallido abbandono..."

Da "Morbida rugiada"






"...Babilonia la Grande è caduta

ma la Bestia è risorta imponente

nella regale veste allungata e sfuggente,

ingannevole e confusa nel mare di eventi..."

Da "Nuova Babilonia"





"...Cosmico amore

incontrato tra le stelle

ravviva l’incanto

di quella fanciullezza

linfa d’un raggio di sole. .."

Da "Nabila"





"...Soffro per le minuscole orme

che il mare non trasporta

per te che vieni e te ne vai

come stagione alterna..."

Da "Oltre il regno"






"...Osservare dall'alto ciò che accade
essere sorretti dalle ali di un amore impossibile
Sognare con gli occhi socchiusi
così da ritornare nell'oscurità
che ti accoglie tra le sue braccia fredde e scure..."
Da "Deserto inabissante" di Cristal







"...Chi vieta tempi impari e cacofonie del tempo,

come la religio con la musica fe’?

Forse nella paura di qualcosa di ignoto

fu ed è l’uomo stesso, censore di sé.

Come in musica, per modulazione

si può passare per tonalità lontane,

così per il tempo attraverso un salto

volare da una ad un’altra dimensione...

Da "Thesis arsis..."






"...Nel punto tendente all’infinito

in cui luce obliqua e secondi

parallelamente verticali s’incontrano,

quando il fascio ha rallentato il suo corso,

il passato ritorna coincidendo col presente,

e il futuro affianca il passato.

Soltanto allora noi esistiamo

siamo immobili ed infiniti..."

Da "Immobili ed infiniti"






"...Circondato dal vuoto

lasciarsi scivolare,

vorticare, accelerare

dentro il vuoto interstellare.

Sempre più veloce,

polverizzarmi, rigirare,

fino a risucchiar la luce,

e nel buio penetrare..."

Da "Buco nero"






"...Il tempo è finito,

si chiude una parentesi,

il futuro anteriore

per sempre sarà

una terribile contraddizione.

Sarà per sempre

Un passato nel domani,

un mistero della fede

che l’uomo nella propria presunzione

accetta come vero. .."

Da "...Eppur so che si muove"






"...Se la poesia fosse tempo

Il pensiero crollerebbe curvandosi

Sotto il suo preciso scorrere,

sarebbe soltanto monotono fluire,

gabbia di secondi

in una gabbia di parole..."

Da "Liberi"






"...Il più cupo ed oscuro terrore
volle seminare

quel grigio ignoto ghignante volto di pietra

emerso dal profondo delle tetre terre dei privi d’anima

ma quelle mani di inumana glaciale materia

non ieri non oggi, mai

non potranno fermare il volo

di mille farfalle

dipinte di mille splendenti

colori di vita..."

Da "Nei viali del mio paese poserò mille e mille fiori"






"...mi chino per toccare

le acque,

raccolte in un bacino;

freschezza, e voglia di fare un bagno;

acqua scorre, e sempre verrà;

e la vita d’un uomo,

non è che un momento fugace..."

Da "Acque fresche del tempo a venire"





"...io non mi sono mai rassegnato,

a voler vivere a modo mio;

pur sbagliando,

senza dubbio;

ma non mi pento

di aver tentato,

di essere uno schiavo

ribellato, e come Spartaco vado avanti,

e per me non ci sono,

né santi, né fanti..."

Da "Altalena"






"...con mille insidie e pericoli,

la giungla, capace di ammazzare in tanti modi;

e da qualche parte,

l’anaconda,

in agguato,

dove la civiltà non arriva,

e c’è solo il silenzio della foresta..."

Da "Amazzonia"






Ultimo autobus,

chi l’avrebbe mai detto,

anni sfumati,

bevuti in fretta,

quasi senza accorgertene;

ma non è ancora detto,

non sei piegato;

non ti arrendi ,non ti arrendi

mai.

Da "Autobus"






"...Sempre poca voglia di fermarsi,

condannati per sempre a sudare,

battendo per terra le ginocchia

e le sue mani forti

a fermare lacrime e schiamazzi..."

Da "Nonno"






"...Non gustare la pioggia di tristezza,

la malinconia è infinita!

Le amarezze sono già talmente tante

che il sale potrebbe appena addolcirle..."

Da "Sorriso"






"...La sopravvivenza del ricordo è un ripiego
utile alle umane misure: di noi
che viviamo un attimo e trapassiamo nell'alterità
del tempo assoluto, senza replica..."

Da "Tempo assoluto"






"...Decidere di vivere
nella fantasia di un sogno
non svegliarsi mai più.

Raggiungere il cielo
riscaldati dal tepore di quel sole spento
tramontando nel calore che dà serenità..."

Da "Attimi svaniti"






"...Fuori da me, nero profondo,

incoscienza celata

dalla subitanea resurrezione,

la mancanza di un ricordo,

e il ruvido ricordo

di una mancanza..."

Da "Inesistenza"






"...Una sera trasparente,

stesse stelle da osservare,

la sicurezza che siano sempre lì

e che non vogliono scappare..."

Da "La serena attesa"






"...Arsi nel tuo rogo,

nella tua delusione avvilita,

vidi i pensieri della nostra vita

andare lontano, bruciare nel fuoco.



Sono morto nei tuoi occhi

che mi hanno tolto l’aria e il respiro,

come l’emozione di un primo giorno,

come il pianto rotto di un bambino. .."

Da "Bella mia"






"...Un giovane spinto a Fallujia

per dipanare i fili del mondo

a ridare misura allo spazio

volò vicino al sole rovente

e fu spento..."

Da "(A Fabrizio Quattrocchi) Fallujia"






"...Sentirmi autentica solo per un giorno, per un minuto.
In silenzio, seduta, ad ascoltare qualcuno che con voce lieve e calda
mi parli liberamente senza indugi, dubbi e preconcetti;

che con le sue parole mi dia la possibilità
di percepire una libertà sottile, quasi trasparente..."

Da "Un giorno solo"






"...L'amichi sua so' gente de gran core
je porteno coperte e quello che j'occore.
Lui accetta ma lo fà pe' cortesia,
l'ha scerta lui 'sta vita: è la sua via..."

Da "Er tetto fatto de stelle"






"...Delusa,

provò ad allargare le ali,

ma sul quel ramo

trovò una spina

che scivolò lentamente sulla sabbia.

Una lacrima cadde,

e solitaria nella notte

volò via per sempre..."

Da "Volo di rondine"






"...L'alba scompagina
i sapori crudeli della notte
e tu nell'orecchio solleciti
il mormorio di mare placido.
Un luccichio traspare
dall'ombra breve di vita
interrotta voracemente
da improvvisi sussulti..."
Da "Nell'antica dimora (a te madre mia)"






"...Ti ritrovo negli occhi di un bimbo
nel tenero sorriso che addolcisce il cuore
nello stringergli la mano paffuta
Ti sento…

Ti sento ogni qualvolta per voce di
un usignolo mi desti dai miei pensieri
nella musica di una cicala che ci accompagna
nelle notti d’estate
e assieme a lei decine di lucciole
danzano nel buio..."

Da "Vita"






"...Vedo che ti sei addormentata

e con la forza di un dito

hai spento in un colpo

la tua rettangolare realtà.

Tu dormi beatamente,

oltre la stanza la quiete…

…si potessero spegnere così

anche questi frastuoni lontani…"

Da "Frastuoni lontani"





"...Saran destinate tutte a svanire

le mie parole, ma non a finire

tutti i miei desideri appena avuti,



sperando che essi possano gioire

un solo istante prima di perire,

dando così i miei ultimi saluti..."

Da "Ultimi saluti"






"...Forse è l’odio da me inferocito

per il mio sentimento deleterio

che d’amore e d’armonia pentito

mostra vana la mia dolce verità..."

Da "Povera d'amore"





"...Sarà che la paüra ansiosa possa

rendere macabre l’immensa realtà,

ove il Nulla domina la mia fossa

scura e fredda, priva di sincerità..."

Da "Il nulla"






"...Che mai più il vento trascini con se case, bimbi, animali, che mai più
terremoti facciano grandi
stragi e che mai più si debba piangere piccoli angeli”.
“Ti sono grato, porterò io messaggero queste tue parole cosicché il mondo
non sia più triste e
possa pregare e possa sperare perché mai più ciò possa accadere…”

Da "Un messaggio"






"...Nell'arco delle tue braccia
mi raggiunge il fremito del tramonto
e sopra di noi fronde d'intorno
ulivi nel cielo di lavanda..."
Da "Le tue pupille"





"...Se potesse bastare la mia voce
se potessero bastare le nostre parole
chiare decise
per dare tonalità alla nostra vita
anche senza ricchezze
potremmo,
camminare lungo quel cammino
per mano,
potremmo attraversare i più ripidi sentieri
brutti o belli che siano..."

Da "Se potesse bastare..."






"...Quando la notte
sarà nostra
solo il sole potrà sorprenderci
illuminando in noi
l'infinito
il divino
l'assoluto
bisogno di sogno..."

Da "Percorsi"





"...Mesto e breve sarà il mio inchino,
e pur sempre viva in me la convinzione
di aver incontrato colei che mi ha donato
tutto quel che poteva condividere con me..."

Da "Più con me"





"...Petali d'infinito s'incendiano nel cielo
nell'anima posano pollini eterni
plasmando il mio spirito in essenza d'Amore..."
Da "Essenza d'amore"





"...Grazie perché
non siamo mai stati ricchi
ma ho dato valore a tutto ciò che avevo
e mi sentivo la persona più ricca…"

Da "Grazie mamma"






"...Mentre la musica vera suona per le strade,
mentre l'alma si rifugia in campane pagane,
tamburi popolari, percussioni andine,
la mia musica d'un tratto tace..."

Da "Apologia della musica"






"...La nuova poesia è nostra.

La nuova poesia è ricerca.

La nuova poesia è un discorso parlato.

La nuova poesia è un comizio urlato

con lingua semplice e contenuto profondo,

cruda e spontanea, esprime noi stessi,

evoca cose d’ogni giorno,

classici, mitologia, religione

La nuova poesia è fusione. .."

Da "I figli di Cernobyl"






"...Ma chi è mio padre, chi è mia madre?

E noi, chi siamo noi?

Noi siamo soli, fuori soli

e soli lottando, soli fuggendo,

soli rotolando, soavemente rotolando ..."

Da "Siamo tutti figli della stessa madre"






"...Noi che accorriamo nel tempo quieto d’autunno

sui campi dove uomo non scoviamo alcuno,

volteggiamo inseguiti ma siamo destinati

a trovare la morte su questi campi a noi stranieri..."

Da "Ballata dell'autunno quieto"






"...Invano cerco i mandorli
e gli ulivi della mia terra.
Soltanto pagine consunte
di libri e di giornali
raccontano il Sud..."

Da "Profili antichi"





"...Ogni anelito tace
dove passa quel vento
che stacca petali alle rose
e sradica le radici del giorno.
E viene la notte attesa
nel pallido sole d'inverno..."

Da "Nova lux"






"...e ora c'è anche lei,

e devo chiederle qualcosa,

ma è un pretesto?

per cosa?



così tu saresti...

non ricordo

ma se fossi sarei..."

Da "Non ricordo"






"...Vi dono i miei ricordi, voi in cambio dimenticatemi

come si dimenticano le più forti emozioni,

come si sciolgono i miraggi onirici

all'arrivo dell’ antico astro.



Date tutto il bene che riuscite a dare,

non negatevi a niente,

imparate a vivere. .."

Da "L'ultima canzone d'amore"






"...tutto è nero, alquanto scuro

e sventola lo scialle rosso e giallo,

scorrono immagini di vita,

non sento più le braccia,

viaggio veloce, veloce tra i ricordi,

sono figlio di nessuno

quando non ho pensiero alcuno,

quando tutto intorno è sereno..."

Da "In fuga dal tempo"






"...Una mattina d’ottobre venivo alla luce,

faceva freddo, qualcuno si mise a volare

ma non sapeva in che paese nascevo… "

Da "Io nasco"






"...Italia mia sembri un Cristo in Croce,
la testa reclinata sopra il cuore,
le braccia inerti, spenta ormai la voce,
il corpo un cadaverico pallore..."

Da "Libertà"






"...Precipito nel tempo
e inseguo aquiloni di rugiada
su prati d'arcobaleno.
Nell'acqua che scorre lenta
si accendono scintille di stelle
che riflettono i tuoi occhi
in gocce di luna..."
Da "I tuoi occhi"




"...Dietro le mie palpebre socchiuse
scintillano immagini di limpidi boschi
che affondano nelle radici
e ignorano il tuo linguaggio..."

Da "Profonde radici"






"...Una foglia in silenzio

cade piano sulla via,

Giovane settembre, porta lontano,

questa estate foriera di nostalgia..."

Da "Giovane settembre"






"...Ritornerò, lo so,

il cuore cederà

alla tua assenza,

le tende si riempiranno

del tuo profumo

rendendole più tue..."

Da "Il ritorno"





"...Una mattina in più,

un ricordo che scompare nel vento,

senza capire che cosa fosse,

magari il sogno di un caro mome..."

Da "In più"





"...Inchioda la reale

immagine di me.

Il contrario prende forma,

rendendomi dipendente da sé..."

Da "Specchio"






"...Mutiamo come l'acqua
che le mani accarezza ad una fonte
tremate o come l'erba:verde
di sera, bianca nel mattino..."

Da "L'essenza"






"...Scacciare lo sguardo che irato d'orgoglio cerca di separare
ciò che il fato dopo lunghe lotte ha unito in un solo respiro
congelato e tenuto giovane da due cuori che non hanno mai smesso di battere..."
Da "Sguardo riflesso"






"...Ora attingo la pace

sul volto smarrito

fino al risveglio dei girasoli,

esalerò nel suo fragile silenzio..."

Da "L'azzurra Venere"






"...Come ascoltare in controluce

una voce che ancora non c’è

una musica che, forzata, tace

e si chiede in silenzio il perché.

Di sogni ne ho calpestati,

ho distrutto le più piccole illusioni

e adesso vivo da solo, silente

il susseguirsi stanco delle stagioni..."

Da "Come"





"...Sono pochi i metri di distanza,

ti sento respirare,

ti sento pregare,

ti sento bestemmiare.

Siamo entrambi il bene

e l’un per l’altro il male..."

Da "Contro sé"






"...Sono in guerra da una vita

e non me ne sono accorto,

venuto al mondo tra gli spari:

io non conosco altre realtà..."

Da "Da una vita"






"...Si accolgono così tutte le luci

e tutti i suoni

e gli odori e tutto l’insieme che è l’esterno,

e questo con la più grande facilità di mente e corpo.

E lascio spazio alle mie esalazioni

(piacevoli e dannose),

ma l’importante è che gli si lasci la propria vita.

Da "Canto della gioia etilica"





"...La vita filosofica mi alletta e mi eccita, l’etica e la metafisica sono per me sollazzi genitali.

Allora mi farò crescere la barba e incanutirò felicemente tra pensieri irreligiosi e geniali..."

Da "Concezione Aristotelica della masturbazione divina"






"...Shakespeare è parte del sangue di cui ha bisogno la mente umana.

La mente ha bisogno di sangue e sangue ed evirazioni pazze..."

Da "Divagazioni sul mio cervello con principio e fine Shakespeariani"





"...qual è

il-principio-e-il-Caos

che

mi succhia dalle vertebre

il dolore

non già

scandagliato?..."

Da "Domande retoriche in sequenza"







"...Saffico è il crine che avvolge

La luna

Fiammelle d’argenti vedo

Le stelle,

miei firmamenti

Colore d’iridi,

i tuoi

(E odore di pelle)

frantuma la mente e avvolge

I pensieri,

di pioggia..."

Da "Speranze di pioggia"







"...Ma il petalo

Del giglio nell’orto

Dei ricordi

Rimescola al conforto

Ampio cielo appena,

oh, appena scorto..."

Da "Canticum Praesagum"







"...Le sere iniziate d’esistenze

Sposate

Sfiorite ambite slabbrate

Abbagliate

GiaciuteFinite

Isole stanche, di riflessi

Tuoi

Spaurite

Stremate..."

Da "Fossi roccia"







"...Il sonno ci ha rapito entrambi
tu nel tuo piccolo mondo fatato
io nel mio, molto più reale.
Mi son destata…
ed era solo un sogno..."

Da "Era solo un sogno"







"...Io continuerò a sollazzarmi nei laghi fusi, nel nostro scivolare ritmico.

Questo canto è incompleto senza una nostra prova fisica..."

Da "Il pastello a cera"







"...Voglio fare qualcosa, credetemi, voglio dare il mio contributo nella costruzione del Senso,

quello lì, il senso minuscolo e Maiuscolo e fantastico e indispensabile vitale..."

Da "Opera di parole che vorrebbero essere gridate"







"...Scrivo solo ogni tanto invocazioni alle menti che mi vogliono bene

copiando le parole del Battuto Urlante

Dai, io aspetto, sono qui e sarò qui non ho fretta

lo squillo dietro la fronte come sempre si spegne in pochi frammenti di tempo disispirato.

Dai, hai capito quello che voglio, io aspetto..."

Da "Richiesta di spiegazioni"







"...l’architettura del mio cervello si spezza,

è nel suo disfacimento,

ciò è il suo motivo

e

ciò è la sua fine..."

Da "Senza titolo 6"







"...Gl’ardenti infranti

Silenzi e grevi

Tramonti nei venti

Tumultuosi, agitati e arcuati..."

Da "Lungomare"







"...Laggiù, scorgo i punti

Gli oscuri, i Bacchi più mesti

Malinconici graffi

Nel frusciar dè ventagli e

Chimere sospinte COME

LE domande mie, estreme

Stremate, AmarImpotenti

Riarse; le FOGLIE furenti..."

Da "Malinconie"







"...Io voglio

che mi si faccia respirare

ma

l’amore della mia anima

mi brucia i polmoni.

Allora io muoio,

non c’è altro,

non c’è luce

da succhiare

o

da gustare..."

Da "Sfogo di pelo e anima"







"...Tutta una farsa, mi si presenta la cosa senza naturalezza,

senza naturalezza rituale o scenica.

Volevo prendermi il posto più comodo,

ero trastullato come protagonista

ma io cacciavo urla sonore

da far rizzare i peli

(peli dell’anima)..."

Da "Tragoedia incipit (apertura del sipario)"







"Tutta l'estate è qui
su questo poggio di pioppi mansueti e forti
che trattengono lo stridere del vento
e contengono voci inusitate
nella sottile alternanza d'infinito..."

Da "Alternanza d'infinito"







"...Nemici, ormai chissà

che ci resta da sperare,

magari che il bianco

e il nero delle carte

diventino pianoforte da suonare,

che venga sconfitto il silenzio,

e le grida dei padroni,

che sia una scusa per tornare ad amare..."

Da "Tra le urla"







"...Madre di sogni nutriva

lontane speranze di rinascita

nel viaggio dei figli approdati

su noti terreni d’abbondanza.



Tutto è rovina il pianeta,

il sogno è svanito quaggiù

nel sacco confuso d’invidia..."

Da "11 Settembre 2001"







"...Solo una lacrima che scende fino alle labbra
ricorda che qualcuno se n'è per sempre andato
lasciando per l'eternità le orme del suo cammino..."

Da "Il silenzio del mio cuore"







"...Oggi il vento mi ha parlato di te
mi ha detto che troppo spesso il tuo viso è triste
troppe volte cacci e nascondi le lacrime
per poi chiuderti nel tuo guscio.
Mi ha raccontato che ogni sera le scrivi una lettera
ma non ha indirizzo ne nome
ma sai che il suo cuore è simile al tuo
che riesce a commuoversi per le più piccole cose
ed il suo animo è grande..."

Da "Il vento mi ha parlato di te"







"...Basta lo scintillio di un'onda
per vellutare il cuore.
Nuovi orizzonti
che come luccioli
ci fanno volare fuori dal buio..."

Da "Nuovi orizzonti"







"...Il tuo angioletto m'ha fatto visita al mio risveglio:
non aveva bianche ali o boccoli biondi,
né candide vesti,
ma due occhi profondi ed un sorriso splendente..."

Da "Il tuo angioletto"







"...Il sipario non coprirà la mia morte,

qualcuno morrà prima di me,

non celerà dietro il tessuto il martirio:

ogni traditore lascia sgomento dietro sé..."

Da "Il traditore"







"...Questa musica è così

come la vorresti tu,

è l’ossatura della scena,

il midollo che dona il movimento.

Ogni nota è una parola in più

di tutte le parole

che potrei mai recitare,

ogni strumento un attore

protagonista da applaudire..."

Da "Questa musica"





"...Ho chiesto infine ad un angelo
come poterti rimanere accanto questa notte.
Ebbene,mi ha trasformato in sogno
per vivere nei tuoi sonni fino al mattino,
e quando ti sveglierai
sarò trasformato in raggio di sole
per baciarti il viso guardandoti negli occhi..."

Da "Buonanotte"







"...E il mio cuore ormai sveglio da due settimane,
sente la mancanza dello spettacolo più bello:
la presenza dei tuoi occhi che mi guardano
regalandomi il buongiorno..."

Da "Risveglio"







"...Ti guardo sorridere da vicino,
scoprendo la bimba di un tempo trascorso
che gioca alla vita rendendomi felice
fra mille momenti creduti perduti,
ma ora ritrovati, vivendo con te..."

"Da "Tu"







"...Sorrido allo specchio
sciacquandomi il viso,
mentre le mani accarezzano l'immaginario tuo volto
e odo echeggiare dentro al mio cuore
solamente fruscii di calde parole..."

Da "Un' alba di pioggia"







"...forse mentre
parlava,capiva
il suo muoversi verso di me..
il suo penetrarmi
il suo ESSERE mentre
gli altri STAVANO..."
Da "10/8"







"...S’erge lontano il suono,

insanguinato sole caldo,

riprende vita il dintorno,

il colore riaffluisce

nelle sue fredde membra..."

Da "Aurora"







"...Vorrei che il tempo precipitasse
nel baratro d'un bacio
all'incalzare avido
di sguardo stringente..."






"...Ma per quanto invalido m'appaia il tuo destino
ogni incognita è rischio che conforta, per cui piccolo fiore
cresci forte, deruba pure questo cuore insonne
reggi l'affronto dei miei pensieri, strepita, scalcia,
affama queste viscere, disarma il talento dell'ira,
e quando Dio vorrà che da Dio provieni
esplodi nel mio corpo e ricominci in te,fasto e tragedia
il lungo cammino dell'amore..."

Da "Il mio grido"







"...un tenue

tepore,

d’un sole

debole,

si spande,

portando

un po’ d’allegria,

allo sguardo,

abituato alla

pioggia

battente..."

Da "Dopo il temporale"







"...Solo due cuori gonfi d'amore
accompagnano il battito del tempo che scorre,
sapendo aspettare con trepida attesa
il momento del loro nuovo incontro..."

Da "Un messaggio d'amore"







"...I fanciulli comparvero-i più grandi

con occhi larghi, i piccoli ridenti

a contendersi i fiori calpestati.

Poi nell’aria restò, con l’eco fievole

della campana, un empito di trilli.

Ma i vecchi dalle soglie

rimasero a chiedersi perché

e annusavano vento di presagi..."

Da "Vento di presagi"





"...Perché se non scrivessi poesie

i miei occhi non si sarebbero specchiati nei tuoi

e se anche esistevi nel mio mondo di fiabe

rimanevi un principe in un castello di carta..."

Da "Ti amo perché..."




"...Non è primavera amore mio

ma in questi colori autunnali si è mescolato

il profumo di pesco,

mille rondini hanno visto i miei occhi attraversare il cielo

e mille fiori sbocciare nel giardino del mio cuore..."

Da "Non è primavera" di





"...Tutto steso il tempo
tra rami incandescenti,
sospiri d'ossidiana
luci di quarzo
in albe senza tramonto..."

Da "Senza tramonto"





"...Attenderò domani

attenderò ancora amore

per sentire quella dolce musica che lasci dietro te

e dentro me..."

Da "Attenderò domani"



"...Folgorazione d'infinito
nello strider d'ingranaggi
che stritolano,
carrelli
che portano pesi
di vite umane
catena di montaggio
di un'angoscia esistenziale
che si ripete monotona
fino all'alienante follia..."

Da "Cieli di Libertà"








"...Non penso a grandi aurore
basta un chicco di sparsa spiga
per la mia fame di fraternità.
Riprendo il cammino
in un silenzio di nuova alba..."

Da "Nuova alba"







"...L’approdo nei meandri del benessere

è il demone della moderna dispersione

brulicante nel tormento putrido

del vuoto che accompagna il consumo.

Una mamma abbandona il suo bimbo,

un barbone bruciato per gioco,

una tomba sradicata dal marmo,

una ferita inferta da misera cronaca..."

Da "Natale"







"...T’'ho rivista in sogno stanotte,

mentre aprivo la scatola dei sogni,

e tu avvolta in un velo da sposa mi sussurrasti “ti voglio bene”.

Mi son destato e c’eri anche tu sul mio cuscino.

Ho guardato nel prato del mio cuore

ed ogni bocciolo s’era trasformato in fiore:

era giunta primavera…"

Da "T'ho rivista in sogno stanotte"








"...Oh alto sentire, disio senza età,

Oh pallida luce, oh lieve tepore,

sogno d’un folle che speme non ha,

e muore ogni giorno, ebbro d’ardore

per una donna, di cui non sa..."

Da "Amore"








"…quieta solitudine:

la vita galleggia

attonita, incredula

si riscopre,

riemergendo dal blu…

…morta..."

Da "Il mare"








"...Stupida luna calante,

triste crocevia di sguardi

urlati come invocazione,

disperati cuori ghiacciati

insensibili per protezione..."

Da "Via"








"…Una finestra inondata di vento

gonfia a vela i sottili tendaggi,

l’azzurro s’impossessa di tutto,

risplende un raggio tra i cristalli…"

Da "Mattina"








"...Ho costruito

Un castello di illusioni

Dove rifugiarmi

Quando il tempo è sereno

E noi stiamo troppo male

Per rendercene conto..."

Da "Estremo"








"...Scolorito lo sfondo,

gocce d’autunno in primo piano,

fugge via il passato,

deforma il tempo come burrone.

Resterà solo salsedine tra le unghie,

niente più, ti prego,

mio dolce, meschino amore..."

Da "Salsedine"








"...Padre,
costruisci un modello d'uomo nuovo
che senta e ami.

Radiosi saranno i giorni dei bimbi che verranno,
l'ombra sarà luce, il sorriso sole.

Spingerà albe di gioia,
per tutti una sola lingua:
quella dell'Amore..."

Da "Nuova luce"








"...Mi ossessiona ora la tua cella, il viso bianco

svuotato dalla fisionomia.

Leggo sul foglio: Ho per compagnia la morte

stretta a me, gli occhi come spine

conficcate nei miei,

ma il fuoco del suo alito mi riscalda: Benedetta

morte con il sorriso materno, dolce, il solo umano

qui nel campo..."

Da Auschwitz (notizie segrete di Sara)









"...Mia figlia gioca sola,

non avverte la mancanza,

percepirà come tutti la guerra,

come l’ombra di un’assenza.

Non saprà mai che ha portato via

anche suo padre in mezzo a mille altri,

non saprà di chi sono i suoi occhi,

la metà di una vita che non saprà mai..."

Da "Mia figlia"








"...Ho sofferto le pene dell’inferno,

mi sono curvato sotto i venti

che sanno di cadavere e gas,

ho sofferto il freddo del terrore

all’ombra di un forno io.

Ho visto cataste umane,

amici come bestie,

stipati, esanimi, putrefatti..."

Da "Terror' e memoria"








"...busserò ancora alla tua porta

tra qualche tempo

e se tu non vorrai aprirmi,

non importa,

salterò per la finestra,

scavalcherò le recinzioni

e taglierò il filo spinato,

e quando sarò arrivato

a due dita da te

tornerò indietro

perché il tuo cervello

rinnega il mio cuore..."

Da "Ciò che è falso"







"...quando sazio d’amore, di fantasia,

vivrò del nulla reale, in questo deserto

di masse, con mistici atei, sicari di Dio,

uomo, dunque, pur, sarò io?..."

Da "A me stesso"







"...questo terremoto

sta distruggendo

la mia storia d'amore.

- chi distruggerà il terremoto? -..."

Da "Terremoto"







"...Un faro di luce leggero

scioglie gli ormeggi,

ma rimane il rimpianto

del soffio leggero d’un bacio..."

Da "Un amore lontano"

 
Top
51 replies since 16/8/2012, 14:21   45815 views
  Share