il problema di Nietzsche è la sua pretesa di pontificare e dare delle formule generali che vadano bene per tutti.
Come l'affermazione che hai riportata la quale (ammesso che sia sua, e che sia stata correttamente citata)
è evidentemente per lo meno parziale. Molto parziale, e molto approssimata.
Come anche la tua certezza. "Sempre", è una parola grossa, che va usata con cautela
E se la conoscenza di una verità porta più danni che benefici, in base a che cosa, oltre che il preconcetto, dici che è "positiva"?
Positiva in che?... lo dici subito dopo: "quel che ho potuto riscontrare da un'osservazione..." Ti credo, per quella tua osservazione,
corretta senz'altro... ma ti autorizza a dire "sempre"?
E naturalmente posso anche crederti se affermi di essere personalmente "sempre" con la verità. Non ti conosco, e non mi
permetterei di mettere in dubbio tue affermazioni, ma saresti forse l'unica persona così estrema che ho conosciuto in settant'anni.
La classica eccezione che conferma la regola, la mosca bianca che stupisce... ma come stranezza!