costanza pocechini |
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| RACCONTO D’UN SEME DI GRANO
Pungente è l’odore del vangato, ammansita la terra fertile brama il seme, l’anima del frutto, mano generosa lo lascia andare, ma la brezza rallenta la caduta e appare gioco dispetto.
Svapora l’acqua a fiore, sarà la prima brina a spogliarlo, il bruco e la grandine lo smanieranno fino a marcire e forse sarà rinascita, prodigio d’una Madre sempre gravida d’amore.
Brulicherà di verde rasato il ventre racchiuso da ulivi, da colline tondeggiate, danzeranno leggere le spighe fra i papaveri, l’amplesso amoroso tra terra e vita lo benedice il sole e chiome bionde saranno.
Edited by costanza pocechini - 30/7/2016, 07:35
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