Winilio |
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| Io credo che i motivi per cui l'uomo uccide siano molti, parecchi dei quali abbietti. L'uomo sfrutta l'intelligenza e la mette al servizio del proprio egoismo. Sono d'accordo con Lucio che tutto è egoismo, anche la ricerca del cibo e l'amare, ma se ci riferiamo ad un'accezione ampia, letterale, del termine. Nel caso del tema che stiamo trattando l'egoismo è solo la ricerca di un tornaconto eticamente condannabile: uccido perché mi conviene e non tengo in nessun conto il diritto dell'altro a vivere quanto me. In questo senso il paragone con gli animali non è fattibile. In aggiunta, i poveri animali non hanno intelligenza sufficiente e agiscono istintivamente. Noi, nelle centinaia di migliaia di anni, abbiamo strutturato un potere critico che dovrebbe elevarci rispetto al resto del mondo animale, ma che, invece, spesso ci fa scivolare sotto di esso.
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