Le stronzate di Pulcinella

Presepe Vivo, una idea per Natale 2013

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view post Posted on 23/12/2013, 20:11
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Pulcinella291 Forum

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E si chiamma Gaspare, e se si chiammava Gasperina , sommo vate, che t'inventavi un'ode, una lirica?
:D :D :D :D :D :D :D :D
 
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view post Posted on 23/12/2013, 20:45
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gaspiterina non ci avevo pensato!... che mi sarei potuto inventare?... mo ci penso.... no... lasciamo perdere... è Natale....
e quella mia moglie è capace di aprirmi il fronte pure nella Notte Santa!... meglio non fare pensieri...

"Tu scendi dalle steeeelleeee....
 
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view post Posted on 24/12/2013, 07:00
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E' finalmente Natale, e da "Il Sicomoro" ci giunge, graditissima, l'impersonificazione del Bambino Gesù,
come augurio di serenità e rinascita per tutti noi.

Augurio che credo di poter ricambiare di cuore a nome di tutto il forum "Le Stronzate di Pulcinella"



TROVERETE UN BAMBINO...

Io "poveraccio", di fronte all' impegno di dover rappresentare il "Bambinello", mi sono preoccupato ed invece di mettermi le mani tra i capelli, le ho rivolte verso i cielo.
Il Profeta Malachìa (2,10), mi ha incoraggiato ad accettare dicendo: "non abbiamo forse tutti noi un solo Padre?" Effettivamente Gesù ha ribadito questo legame invitandoci ad invocarlo così: "Padre nostro che sei nei cieli".

Sorretto da queste rassicuranti fondamenta, mi immedesimo nella figura di Gesù Bambino. Mi accingo a rivivere la gioia di sentirmi accettato da mia Madre, quando l'Angelo Le annunciava: "concepirai un figlio."e Lei ha risposto: "eccomi, Dio faccia con me, come tu hai detto."
Rivivo l'ansia di mia Madre incinta sulla strada verso Betlemme, il dolore del rifiuto degli albergatori, l'affanno delle doglie e finalmente, nel buio della grotta, il mio vagito come un inno alla vita.
Il tepore dell'abbraccio di mia Madre e lo sguardo rassicurante di mio Padre.

Feci a tempo appena a stropicciarmi gli occhi e sintonizzare gli orecchi, che vidi il mondo attorno a me, popolarsi piano piano di una moltitudine variopinta di persone: alcuni pastori con gli agnellini sulle spalle, una donna con il cesto pieno di uova e una gallina, il pescatore con un pesce appeso all'amo, il fornaio con una pagnotta, l'oste con un orcio di vino, il taglialegna con una fascina, una vecchietta con in mano le ciambelle.
Ad uno ad uno, lentamente si sono a me avvicinati, mi hanno salutato ed in ginocchio hanno deposto i loro doni, facendo un profondo inchino. Io li ho guardati tutti negli occhi ed essi mi hanno sorriso, la nonnina con le ciambelle e la donna con la gallina, mi hanno dato anche un bacetto.

Gli Angeli intanto sopra la grotta, mi hanno rallegrato con il loro canto, annunciando a tutti che era nato il Salvatore. L'umanità si apriva ad una nuova speranza e insieme al coro angelico proclamava: " gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Egli ama." Il buio della notte improvvisamente si rischiarò, alla luce di una stella cometa, stava arrivando una piccola comitiva di uomini che vestiva all'orientale.
Da alcuni cammelli scesero tre personaggi, seppi dopo, quando ero diventato più grande, che avevano il titolo di Re Magi. Essi, con mia grande meraviglia, mi "adorarono", forse avevano letto i libri dei Profeti e con rispetto si rivolsero a mia Madre e a mio Padre, offrendo loro un cofanetto ciascuno, dove c'era ...oro, incenso e mirra.
Poi, come improvvisamente erano venuti, così misteriosamente si allontanarono.

Non ricordo altro di quella notte, soltanto mi rimane l'impressione che quell'angolo della Palestina, si era trasformato in un piccolo paradiso, che non mi ha fatto rimpiangere quello da cui ero venuto!
 
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view post Posted on 24/12/2013, 07:33
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- Conclusione

Io non so se sono degno di starci anch'io nel Presepe, rappresentazione della Nascita più sconvolgente e rivoluzionaria della Storia dell'Umanità, ma mi ci voglio mettere lo stesso, certo della mitezza e della bontà di questo bambino straordinario.

Chi sono?... io sono il preseparo del Presepe, quello che ogni anno rinnova la sua opera con la stessa trepidazione, lo stesso entusiasmo la stessa speranza, quando "sta per venire Natale". Io ho molte facce, ma un solo sentimento.

A volte mi presento carico di scorza dei sughere e chiodi e muschi e rametti secchi raccolti nel bosco, a volta porto vecchi giornali e imballaggi, e cassette di legno rotte, spago, viti, tinte in polvere, la puzzolente colla di pesce, lo stucco e la farina per dare l'idea della neve sui tetti ondulati delle casette di cartone, a volte frammenti di plastica, conchiglie, frutta secca, oggetti smessi d'ogni tipo e scarti d'ogni foggia per realizzare scenari "alternativi", originali, d'avanguardia, "postmoderni".
I miei "pastori" (i personaggi del Presepe si chiamano tutti "pastori" meno i componenti del regale corteo dei Magi) sono figuranti di ogni tipo, materiale, aspetto. A volte hanno forma di persone, a volte no.

Il costante sentimento che mi guida è la preoccupazione di non riuscire a rendere una degna rappresentazione della Natività, capace di veicolare nei visitatori della mia opera il messaggio di gioia, di rinascita, di Buona Novella portata sin dal primo vagito del Cristo neonato. E perciò tutto il mio lavoro appassionato di questo periodo dell'anno non è che una ininterrotta preghiera, una supplica semplice e tremenda: Gesù, ispirami ed aiutami a mostrare il Tuo volto, in questo mio Presepe.

Ogni anno, il mio Presepe mi sembra inadeguato, brutto, meschino, irriverente, fino alla sera della "Vigilia" quando viene messo il Bambinello nella sua culletta di paglia.
In quel momento tutto prende luce e completezza, tutto trova significato, giustificazione e bellezza, ed il cuore degli uomini si apre.

Anche il mio. Guardo il mio lavoro e dico grazie. Bello o brutto che sia venuto il mio Presepe, ci ho messo me stesso, per quello che ho saputo fare, e sono soddisfatto di aver "fatto Natale" anch'io.

Quest'anno, il mio Presepe, è stato "Vivo", fatto di anime. Tutt'insieme lo abbiamo costruito di noi stessi, con le nostre parole, coi nostri sentimenti. Ed eccolo completo di ogni dettaglio, inclusa l'immagine del neonato sulla paglia, finalmente pronto ad accogliere il vero protagonista, la sua ragion d'essere, il suo "chi", il suo "perché":
l'Amore scambievole di tutti verso tutti incentrato in Gesù!


Lucio Musto


BUON NATALE a tutti i lettori!

 
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Odette
view post Posted on 24/12/2013, 10:23




E non poteva finire nella migliore delle maniere questo Presepe che ci ha uniti in questi giorni di Avvento, con un Gesù Bambino leggero, bello e dolce come tutti i bambini, profondo nella sua semplicità.

Grazie a Lucio per la sua idea e volevo fare i complimenti a tutti i partecipanti che mi hanno fatto leggere delle cose belle, allegre, spiritose e commoventi.
Grazie anche a Pulcinella per la sua presenza che unisce tutti noi , così diversi come le statuette del Presepe ma presenti a casa sua con tutti il loro piccolo apporto grazie anche alla sua sollecitudine amichevole e la sua cura.
Insomma un bel Presepe che spero sia un esempio di come, al di là di fede e di credo personale, stare insieme e confrontarsi con serenità e predisposizione verso l'altro migliora le persone, sempre.
 
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view post Posted on 24/12/2013, 11:43
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Ve site scurdate e me
Songhe ‘o struffulillo
‘o saccio so’ piccerillo
Però so’ ddoce e chino ‘e mele
E tenghe tante ccose a dicere
Ma si ve vase faccie primma
Ve lasse ncoppa ‘musso
‘nu cunfettiello chino ‘e alleria
È nato ‘o Bammeniello mio.

 
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view post Posted on 26/12/2013, 01:16
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I napoletani lo sanno da sempre, ed ora l'hanno detto ufficialmente anche a Papa Francesco, che il Presepe è la Città, ed i pastori il suo popolo.
Per questo è in perenne trasformazione, e lo sarà sempre!
Nulla da stupirsi, dunque, che nel "Presepe Vivo" arrivi qualche personaggio anche dopo la sua conclusione.
Perché la conclusione della città, del popolo, e del Presepe, è ancora inizio, da oggi.



- Nella notte di Natale

Con sé porta un sogno.
Quanto costi non conta!
Per il figlio che porta nel grembo
cerca il posto più bello del mondo,
pensa ad un regno di pace e di sole.

Migrante, fra tanti,
stringe forte suo figlio
lo accarezza, lo sfiora,
gli promette una vita migliore.

D'un tratto, nella notte stellata
l'orizzonte si spezza
la costa è vicina!
Strappata al barcone,
gettata nelle acque del mare
come fosse un rifiuto.

A fatica si muove
intralciata da vesti e paura.

Invoca il suo dio,
che ama ed insegna ad amare.

E' pesante l'andare…
crudele, il freddo la morde.
E' sfinita; non molla.
Vuole offrire a suo figlio
il suo sogno.
Procede a fatica:
in lotta con l'onda
guadagna la riva.
Un grido soltanto,
è nato il piccino.
Tra le vesti rimane
lambito dal mare.

Solo un cane ne sente il vagito:
accorre, lo annusa,
lo copre di sé,
lo protegge, lo salva.

Alla luce dell'alba,
una piccola folla.
Si risveglia l'umano.
Qualcuno intravede il piccino,
l'avvolge nei panni,
lo accarezza,
lo sa subito amare;
ed altri soccorrono lei.

La guerriera, allo stremo,
sorride al suo Cielo.
Stanotte è di nuovo Natale!

RO
--- --- -- --- autore indipendente
 
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view post Posted on 26/12/2013, 08:38
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Pulcinella291 Forum

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Mamma mia che bella! Lucio fai i miei complimenti a Ro'.
 
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view post Posted on 26/12/2013, 08:58
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grazie, riferirò. Questa volta è stato un parto difficile. Ha pensato e ripensato ogni singola espressione... e ha fatto notte|
 
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view post Posted on 30/12/2013, 12:47
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Io sono la candela
dal fioco riverbero traballante.
Sono qui in quest’angolino
distante dalla paglia
sulla pietra che sporge,
veglio di notte e taccio di giorno.
Ascolto Maria e Giuseppe,
guardo Gesù Bambino
e la tenerezza si fa pianto,
cola giù e imbianca.
Sono testimone d’amore
come ad una mensa di festa,
tra un bue e un asinello
sorride la mia fiammella,
ondeggiando ombre mosse dal vento.
Glorificando e lodando Dio
van via i pastori
annunciando la luce
che illuminerà le genti.
Lentamente mi consumo e mi spengo
l’aurora da oggi
brillerà per sempre.

 
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view post Posted on 4/4/2019, 22:50
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Fa piu' nemici la verita' che una guerra...

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https://angolodellamicizia.forumfree.it/?t=79564983

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Se vi piacciono i presepi, questo che condivido con voi, e' il piu' bel presepe, fantastico, spettacolare, incredibile, stupefacente che io abbia mai visto in vita mia..buon divertimento a tutti gli amanti dei presepi!!!

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