Buona sera carissimi,
alcuni problemi mi hanno tenuto lontano dal pc, non ultima una fastidiosissima epicondilite che mi impedisce di usare il mouse. Stasera sto facendo un'accezione ed eccomi qui a rispondere.
L'argomento stress è di portata vastissima, sarà difficilissimo ridurlo a poche righe, ma proviamoci.
La parola somatismo credo si debbe intendere come somatizzazione, quel fenomeno, cioè, per cui l'ansia si riversa, per così dire, sul corpo, determinando sintomi fisici cosiddetti funzionali ( perché non vi è danno di organo ), ma non per questo meno fastidiosi.
Lo stress è una condizione, interna e/o esterna all'individuo, che determina delle sollecitazioni ineludibili. In altre parole l'individuo non può non rispondere allo stress. Se esso è breve e di intensità contenuta risulta benefico e stimolatore di adattamenti e miglioramenti per l'organismo, Di questo tipo di stress una persona ha bisogno: senza stress positivo si morirebbe. Altra cosa è quello negativo, di forte intensità e soprattutto cronico. D questo si soffre, ci si può ammalare o addirittura morire. La somatizzazione è il primo gradino di sofferenza fisica indotta dallo stress: nessun organo è risparmiato, anche se la localizzazione varia da individuo a individuo, a seconda della sua personalità . Non raramenre gli organi bersaglio sono l'apparato cardio-vascolare, quindi ipertensione, aritmie, angine, infarti, ictus e via discorrendo; l'apparato digestivo, quindi gastriti, ulcere, esofagiti, alterazioni dell'alvo ( stitichezza, diarrea, colon irritabile); la testa, quindi vertigini, cefalea, ( mucolo-tensiva e/o vascolare ). L'elenco è lungo, basti questa parte come esempio. Le conseguenze dello stress non consistono solo in somatizzazione: vi sono anche disturbi psichici, alcuni anche di grande interesse psichiatrico, dagli sviluppi ansiosi a quelli depressivi, dagli attacchi di panico a disturbi dell'adattamento, a disturbi post-traumatici da stress.
Il miglior modo di curare lo stress? Evitarlo, prevenirlo, imparando a conoscere i propri limiti ed evitando di considerare la vita come un campo di battaglia continuo. Avete mai sentito che in battaglia si può morire?
Tifare per il Napoli? E se non è stress quello?
Saluti affettuosi,
Winilio.
