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| Forse non tutti sanno che nel 1924 Mussolini nominò Di Giacomo senatore insieme con Ugo Ojetti. Il Senato però bocciò la nomina, che era stata molto caldeggiata da Benedetto Croce, perché si disse: "Piedigrotta non può entrare in Senato" ed Ugo Ojetti ebbe a scrivere dopo aver rifiutato: "arrossirei al pensiero di entrare per censo al Senato dove, solo perché povero, non ha potuto entrare un grande poeta". Ebbe una piccola rivincita don Salvatore quando, nel 1929, fu nominato Accademico d'Italia, ma non poté mai partecipare alle sedute anche perché non possedeva la divisa. Aveva soltanto un vecchio cappotto che cominciava a diventare impresentabile: "Era di un così bel colore marrone, ma ora sta diventando Rousseau; bisogna che lo faccia Voltaire"...scherzava Di Giacomo.
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