|
|
| . Il giudizio finale - Mt25
""Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare,
ho avuto sete e mi avete dato da bere;
ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito,
malato e mi avete visitato,
carcerato e siete venuti a trovarmi."" [Mt 25; 35-36] talmente conosciuto e commentato il brano del Vangelo di Matteo di oggi che sarebbe solo presunzione voler aggiungere un'altra sola frase di commento.
Voglio solo sottolineare le parole nel contesto dell'espressione di Gesù.
Si tratta di situazioni, ma nessun accenno alle motivazioni.
Affamato, assetato, forestiero, nudo, malato, carcerato… sono modi di essere, ed il Maestro non accenna ad alcun distinguo sul "come mai" ero affamato. o malato o carcerato.
Certamente ci possono essere cause diverse, magari affamato per essere stato spogliato delle mie sostanze, o per aver sperperato un patrimonio, forestiero perché esule o avventuriero, carcerato per giusta colpa o innocente…
Ci possono essere certamente cause differenti, ma queste non riguardano il comandamento dell'amore. Sono connotazioni che riguardano l'affamato, il malato, il prigioniero, non noi che siamo chiamati a portare sollievo.
Cerchiamo di ricordarcene, quando pensiamo di poterci separare dalla nostra monetina: il nostro pensiero sia da fratello, non da giudice di manica larga.Lucio Musto 4 novembre 2014 |
| | |
