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| Carlo Cornacchia (Altamura, 4 maggio 1965)è stato un difensore grintoso attivo tra gli anni 80 e 90. Vive per 5 anni in Puglia poi la famiglia si trasferisce a Torino. Qui entra nel vivavio del toro, senza tuttavia debuttare con la prima squadra. Debutta quindi dalle serie minori, con il Campania Puteolana. Dopo un lungo peregrinare fra i campi di terza serie, tra cui quelli del Prato e della Reggiana, nell’89’, finalmente, Cornacchia, terzino-stopper con il vizio del gol, trova il suo “mentore” in quel Claudio Ranieri che gli dà la possibilità di debuttare in Serie B con la maglia del Cagliari, scalando le gerarchie fino ad ottenere la promozione in Serie A con quella maglia , vestita per due stagioni. Si trasferisce quindi all'Atalanta, dove segna, nella partita Atalanta-Foggia (4-4) del 12 aprile 1992, tre reti in quattordici minuti, tutte di testa, permettendo il pareggio della propria squadra. Disputa poi due stagioni al Napoli, dove tuttavia fatica a trovare spazio, ed altrettante ad Ancona, per poi concludere la carriera nel Rimini in Serie C2. Milita per due anni nei campionati di Promozione ed Eccellenza in Emilia-Romagna con la maglia della Scandianese. Appese le scarpette, Cornacchia si trasferisce negli Stati Uniti dove entra a far parte dei Colorado Rush con l'incarico di allenatore di diverse formazioni giovanili (soprattutto l'under-17). Ora è il responsabile tecnico di tutti gli allenatori della società.
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