Questo signore che vedete in foto è Angelo Stazzi era già stato condannato per l'omicidio di una collega, Maria Teresa Dell'Unto, nel 2001. Per quel delitto la III Corte d'Assise di Roma lo condannò a 24 anni di carcere. Il delitto avvenne al termine di una lite tra i due per questioni economiche. La donna ausiliaria Ota che lavorava con lui, aveva prestato in diverse occasioni soldi a Stazzi, un amico di vecchia data con il quale forse era legata anche da un rapporto sentimentale. L'uomo negli anni l'aveva completamente soggiogata, in un rapporto fatto di richieste continue di denaro e prestiti. La donna aveva deciso di dire basta, ma la situazione precipitò drammaticamente e Stazzi, forse al culmine di una furibonda lite, la uccise.
Era una storia che si trascinava da anni, da quando Maria Teresa Dell'Unto scompare nel nulla nel 2001.
Poi all'improvviso nel carcere di regina Coeli,Stazzi confessa e mette un punto a una storia di morte.
L'ha sotterrata sotto il pollaio della sua vecchia villetta di Montelibretti (poi venduta a un' ignara famigliola della zona), 37 chilometri da Roma. "Ma è stato un incidente" asserisce, "l'ho solo colpita con uno schiaffo e lei ha battuto la testa sul camino". E invece verra' fuori un'altra verita', lui la plagiava da anni e le spillava quattrini.
Fu accertato che in più di un'occasione Stazzi era arrivato a sequestrarle lo stipendio. Nel 2000 però le cose si complicano. La Dell'Unto viene costretta a fare da garante per un prestito in favore di Stazzi per l'ammontare di 14 milioni e mezzo. La donna firma con la promessa che 9 milioni sarebbe andati a lei. La vittima doveva collaborare anche al pagamento delle rate. Quei 9 milioni però non arrivano e la Dell'Unto smette di aiutare Stazzi nel pagamento. Da qui la reazione omicidiaria di Stazzi“.
La polizia arrivo' all'uomo grazie ad un serie di intercettazioni ambientali. L'ultima di queste è relativa ad un regalo di Stazzi ad una rumena , sua nuova amante.. Questo regalo è poi risultato essere l'orologio della Dell'Unto. Inoltre a tradire Stazzi anche i prelievi fatti con il bancomat della donna e l'utilizzo del cellulare della donna fatto da Stazzi.“
Ma di verita' a suo carico ne verranno fuori delle altre.
Verita' che oltre alla condanna per la morte di Maria Teresa Dell'Unto lo faranno condannare all'ergastolo.
Pensionato da quattordici anni fa dal Gemelli, Stazzi lavorava part-time in una casa di riposo, Villa Alex, a Sant' Angelo Romano, vicino a Guidonia, poi a Villa Grenga a Fontenuova.
E' stato accusato di aver ucciso cinque anziani delle case di riposo. Secondo l’accusa le morti degli anziani pazienti sarebbero state provocate da iniezioni di insulina in soggetti non diabetici.
Edited by Pulcinella291 - 26/10/2014, 12:20
