Le stronzate di Pulcinella

costruimoci un box auto in giardino

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view post Posted on 23/11/2014, 13:15
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Pulcinella291 Forum

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Avere un luogo dove custodire l’auto in sicurezza è una priorità di molti. Costruire un box auto nella propria proprietà non è sempre possibile, ma c’è una soluzione molto più economica, facile e più bella di un box in cemento: un garage prefabbricato in legno. Ideale per proteggere l’auto dalle intemperie e da eventuali danni. Vediamo c ome costruirlo.
Sia la struttura portante che la copertura saranno realizzate completamente in legno, mentre il manto di protezione della copertura sarà in guaina di elastomero bituminoso ardesiato all’esterno, del colore grigio o verde.
Prima di andare avanti vediamo la nostra tettoia, dopo di che parleremo di come affrontare ed eseguire la sua completa costruzione.


La prevediamo per una sola auto, ma all’occorrenza, il lettore "fai da te", potrà ripetere il modulo e realizzarla doppia per due auto.
Osservando il rettangolo segnato con una sola riga, alla base della soprastante immagine, avremo le due dimensioni dell’ingombro del posto auto, ed esarttamenten mt 3.00 x mt 5,00.L’altezza massima (netta), nella parte anteriore della tettoia, sarà di mt 2,80 ed in quella retrostante di mt 2,50.
Sono previsti 6 pilastri di legno della sezione di cm 12×12.
Poichè intendiamo costruire, alla base della tettoia, una platea in calcestruzzo armato dell’altezza di cm 25/30, ai montanti andrà aggiunta la lunghezza di cm 0,30 da bloccare in detta platea.
La struttura deve stare all’esterno e quindi deve essere protetta, per cui si consiglia di adoperare le parti lignee trattate a pressione in autoclave con sostanze preservanti: tutti i componenti si troveranno presso i grandi magazzini , tipo Leroy Merlin, Obi, Castorama, BRICOio, ecc, oppure presso i negozi di Hobby Legno.
I montanti saranno 6, variabili da mt 2,80, posti frontalmente, ad un minimo di mt 2,50 (Parte retro della tettoia).
Occorreranno 2 targoni da mt 6,00×0,15×0,07
Sette correnti o travicelli, delle dimensioni di mt 3,10 x 0,08 x 0,08.
La tettoia potrà essere rialzata dal piano del di calpestio del giardino, ed allora dovrete fare una armatura perimetrale con tavoloni alti 25/30 cm, convenientemente puntellati sul lato esterno.
L’armatura potrà consistere in un solo strato di rete elettrosaldata del diametro di 8 mm e maglie da 15 x 15 cm. Ricordiamo che la rete elettrosaldata viene venduta in fogli da mt 3×2.
Oppure potrete progettare il piano della tettoia a livello del giardino, ed in questo caso dovrete fare uno scavo profondo 30 cm per gettarvi la platea.
eccola:


Il getto della platea dovrebbe avvenire durante il pomeriggio di una giornata non piovosa: poi, la mattina dopo, potrete camminare sulla platea gettata, e tracciare la sagoma della tettoia, con segnati sulla stessa i 6 fori quadrati (o plinti), delle dimensioni di cm 25x25x30 (h) e che dovranno essere "scavati" nella stessa, per alloggiare i 6 montanti della tettoia.
Sarà facile, con l’aiuto della cazzuola, di uno scalpello e mazzuolo, ricavare il calcestruzzo, che è duro, ma non ha ancora fatto la presa completa.
Il sistema alternativo per fare le 6 buche o plinti, può essere quello di predisporre 6 scatolari in legno da cm 25×25 alti 40 cm e più, da posizionare prima del getto, ma diventerà difficile tenerli fermi durante il getto stesso; ed inoltre diventerà ancora più difficoltoso toglierli dal massetto cementizio.
Si inseriscono nei 6 fori i montanti in legno 12×12, mettendoli perfettamente in piombo con la livella a bolla, ed in allineamento, sia lateralmente che nella parte superiore (Ricordando che l’altezza varia da mt 2,80 a mt 2,50)


Naturalmente i montanti vanno ben "zeppati" e murati con malta cementizia.
I due targoni longitudinali della sezione di cm 15×7, e della lunghezza di mt 6,00 (Tenendo condo che la copertura deve sporgere 50 cm nella parte anteriore e posteriore) verranno appoggiati su mensole (Ben visibili nelle immagini che seguono) smussate nella parte bassa, e fermate ai 6 montanti tramite dei robusti Bulloni in acciaio inox del diam di mm 12/15 , con rondelle e dado.(Occorreranno almeno 2 bulloni per ogni mensola)
I targoni verranno, a loro volta, bloccati ai montanti sempre con bulloni dello stesso tipo
Ed i correnti o travicelli dovranno essere fermati a i targoni.La struttura dovrà essere solida e resistere alle intemperie, ed in particolare al vento ed alla neve.

La copertura la eseguiremo con perline di legno dello spessore di cm 2, inchiodate ai correnti o travicelli di legno.


Sopra le perline dovremo stendere un telo di guaina elastomera bituminosa ardesiata da 4 mm di spessore.
La copertura finale potrà avvenire anche con altri materiali, a seconda della latitudine e del calore del sole nella zona della costruzione.
La scelta dei materiali è infinita, e può variare dalle onduline in plastica o in lamiera zincata, alla guaina di velovetro ardesiata.
 
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