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|  Per quanto attiene la quasi totalità delle specie ittiche di interesse commerciale, il mare Adriatico, grazie al pesce azzurro risulta ancora essere il bacino piu' pescoso d'Italia, nonostante non abbia un colore proprio invitante.
Per i pescatori, professionisti e non, Giugno è il periodo migliore per la pesca in Adriatico: il pesce che durante l’inverno si allontana dalle coste, con la bella stagione si riavvicina alla ricerca delle acque più calde per riprodursi.
Questa fertilità è dovuta in buona parte alle acque mediamente basse e soprattutto al numero di fiumi che vi sfociano, portando limo e un’infinità di sostanze nutritive ideali per gli organismi del mare.
Redditizia la coltura di molluschi. L’Emilia-Romagna è il primo produttore di cozze a livello nazionale con 25 mila tonnellate l’anno e secondo per le vongole, 15 mila tonnellate all’anno.
La pesca piu' redditizia per i pescatori dilettanti in Adriatico
E' senza dubbio la traina che si realizza inserendo dalle due alle quattro canne sul retro dell’imbarcazione e lenze dal diametro variabile, di solito molto sottili.
E' abitualmente utilizzata per catturare piccoli pesci come occhiate, sugherelli, spigole, dentici, ricciole o sgombri. Non è raro inoltre imbattersi in pesci combattivi come tonni o pesci spada, che possono raggiungere notevoli dimensioni e lunghezze.
Un altro tipo di pesca, notevolmente utilizzata nel mare Adriatico e nel Mediterraneo in generale, è il bolentino, un tipo di pesca che sfrutta la deriva delle correnti, lasciando la barca a motore spento. Normalmente le esche in questo caso sono costituite da pezzi di pesce, crostacei su lenze lunghe circa 150 cm di solito.
L’Alto Adriatico presenta zone pescose in tutto il Friuli e Veneto (Jesolo, Cavallino, Bibione, Caorle), e Emilia Romagna (Ravenna, Cesenatico). I pesci più diffusi sono le orate, il palamito, le mormore, i sugherelli e i tonni.
Spostandosi più a Sud, invece, troviamo zone molto ricche di pesce azzurro in Abruzzo, Marche e Puglia. Non è raro trovare i trabucchi, costruiti per superare la difficoltà territoriale di una costa fatta di rocce e spuntoni rocciosi. |
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