Le stronzate di Pulcinella

Josef Schiffer il nazista che salvo' tanti italiani

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view post Posted on 30/9/2014, 08:05
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Pulcinella291 Forum

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I vecchi di Aulla e Pallerone ricordano ancora con affetto quel maresciallo artificiere dell'esercito tedesco che contrariamente a tanti suoi commilitoni, a proprio rischio, disubbidendo agli ordini dei suoi superiori, aiuto' in tanti modi la popolazione locale che ancora oggi lo chiama "il tedesco buono".Inoltre disubbidì all'ordine di distruzione dell'allora munizionamento, conseguentemente salvando gran parte della gente del paese.
Salvò la vita a uomini arrestati che fece fuggire e venne protetto dalla gente dalla vendetta dei vincitori sui vinti. Inoltre disubbidì all'ordine di distruzione dell'allora munizionamento, conseguentemente salvando gran parte della gente di Pallerone e restitui' ai contadini animali sequestrati dai suoi commilitoni.
A guerra finita, venne protetto a sua volta dalla gente, dal comandante partigiano tenente Rossi, dal vescovo di Pontremoli, Giovanni Sismondo, dalle suore e dalle alunne del collegio Cabrini di Pontremoli che, testimoniando per lui, lo sottrassero alle vendette dei vincitori sui vinti, che purtroppo in alcuni casi ci furono, a guerra finita. Al momento della ritirata del suo esercito sconfitto, quel soldato che di nazista non aveva proprio nulla, aveva disobbedito all'ordine di far saltare la polveriera di cui, come maresciallo artificiere, era responsabile, per evitare alla popolazione altre gravi sofferenze e distruzioni. In effetti, minò la polveriera, ma ebbe cura di far passare le lunghe micce dentro alcune siepi, e lì sotto le tagliò: così, nel caso di un controllo superiore, tutto sarebbe apparso in regola, però il pericolo per il paese era sventato. Ma questo atto fu solo il coronamento di un comportamento costante, che quel maresciallo tedesco tenne per tutto il tempo dell'occupazione, a proprio rischio». Josef Schiffer, classe 1914, era di Düsseldorf. Egli tornò ad Aulla, il 12 marzo 1995, per ricevere una medaglia d'oro della città, memore e grata per la sua umanità, nel 50º della Resistenza e Liberazione.
Il tedesco buono è scomparso a 97 anni .
 
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