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Che nell'ambiente Napoli c'è fuoco sotto la cenere è oramai una cosa acclarata, al di la' di tutte le dichiarazioni, sia del presidente che di Benitez tendenti ad alleviare ogni stato di stato di tensione.
Nel calcio Napoli regna l'incertezza assoluta, non solo per i risultati calcistici ma anche per problemi socetari.
De Laurentisi che è quasi diventato un desaparecido,Benitez che se ne va in ferie e nononostante gli scarsi risultati, al ritorno continua con la sua tattica integralista e suicida, tattica che avrà nel prossimo futuro delle ripercussioni molto serie ed importanti sul Napoli e su alcuni giocatori. Un patrimonio che andrebbe salvaguardato ed invece siamo costretti a vedere un Insigne fare tutta la fascia di sinistra, un Higuain abbandonato a se stesso in balia dei difensori avversari, un Hamsik che da tenore non è piu' manco baritono. Chi nel Napoli dovrebbe richiamare 'o monaco 'mbriacone della panchina a cambiare tattica? Chi dovrebbe far capire a Raffa che cosi' facendo a fine anno la societa' si trovera' un parco giocatori demotivato e dimezzato nel suo valore effettivo? Dovrebbe essere un direttore sportivo che non c'è, e allora toccherebbe al Presidente che, forse, in questo momento è alle prese con le sirene arabe provenienti dal Qatar. Qualcuno crede che il disinteresse sia dovuto proprio a questo ed è stato questo anche il motivo per cui a suo tempo, non si è voluto spendere per rinforzare la squadra , tanto fra non molto si vendera' tutto l'ambaradan.
Se le cose continueranno ad andare in questa direzione, non solo Higuain, abituato a ben altri palcoscenici prendera' delle decisioni drastiche, ma anche i tifosi che per ora stanno disertando lo stadio. |
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