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| L'espressione dal tono beffardo <farsi un baffo> di qualcosa vuol dire infischiarsene, ostentare spavalderia davanti a un pericolo. Se è vero che nel corso dei secoli e in varie culture i baffi (un tempo detti mustacchi) sono stati un simbolo di virilità, l'ultimo periodo di grande successo per questi ornamenti di pelo è dei primi decenni del 900, specie tra i militari e gli sportivi. Ed è da quell'epoca che proviene il detto, così come varie altre espressioni oggi desuete come <baffi a manubrio> (inteso di bicicletta), <baffi alla sparviera> (cioè sottili); <prendere il turco per i baffi> (avere fortuna), oppure ancora attuali come <ridere sotto i baffi> (divertirsi di nascosto) o <da leccarsi i baffi> (squisito, ben eseguito). Calciatori baffuti del Milan del 1901 |
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