| Il dopoguerra vede piano piano la ricostruzione dell'Italia con l'enorme squilibrio tra il Nord ed il Sud . Anche l'Italia canora è divisa in due . Due sono i festival della canzone quello della Canzone Napoletana e quello della Canzone Italiana che si svolge a Sanremo. In ambedue le manifestazioni canore sopratutto all'inizio degli anni 50 si ha la supremazia del genere melodioso con Gino Latilla, Claudio Villa, Nilla Pizzi, Carla Boni , Sergio Bruni , Maria Paris ecc., interpreti di quella nostalgia d'altri tempi.Una musica distante da quella ritmica che iniziava a nascere oltre oceano con il rock di Elvis Presley e di Chuk Barry. Il primo a dare un certo ritmo alla musica italiana in quegli anni, fu Renato Carosone che reinterpretò alcune canzoni napoletane, ponendosi nell sintesi musicale tra il "boogie" portato dalle truppe alleate e la sonorità delle canzoni napoletane. Tra i gruppi Italiani, nasce il quartetto Cetra che interpreta il costume di vita italiano, mentre, Domenico Modugno, vincendo il Festival di Sanremo nel 1958, regala, con "Nel Blu dipinto di Blu", alla canzone italiana una melodia famosa ancora nel mondo.
Ascoltiamo qui qualche pezzo dell'epoca:
Grazie dei fior da N illa Pizzi era il 1951
Video
qui invece ascoltiamo un giovanissimo Claudio villa in Mondina
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