Le stronzate di Pulcinella

La caccia alle streghe - Il caso Rosenberg

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view post Posted on 27/8/2016, 15:03
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Ethel e Julius Rosenberg


Si ha paura di ciò che non si conosce e troppo spesso ci sono persone che alimentano queste paure fino a farle divenire fobie collettive e ci si organizza a combattere questo nemico immaginario, ma è necessario uno spauracchio perdare corpo alle nostre paure ed iniziare cosi la caccia alle streghe.

La caccia alle streghe è la ricerca e la persecuzione di donne sospettate di compiere atti di magia quali sortilegi, malefici, fatture, legamenti, o di intrattenere rapporti con forze oscure e infernali dalle quali ricevono i poteri per danneggiare l'uomo, specialmente nella virilità, e per sciogliere o stringere legami amorosi; a tali forze esse tributano onori e devozione qualificandosi così anche come eretiche oltre che come incantatrici e fattucchiere. Tutti questi connotati hanno da sempre delineato la figura della strega nell'immaginario popolare.
https://it.wikipedia.org/wiki/Caccia_alle_...la_persecuzione

Il maccartismo fu un periodo della storia degli Stati Uniti risalente ai primi anni 50 del XX secolo.
In questi anni vi furono crescenti paure di "influenze comuniste" sulle istituzioni statunitensi, favorite anche dalla scoperta di clamorosi casi di spionaggio a favore dell'Unione Sovietica, dall'aumento della tensione causato dal consolidarsi dell'egemonia sovietica sull'Europa orientale, dal successo della rivoluzione cinese (1949) e dalla Guerra di Corea (1950-1953).
Si considera che il maccartismo abbia avuto termine nel 1954, quando una commissione del Senato votò una mozione di censura contro Joseph McCarthy, in seguito ad una campagna che egli aveva condotto contro alti gradi dell'esercito, che accusava di simpatie comuniste.
Il termine maccartismo è anche entrato nell'uso, nel dibattito politico, per indicare, in maniera estensiva, "soprattutto [...] un clima di sospetto generalizzato (caccia alle streghe) determinato da un anticomunismo ottuso e, alla lunga, controproducente".

https://it.wikipedia.org/wiki/Maccartismo#I_processi

Sono importanti i preamboli che vi ho editato per comprendere, almeno in parte, il clima che c'era nell'immediato dopo guerra, negli Stati Uniti.
E' stato dimostrato che il fautore principale, il senatore McCarthy ed il suo entourage hanno corrotto e costretto a giurare il falso pur di perseguire il loro scopo d'impaurire gli americani circa il comunismo, privando le persone della loro libertà.

Ma veniamo al caso Rosenberg che scosse l'opinione pubblica europea ed anche quella americana, ma in maniera assai diversa.

I coniugi Rosenberg furono accusati di cospirazione attraverso lo spionaggio e incriminati per aver passato ad agenti sovietici dei segreti sulle armi nucleari.

Julius Rosenberg era nato in una famiglia di immigrati ebrei a New York il 12 maggio 1918. Julius divenne un leader nella Lega dei giovani comunisti statunitensi mentre frequentava il City College di New York. Nel 1936 incontrò in un gruppo Ethel Greenglass. I due si sposarono nel 1939, lo stesso anno in cui Julius si laureò al college con una laurea in ingegneria elettrica.

Le indagini per la caccia alle streghe proseguiva senza sosta e coinvolse David Greenglass, un militare che lavorava a Los Alamos, il centro di ricerca che aveva sviluppato la prima bomba atomica, il quale decise di collaborare con gli investigatori in cambio di uno sconto di pena. Disse che aveva consegnato a Julius Rosenberg, marito di sua sorella Ethel, dei documenti segreti e che questi documenti erano stati copiati proprio da Ethel. L'indagine che li portò alla sedia elettrica nel penitenziario di Sing Sing dello Stato di New York il 19 giugno 1953 aveva preso l'avvio, poco più di due anni prima, dalla scoperta di testi sospetti battuti a macchina da Ethel Greenglass, coniugata Rosenberg, nell'ufficio della società di spedizioni navali in cui lavorava come segretaria. Seguirono dapprima la denuncia, il 6 marzo 1951, e quindi l'arresto, il 29 marzo dello stesso anno. Il 5 aprile 1951 i Rosenberg vennero condannati a morte. La sentenza di morte venne eseguita nonostante i molti appelli internazionali in favore della grazia, indirizzati da Bertolt Brecht, Dashiell Hammett, Pablo Picasso, Frida Kahlo, Diego Rivera, Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir e dal papa Pio XII.

La fondatezza delle imputazioni è rimasta sempre controversa, sebbene decenni dopo la declassificazione delle decifrazioni delle comunicazioni sovietiche da parte del Progetto Venona abbia indicato che Julius Rosenberg era effettivamente coinvolto nello spionaggio.
L'opinione espressa dal minore dei figli, Robert Meeropol, è che, a causa della non disponibilità della documentazione originale, non è in grado di escludere (ma ovviamente neanche di provare) che il padre abbia potuto effettivamente fornire ai russi informazioni (ma non segreti inerenti alle armi nucleari), mentre certamente la madre fu perseguitata e condannata soltanto per essersi rifiutata di coinvolgere altri nella spirale delle denunce di correità (la cosiddetta caccia alle streghe). Ambedue, afferma, furono vittime essenzialmente della loro ostinazione a non denunciare come spie altri militanti comunisti, come invece avevano fatto il fratello di Ethel e altri implicati "a catena" nelle indagini.

Nel 2001 David Greenglass, fratello di Ethel, rivelò che accusando la sorella aveva compiuto una falsa testimonianza. Non ricordava chi avesse trascritto i documenti segreti in quella sera del settembre 1945. Spiegò che aveva accusato sua sorella per proteggere la moglie, Ruth e che fu incoraggiato a farlo dagli investigatori e dai magistrati che portavano avanti l'accusa. Il racconto di Greenglass fu confermato nel 2008, quando vennero resi pubblici i documenti del gran giurì, l'udienza segreta che portò all'inizio del processo contro i Rosenberg. Nel corso del gran giurì Ruth Greenglass disse che era stata lei a trascrivere il documento segreto: al processo, qualche mese dopo, Ruth cambiò versione e sostenne che era stata Ethel a trascriverlo. Queste rivelazioni sembrano confermare uno dei sospetti diffusi già all'epoca del processo: Ethel Rosenberg venne coinvolta nel processo come mezzo per fare pressioni su suo marito, Julius, e ottenere da lui una confessione in cambio del prosciogliemento della moglie.

Questo fu il caso più eclatante, ma moltissime persone del mondo dello spettacolo non trovarono più lavoro perchè indagate dal senatore e furono molri anche i suicidi a causa di questa stupida, come tutte, le cacce alle streghe.
 
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