Lucio Musto |
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| Mi avete fatto ricordare di una favola. Non mia, scritta da Alberto Carusi, amico mio col quale all'epoca ci frequentavamo molto. Io c'entro perché a quel racconto feci il contraltare, e lui l'accettò. Si chiama "Serenata alle stelle" e vado a pubblicarla fra i fattarielli miei, ancche se, ripeto, solo per una parte è scritta da me.
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