Le stronzate di Pulcinella

Si può essere meridionali e leghisti?

« Older   Newer »
  Share  
bruzia80
view post Posted on 2/4/2011, 16:24




Il-salotto-di-Pulcinella_10

Essere Leghisti non vuol dire essere per forza del nord...conosco meridionali che votano Lega da 20 anni...
Essere Leghisti vuol dire credere a un ideale, il Federalismo.
Essere Leghisti non vuol dire avere i paraocchi, infatti io un po' sono incazzato con i nostri capi a Roma,che proteggono troppo il Berlu e a volte calpestano i nostri cavalli di battaglia che da sempre sono il nostro onore,la Legalita',la Lealta',l'Onesta'.



Sono le parole di un meridionale che si presenta sul forum dei giovani padani.

Io in quel forum scrivo regolarmente, ma solo per portare avanti le ragioni del sud, della nostra terra.

Questo per chiarire.

Però, è vero che esistono tanti meridionale che votano e sostengono la lega.

Mi domando. Ma come si fà?


Quindi riformulo la domanda.

Si può essere meridionali e leghisti insieme? E, se si, perchè?

Edited by Pulcinella291 - 25/9/2018, 12:08
 
Top
view post Posted on 2/4/2011, 23:10
Avatar

Pulcinella291 Forum

Group:
AMMINISTRAZIONE
Posts:
42,074

Status:


Mi sembra doveroso premettere , cara, amica, che la lega nord al sud non presenta liste , quindi i meridionali che votano la lega nord sono quelli di terza o quarta generazione figli o nipoti di quei meridionali costretti ad emigrare negli anni 60.
Fortunatamente pare che siano una piccola percentuale quelli che vota la lega, e mio malgrado , devo anche ammettere che sono i piu' razzisti non solo nei confronti dell'emigrazione straniera, ma anche nei confronti degli stessi meridionali.
Sono coloro i quali non hanno una vera e propria identita' culturale , anzi sono quelli che confondono cultura con coltura, sono quelli che cambierebbero volentieri i loro cognomi Esposito, Schicchitano, Caruso in Brambilla , Rossi e Tevisan rinnegando le loro origini . Sono quelli che non conoscono Pitagora, Archimede , Campanella, Settembrini o Vico ma che hanno imparato a conoscere Borghezio, Calderoli e Bossi. Sono quelli che dimenticando le vessazioni e le offese che i loro padri sono stati costretti a subire nei primi anni della loro emigrazione ora se ne vanno a sventolare nelle valli di Pontida i vessilli leghisti, solo per dimostrare che loro sono polentoni e che non dicono piu' "strunze" ma "pirla" , che non dicono piu' "seggia" ma "cadegra" . Sono quelli che non conoscono la storia perc hè non l'hanno studiata , si sono fermati alle medie per andare a lavorare in fabbrica e quindi non sanno che tanti anni fa nella "terronia"la disoccupazione era inesistente la prima ferrovia era nel Meridione, le maggiori acciaierie d'Europa nelle Serre calabresi, c he sempre nel meridione c'era la prima fabbrica metalmeccanica d'Italia con i suoi 1.500 operai l'Ansaldo di Genova ne occupava negli stessi anni 480 ,che Napoli ci fu la prima illuminazione a gas di una città italiana (nel 1839 e solo dopo Londra e Parigi) che nel Sud
c'era la prima flotta mercantile e la prima flotta militare d'Italia e che nel meridione c'era la più bassa percentuale di mortalità infantile e la più alta percentuale di media per abitanti in Italia, percentuali interamente capovolte rispetto al resto della penisola italiana pochi anni dopo l'unificazione .Potrei citare tanti altri primati ma mi fermo qui. Spero solo che qualche lettore meridionale che vota lega nord ,leggendo queste quattro stronzate scritte da un terrone fiero di esserlo, pur continuando a votare Bossi sia almeno un po' fiero delle sue origini.
 
Web  Top
proteus_13
view post Posted on 3/4/2011, 02:25




Eh...posso stare zitto? mannaggia 'a marina!
Vedi cara brusia 80, usi come avatar una donna che è morta sotto le torture piemontesi a cui si era ribellata, assieme a molte altre lucane, calabresi, napoletane, quindi voglio supporre che conosci la sua storia ed altre dell'epoca.
Venendo al partito politico della Lega nord, c'è da dire che:
Il buon Carlo Cattaneo, poco m'importa se massone, propose il federalismo sia al regno sabaudo che al regno delle due sicilie.
Ferdinando II, annusando forse l'aria che tirava al sud, era quantomeno possibilista e disposto a discuterne col cognato piemontese, mentre nel regno sabaudo la proposta fu rifiutata senza nemmeno prenderla in considerazione.
Se volessimo considerare i motivi del rifiuto, dovremmo convenire che l'astuto Cavour (la volpe piemontese) intendeva papparsi tutta la penisola con tutto ciò che c'era nella penisola sud compreso dove vi erano le maggiori risorse. Giusto per fare un esempio, Il Banco di Sicilia aveva progettato di rafforzare il pavimento che non sopportava più i forzieri contente l'oro. Garibaldi eliminò quel problema alleggerendo il pavimento dal peso eccessivo.
In quel momento così particolare, avrebbe avuto un senso la proposta di Cattaneo in quanto sia a sud che a nord vi era un equilibrio economico, con un notevole avanzamento tecnologico e monetario al sud. I progetti erano molti e non furono portati a termine per l'invasione piemontese.
Oggi, dopo la depredazione a cui l'ex regno è stato sottoposto da una guerra mai dichiarata e spogliato di tutto, quale senso avrebbe il federalismo se non quello di difendere il potere economico del nord? Che cosa potrà mai amministrare il sud oltre alla sua agricoltura e turismo e il capitale storico? L'immondizia?
Non esitono più le grandi banche di allora, non esiste un'assicurazione a capitale sudico, il sud paga alle banche del nord, radicate sul territorio, un 2% in più di interessi rispetto al nord. Che razza di federalismo sarebbe questo?
Io sono convinto che il sud sarebbe capace di risollevarsi da solo, senza dipendere dai prodotti e dai produttori del resto d'Italia, a patto che si investisse e si desse lavoro alla gente, si eliminasse la camorra ecc...e vi fossero degli amministratori capaci e onesti. Questi ultimi non credo che mancano. E' che la situazione si è incacrenita dopo 150 anni.
Inoltre mi chiedo: Bossi vuole davvero il federalismo? Vabbè diamoglielo, ma sappia che non compreremo più un solo panettone dal nord. Sai quante aziende al nord fallirebbero? Non credo che voglia questo, però nemmeno spiega come l'ex regno potrà avere le stesse opportunità che esistono al nord e non solo. Quali investimenti permettono le banche del nord al sud? Nessuno. Salvo vendere la tenuta di caccia borbonica di Carditello passata nelle loro capaci mani e non solo quella.
Se Bossi fosse capace di debellare i problemi del sud, griderei anch'io viva Bossi, ma se nessuno sino ad ora, in 150 anni, vi è riuscito non credo che ci riuscirà lui.
Questa nostra bella Italia è stata unita con la violenza, la corruzione, la mafia, la camorra, i quattrini inglesi.
Che cosa mi autorizza a pensare che le cose cambieranno con l'avvento della Lega che si inventa una padania mai esistita, così come si sono inventati gli eroi risorgimentali?
riflettici, non è sempre facile parlare di queste cose, ma gli specchietti per le allodole, si usano ancora oggi.
 
Top
view post Posted on 3/4/2011, 08:27
Avatar

Pulcinella291 Forum

Group:
AMMINISTRAZIONE
Posts:
42,074

Status:


Cari amici, il nostro unico problema è che il meridionale non essendosi mai riconosciuto in questo Stato, continua a non avere coscienza civica dello Stato. Ed è proprio su questo che si basano alcuni pretesti dei leghisti ed è questo che spinge alcuni meridionali che vivono al nord a votare la Lega la quale viene vista come la fautrice dell'ordine, del dissenso contro la classe politica "romana"anche se poi ci si è adeguata molto abbondantemente , come la grande accusatrice contro lo spreco di denaro pubblico che a parere loro viene fatto solo nel meridione , le stesse accuse che pronuncio' il governatore del Veneto Luca Zaia quando si parlo' di provvedere alla ristrutturazione degli scavi di Pompei , definendoli quattro sassi.
Un'altra cosa che non sanno gli amici meridionali che votano la lega , perchè questo non glie lo fanno capire è che su 72 miliardil’anno di spesa fatta dai cittadini del Sud, ben 63 sono di beni e servizi prodotti al Nord. Solo una parte dei restanti 9 miliardi resta poi nel Mezzogiorno, essendo compresa in essi anche la quota di spese estere(Uno studio fatto dall’economista Paolo Savona ). Un'altra cosa che dovrebbero sapere è che le Regioni del sud Italia sono il mercato di riferimento delle aziende del Nord, le quali senza la nostra quota di consumi, sarebbero in passivo e destinate al fallimento. Ora con il federalismo fiscale cosa accadra'? E' presto detto: le ricchezze-tasse restano a disposizione della Regione che le produce-versa.
Ora se un meridionale comprera' un bene di mercato prodotto al nord , il meridionale stesso ha fornito un bel contributo agli utili della societa' chelo ha prodotto, la quale versera' le tasse nella sua regione di appartenenza che verranno usate sempre nel nord, naturalmente, per costruire strade, ospedali ecc.
Conseguenza? il nord avra' ancora piu' risorse e il sud ? Lo prendera', come sempre , tra le natiche.



Edited by Pulcinella291 - 3/4/2011, 10:41
 
Web  Top
'a Milanesa
view post Posted on 3/4/2011, 13:22




Seb, il tuo ultimo esempio (bene prodotto al nord e venduto al sud...) è emblematico del pensiero meridionale. Se va in porto il federalismo, cosa manca al sud per vivere con le sue forze ? produrre e reinvestire per la propria regione ?
C'è poca industria, perché ? secondo me è per mancanza di fiducia nelle capacità dei meridionali che si associa all' idea di pagare tangenti varie... Il commercio ? c'è, ma come sopra, il pizzo bisogna pagarlo !!! il turismo ? chi meglio del sud potrebbe vivere di turismo !!! ma organizzazione zero !
Io contunuo a dire che noi meridionali non sappiamo autogestirci, ci fa comodo lo stipendio fisso da dipendente piuttosto che il mettersi in gioco e provare a creare qualcosa. Cosa ci frena, la pigrizia ? la paura ? o è che stiamo troppo bene a piangerci addosso ?
 
Top
proteus_13
view post Posted on 3/4/2011, 17:51




Eh...no, Scalfaro, il nostro ex presidente, avrebbe detto: non ci sto!
Gentile signora Maria Pia, la mentalità che il "meridionale" aveva negli anni 50/60 è cambiata. Sono rari ormai quelli che cercano il posto sicuro per non fare niente ed incassare lo stipendio a fine mese. La maggior parte vuole lavorare ed essere pagato per le ore lavorative, ovvero, non lavorarne 8 ed essere pagati per 4, come accade spesso oggi.
Lei chiede: cosa manca al sud per vivere con le sue forze. Domanda legittima ed opportuna. Manca per esempio, la volontà dello Stato di imporre alle banche anzitutto tassi agevolati agli investimenti e non può farlo per il semplice motivo che tutte le banche sono private. Potrà farlo la Lega? Non credo.
Manca la volontà dello Stato di liberarsi dalla criminalità organizzata, di cui si servono i partiti, per portare a casa voti. O vogliamo far finta di niente?
Se il sud fosse sviluppato, come il nord, chi mai andrebbe a fare il poliziotto, il carabiniere, il finanziere...e chi più ne ha più ne metta, rischiando la vita spesso per 4 soldi? Ego...una sacca di disoccupazione e di ignoranza è utile allo Stato.
Se tutti rifiutassero di pagare il pizzo, cosa succederebbe un ecatome al sud? Difficile crederlo. E' anche la mentalità che andrebbe cambiata, ma anche questo sarà difficile che avvenga con la lega nord. Ci vuole molta coscienza civile, meno paura e che l'amministrazione dello Stato fosse retta da uomini onesti. Se non ci mette una mano S. Gennaro, questo miracolo non si farà.
Non è cosa semplice cambiare la mentalità di un popolo. Oggi che viviamo in un epoca in cui molte cose e molti tabù sono superati, è certamente più facile sperare nel domani. I nostri figli crescono, guardano e vedono e ascoltano. Perciò il futuro del sud è nelle loro mani, non certo in quello della Lega che lavora pro domo sua.
 
Top
gennarinoprimo
view post Posted on 3/4/2011, 18:20




Si! ma pure San Gennaro s'è scucciato , mo' a ditte il 19 settembre scioglio 'o sanghe e chi v'è muorte!!
La verita' è che i meridionali che votano la lega Nord si vergognano di essere meridionali , come ha detto pulcinella , è solo ignoranza la loro , non hanno capito che cosi' facendo i parenti che hanno lasciato al sud saranno sempre piu' imbrogliati, questo a prescindere dalle considerazioni pur valide che faceva la milanesa. Bossi e compagnia bella li ha equiparati a quei buzzurri della valli bergamasche e li sta solo sfruttando .
Se loro si considerano euroscettici io sono nordscettico, w il meridione, w. san Gennaro e forza Lavezzi.
 
Top
'a Milanesa
view post Posted on 3/4/2011, 20:30




Caro Proteus, mi stai dando ragione dicendo "Sono rari ormai quelli che cercano il posto sicuro per non fare niente ed incassare lo stipendio a fine mese. La maggior parte vuole lavorare ed essere pagato per le ore lavorative,", è proprio quello che dicevo ! Dov'è la mentalità imprenditoriale tanto cara al nord ? le idee ci sono, manca l' azione e perché ? non credo perché mancano i soldi !!! E,come dicevi tu, allo Stato fa comodo così !
Non so quanti di voi sono "emigrati" al nord e dove vivono, ma dove sto io i meridionali sono e saranno sempre meridionali, senza vergogna e non mi pare che ce ne siano a votare la Lega. I figli dei meridionali, quelli nati al nord, non sono meridionali, non possono esserlo anche se molti ci tengono a venire giù per le vacanze; e se dico che per il mio lavoro sto meglio al nord che quando stavo giù, non è per rinnegare le mie origini o disprezzare la mia terra, ma è obiettivamente così: qui lavoro meglio (ma se potessi scapparmene giù, lo farei volentieri)

Cmq questa discussione mi piace troppo, ma è difficile scrivere tutto quello che si pensa.... image
 
Top
proteus_13
view post Posted on 4/4/2011, 07:45




Maria Pia, io vivo a 5 km da Milano, ho due figli nati quà, ma che conoscono un pò di napoletano e mai hanno mancato di rispetto alla gente del sud, ai maleducati sì...non dobbiamo confondere però la maleducazione con il sud. Ho conosciuto quà al nord un contadino calabrese, e non è stato l'unico, che era più nobile ed educato di una paglietta boriosa. Mai mi sono sentito milanese e mai votato Lega. Anzi, ti dirò che spesso mi prende una grande nostalgìa per il mio paesello natìo, nonostante che non abbia dei bei ricordi.
Detto questo però, devo dire che ciò che tu hai quotato si riferiva a quegli anni, ossia a 40 anni fa, durante il boom economico, ma quel periodo è passato ed anche a Napoli se ne sono resi conto.. Dunque non rimane che voltare pagina.
E la pagina si volta con i fatti, non col fumo che vendono i partiti. Tutti i partiti.
Se chi ha il potere di fare le cose, non le fa, significa solamente che questo potere lo usa per altro...forse per scopi personali...e dico forse. Sennò che cavolo se ne fa del suo potere?

Edited by proteus_13 - 15/5/2011, 03:59
 
Top
italian lady
view post Posted on 4/4/2011, 15:42




Ho letto tutto attentamente e devo dire che quello che volevo rispondere lo hanno detto egregiamente Maria Pia, pulcinella e proteus per cui aggiungo solo una cosa: prometto solennemente che non comprero' + un panettone o qualsiasi altra cosa che non sia prodotta al sud e vediamo se ci risolleviamo un po'. Che ne dite di fare altrettanto?????????
 
Top
view post Posted on 5/4/2011, 17:23
Avatar


Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
45,040
Location:
ARMIA - Be-Be[17]

Status:


Io non sono meridionale e non mi interesso di partitica.
Ma amo immensamente Napoli poi che devo tutto a quella città, ed ho anche gli occhi sulla testa.

So anche qualche piccola cosa di storia, ma qui non serve.
Parlando di Lega Nord, non ci si riferisce a Napoli Capitale o agli scippi dei Savoia.
Si parla di oggi, ricordando ieri sera, e sperando per domani mattina.

Ebbene io dico questo. Guardando dal mio pulpito di somma ignoranza i fatti della partitica italiana,
riconosco ed ammetto, che i più coerenti nel proprio agire, i più fedeli alle proprie idee,
ed i più costruttivi (perché non scordiamocelo, quello che alla fine conta sono i risultati!)
sono proprio i signori della Lega Nord.
Mi stanno simpatici?... no. Mi sono antipatici, ma in Italia, oggi, non vedo niente di meno peggio.
Partiticamente parlando. E vogliate scusarmi.
 
Top
pazzopazzo
view post Posted on 6/4/2011, 08:42




Egregio Lucio , come tutti gli amici di questo bellissimo sito sanno, io sono toscano e come te amo il meridione e Napoli in particolare con una differenza che io non riesco a giustificare i "sudici" (cosi' per anni hanno chiamato i meridionali)che condividono il modus pensandi dei leghisti,ed hanno assunto tutti i pregiudizi della lega stessa. sono arciconvinto che imeridionali votano lega,e parlano quel linguaggio,per sentirsi parte integrante di quella zona.
 
Top
view post Posted on 6/4/2011, 14:28
Avatar


Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
45,040
Location:
ARMIA - Be-Be[17]

Status:


CITAZIONE (pazzopazzo @ 6/4/2011, 09:42) 
Egregio Lucio , come tutti gli amici di questo bellissimo sito sanno, io sono toscano e come te amo il meridione e Napoli in particolare con una differenza che io non riesco a giustificare i "sudici" (cosi' per anni hanno chiamato i meridionali)che condividono il modus pensandi dei leghisti,ed hanno assunto tutti i pregiudizi della lega stessa. sono arciconvinto che imeridionali votano lega,e parlano quel linguaggio,per sentirsi parte integrante di quella zona.

m dispiace, ma non so risponderti. Non conosco nessun "sudicio" come li definisci tu, né mi ritengo io stesso appartenente
a quella categoria.
Quello che io ho detto, spero di averlo espresso chiaramente, e fuori dai denti, com'è nel mio stile.
Ma se in qualcosa del mio esprimermi fossi stato carente, ti prego di dirlo; cercherei, nei miei limiti,
di essere più esplicito. Non amo affatto i malintesi..

Cordialità
 
Top
pazzopazzo
view post Posted on 7/4/2011, 10:42




Per carita' nessun problema o malinteso, ho compreso chiaramente il tuo concetto, come spero sia stato accessibile il mio. La mia è pura convinzione come sono arciconvinto che i leghisti ,come diciamo noi ,
porterebbero via i'ffumo alle candele.
 
Top
view post Posted on 8/4/2011, 05:34
Avatar

Gold member

Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
12,818

Status:


Bah mi dite che un meridionale che per lavoro o per altro si trasferisce al nord e in questo caso parliamo di nord dove prevale come idea politica la lega puo' adattarsi per farsi accettare e che forse alla fine diventa leghista
Non tutto il nord e' lega intendiamoci ...qui dove sono io ad esempio lega nn ve ne e'.....ma capisco e comprendo le difficolta' al nord id inserimento e per vivere dico una vita a volte normale un meridionale ahime' deve fare anche questo a fine di aver a che fare con una mentalita' che non appartiene al modo del merdiionale suo malgrado lui si sente investito di una politica che non gli aggrada ma per adattamento fa suo
Personalmnete io sono al nord e la cosa che mi ha coinvolto subito in positivo e' stato vedere che i servizi sia pubblici e sia amministrativi funzionano bene .....i miei figli vivono realta' tranquille ,citta' vivibile per percorsi bike parchi presenza di poliziotti di quartiere in aiuto al cittadino e quant altro di meglio si puo' chiedere per l incolumita' di una persona
Ma da qui a votare o diventare leghisti un meridionale che poi esprime una mentalita' leghista nn e' meridional e nun e' napulitannnnnnnnn.....spero che mi son fatta comprendere aiutoooooooooooooooooo e se un domani i miei figli lo diventassero leghisti ma spero di no io vorrei comprendere il perche' e cosa li ha spinti a cio visto che loro vivono e si sono inseriti nella societa' gia da piccoli e le care abitudini merdionali gliele avro' sicuramnete fatte conservare
 
Top
41 replies since 2/4/2011, 16:24   1685 views
  Share