| SIAMO NELL'ANNO 2021 Almanacco Del Mese Di Ottobre Ottobre è il decimo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed il secondo mese dell'autunno nell'emisfero boreale, della primavera nell'emisfero australe; consta di 31 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile. Ottobre, mese per antonomasia dell'autunno, delle castagne e dei funghi è da poco iniziato. Molti sono i detti ed i proverbi che circolano sull'ottavo mese del calendario romano. Eccone di seguito alcuni...
Se Ottobre è piovarolo, è pure fungarolo Ottobre gelato, ogni insetto è debellato Vento d'ottobre grida come l'orco: fa cader la ghianda che fa ingrassare il porco Se di ottobre scroscia e tuona, l'invernata sarà buona Ottobre è bello, ma tieni pronto l'ombrello Ottobre: vino e cantina dalla sera alla mattina Ottobre è quasi matto, ma nessuno gli fa il ritratto Ottobre piovoso, campo prosperoso Quando viene ottobre bello, leva il vino dal mastello Ottobre, il vino è nelle doghe A S. Francesco (4 ottobre) arriva il tordo e il fresco
Il mese di Ottobre porta con sè tanti regali: uva matura, vendemmia e tini che riempono, castagne e caldarroste, zucche in tavola e addobbate per la festa di Halloween, foglie che cadono e primi freddi, la festa dei nonni… . Sabato 16 ottobre la chiesa festeggia san Gerardo Maiella, santa Margherita Maria Alacoque e santa Edvige di Andechs
, il sole sorge alle 7.30 e tramonta alle 18.31. Accadeva oggi:
456 – Ricimero sconfigge l’imperatore romano Avito a Piacenza e diventa signore dell’Impero d’Occidente.GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE La giornata mondiale dell’alimentazione è una ricorrenza che si celebra ogni anno in tutto il mondo il 16 ottobre per ricordare l’anniversario della data di fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, comunemente conosciuta come FAO, istituita a Québec il 16 ottobre 1945.Proverbio del giorno: Da San Gallo ara il monte e semina la valle. Per San Gallo para via e non fai fallo.
Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso. (Lev Tolstoj)
Aforisma del giorno: Ogni apprezzamento è il prodotto del livello di conoscenza di chi apprezza. (Schopenhauer)
Sono nati oggi Oscar Wilde – 1854, David Ben Gurion – 1886, Angela Lansbury - 1925 Nella spesa di ottobre non possono mancare funghi e castagne, ma ci sono tanti altri prodotti che accenderanno il gusto della vostra cucina! Ecco la frutta e verdura di stagione di ottobre!
L’autunno porta con sé prodotti dai sapori forti e inimitabili, che evocano subito tavole imbandite e piatti sfiziosi. Ecco tutti i prodotti da non farsi sfuggire al mercato per mangiare bene spendendo poco!
Nella spesa di ottobre non possono mancare funghi e castagne, ma ci sono tanti altri prodotti che accenderanno il gusto della vostra cucina! Ecco la frutta e verdura di stagione di ottobre!
Verdura di ottobre – Funghi – Zucca – Radicchio – Rabarbaro – Peperoni – Fagioli – Ravanelli – Porro – Sedano – Barbabietole – Cavolfiore – Broccoli Frutta di ottobre – Uva – Melograno – Cachi – Pere – Kiwi – Fichi – Prugne – Lamponi – Fichi d’India – Castagne DAI SORRIDIAMO UN PO Due monache al mercato:
“Oh, c’è che un uomo ci insegue.”
Suora Pia: “ho notato, chissà cosa vorrà…”
Suora Maria: “vuole abusare di noi…!!!”
Suora Pia: “oh no! Che facciamo adesso?”
Suora Maria: “direi sia il caso di separarci: io vado di qua, io per di là”.
Così l’uomo inizia a inseguire sorella Maria. L’altra suora invece riesce tranquillamente a raggiungere il convento, ma logicamente è molto preoccupata, e lo è proprio considerando il fatto che l’altra suora tarda ad arrivare. Che cosa starà succedendo? Passa un’ora e finalmente giunge anche sorella Maria.
Le due sorelle intrattengono ovviamente una discussione riferita a quanto appena accaduto, con sorella Pia giustamente molto interessata a scoprire cosa è successo quando le due suore si sono divise.
Suora Pia: “cosa è successo sorella Maria? Perché tutto questo tempo?”
Suora Maria: “bè, io ho iniziato a correre è anche lui.”
Suora Pia: “e allora?”
Suora Maria: “alla fine mi ha raggiunta…”
Suora Pia: “oh… e tu che hai fatto?”
Suora Maria: “mi sono alzata il vestito.”
Suora Pia: “oh… e lui che ha fatto?”
Suora Maria: “lui si è abbassato I pantaloni”
Suora Pia: “oh… e poi???”
“ma come, non è ovvio? Una monaca che ha il vestito alzato corre molto più velocemente di un uomo coi pantaloni abbassati!”
IL SIGNIFICATO DEI FIORI
Se ti mancano le parole... dillo con i fiori !!!
I fiori hanno molti significati, da Oriente a Occidente, nel corso dei secoli i fiori hanno rappresentato il mezzo migliore per trasmettere precisi messaggi. E' quindi utile conoscere questo patrimonio simbolico per donare il fiore giusto per ogni occasione e per dare forza all'espressione di un sentimento.
Ci sono fiori adatti ad ogni occasione: per dichiararsi, per esprimere passione, possesso gelosia, tenerezza, ecc..
I fiori hanno un loro linguaggio, che può essere utile nel momento in cui non troviamo le parole. Questa pagina web vuole rappresentare una piccola guida al linguaggio dei fiori.GLICINE
Pianta rampicante originaria della Cina, ma diffusasi in Europa nell'800. Ha fiori di color violetto, (il color glicine che tanto va di moda!) riuniti in grappoli, profumati e dolci (glikis in greco significa proprio "dolce"). Il significato di questi fiori proviene dalla Cina, dove simboleggia amicizia e disponibilità
SIGNIFICATO DEI FIORI GLICINENelle culture orientali, da cui ha origine, la simbologia del glicine è più complessa e variegata. L'antica arte del Feng Shui considera i fiori di glicine, per la loro forma a grappolo, come l’equivalente dell’inchino e la pianta è assunta come simbolo di onore e di rispetto. Per il buddismo Shin il glicine è simbolo di umiltà e riflessione. Nella cultura giapponese rappresenta l'amicizia: secondo la tradizione gli Imperatori portavano in dono, nei loro viaggi di rappresentanza, piccoli bonsai di glicine, per dimostrare amicizia, benevolenza e disponibilità al dialogo. Altro significato del glicine nelle filosofie orientali è quello di sviluppo della coscienza: il metodo di avvolgimento a spirale della pianta rappresenterebbe infatti l'espandersi della coscienza umana, dall'interiorità verso una consapevolezza superiore.È uno degli inconvenienti più fastidiosi e, purtroppo, più comuni, che avviene quando ci si siede sulle panchine dei luoghi pubblici e, soprattutto, sui gradini. Si tratta del “famoso” chewing gum attaccato ai pantaloni, ai jeans o, più in generale, sui vestiti.
In molti casi, ogni tentativo per cercare di rimuovere il fastidioso oggetto incollato sulla loro superficie risulta infatti vano, oppure la sua rimozione è solamente parziale. In commercio esistono diversi prodotti al riguardo, ma la maggior parte di essi risulta inefficace. In altre occasioni, il chewing gum viene eliminato, lasciando però un alone sul tessuto. Un rimedio economico ed efficace per rimuoverlo è quello di utilizzare il ghiaccio. Basta poggiare sulla gomma da masticare alcuni cubetti di ghiaccio e premere per alcuni minuti.
In tal modo il chewing gum, diventato duro, sarà facilmente eliminabile dal tessuto, senza lasciare alcuna macchia, e soprattutto senza scolorire la parte interessata. Curiosità
I Numeri del Destino per i nati nel mese di Ottobre
Prima decade di Ottobre: per le nascite dal 2 al 11. Persone intelligenti e creative in grado di raggiungere qualsiasi obiettivo prefissato. I nati nella prima decade hanno problemi nei sentimenti e soprattutto nell’unione coniugale, spesso sfociano separazioni e divorzi. Buone le prospettive di elevazione sociale.
Seconda decade di Ottobre: per le nascite dal 12 al 21. Le persone nate nella seconda decade non amano i rapporti tra parenti e faticano nel rapporto di coppia. Infaticabili lavoratori, generalmente preferiscono la campagna. Hanno grandi possibilità di successo.
Terza decade di Ottobre: per le nascite dal 22 al 31. Persone molto intelligenti con ottime doti di praticità, ma spesso troppo pignole e vendicative. Hanno le idee chiare su ciò che vogliono fare nella vita e spesso riescono a realizzarle se non si lasciano andare in colpi di testa. I nati nella terza decade sono predisposti alle malattie degli organi genitali.
Il numero del Destino rappresenta un percorso di vita, ma in ogni caso la nostra vita è nelle nostre mani, siamo responsabili di ciò che facciamo e delle situazioni in cui veniamo a trovarci, a cominciare del luogo in cui abbiamo scelto di nascere e dei genitori che abbiamo preferito per continuare un nostro percorso di vita umana sul pianeta Terra
. Stipsi in gravidanza
Fare esercizio fisico con regolarità, come una semplice camminata di venti minuti al giorno, può aiutare a risolvere la stipsi in gravidanza.L’amicizia è come la musica: due corde parimenti intonate vibreranno insieme anche se ne toccate una sola. Francis Quarles L'angolo dei bimbi Filastrocca dell’arcobaleno C’era una volta un paese lontano dove i colori si davan la mano. Tra tutti il rosso era il più piccolino e l’arancione gli stava vicino. Rideva forte il giallo brillante e il verde, lì accanto, parlava alle piante. Alti nel cielo, l’azzurro ed il blu, guardavan la Terra e stavan lassù. Più grande e più scuro degli altri era il viola, ma i sette sembravano una cosa sola e chi li vedeva nel cielo sereno diceva: “Guardate, c’è l’arcobaleno!”RICETTE PER RAGAZZI E BAMBINI <bpappardelle al forno con zucca, sesamo e ricotta salata di Giulia Godeassi in Primi Piatti Categorie: Primi Piatti, Ricette con la zucca, Ricette per la pasta al forno, Ricette vegetariane, Ricette veloci, Videoricette Tag: menù di capodanno, olio evo, pappardelle, pepe verde, porro, primo piatto vegetariano, ricotta salata, sesamo, videoricetta primo piatto, zucca Ricetta pappardelle al forno con zucca e sesamo Ingredienti
300 gr di pappardelle fresche 500 gr di zucca già pelata e mondata 1 piccolo porro 250 ml di besciamella 2 cucchiai di parmigiano grattugiato 4 cucchiai di ricotta salata un rametto di timo fresco semi di sesamo olio extravergine di oliva sale e pepe
Tempo Preparazione: 30 minuti Tempo Cottura: 20 minuti Dosi: 4 persone
Le pappardelle al forno con zucca, semi di sesamo e ricotta salata sono un primo piatto ricco e gustosissimo. Il consiglio è quello di utilizzare pappardelle all’uovo dalla superficie ruvida in modo che il condimento si aggrappi molto bene alla pasta per una migliore riuscita della ricetta.
Procedimento
Riducete la zucca a piccoli dadini e affettate finemente il porro. Scaldate un filo d’olio in un tegame, quindi cuoceteci zucca e porro a fuoco dolce, coprendo con un coperchio. Salate, pepate e insaporite con le foglie di timo fresco. Una volta che la zucca sarà diventata tenera, schiacciatela leggermente con una forchetta. Unite e amalgamate la besciamella e il parmigiano grattugiato.
Portate a ebollizione abbondante acqua salata. Cuocete le pappardelle e scolatele al dente. Conditele con la salsa a base di zucca, porro e besciamella.
Aiutandovi con una forchetta e con un mestolo, formate dei nidi di pasta e riponeteli in 4 stampi monoporzione larghi almeno 10 cm di diametro. Spolverateli con la ricotta salata, il sesamo e riponeteli sotto il grill del forno a gratinare per 5/10 minuti.
Servite le pappardelle con zucca, sesamo e ricotta salata immediatamente.
Torta soffice alla zucca e mandorle
Ingredienti per la torta
75 gr di farina 50 gr di mandorle tritate finemente 100 gr di zucchero di canna 1/2 bustina di lievito 1 pizzico di cannella 130 gr di zucca sbucciata 1 uovo medio 1 arancia 50 ml di olio di semi di girasole 25 ml di latte
per la crema
100 ml di panna fresca 50 gr di mascarpone
per la decorazione
cannella
Tempo Preparazione: 20 Minuti Tempo Cottura: 60 Minuti Tempo Riposo: 10 Minuti Dosi: 1 torta da 18 cm Difficolta': Facile Costo: Basso
Una torta morbidissima alla zucca e mandorle profumata all’arancia e alla cannella: un dolce molto autunnale. Ideale per la merenda ma anche per un’occasione speciale, questa torta è davvero semplice da realizzare.
Procedimento
Tagliate la zucca a pezzi non tanto grandi e lessatela al vapore, poi schiacciatela con una forchetta e lasciatela raffreddare.
In una ciotola, setacciate la farina con il lievito. Aggiungete le mandorle tritate finemente, lo zucchero di canna, la cannella e la scorza grattugiata dell’arancia.
In un altro contenitore, mescolate l’uovo con l’olio, il latte e la polpa della zucca. Poi versate il tutto sulle farine. Mescolate con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo.
Imburrate e infarinate uno stampo da 18 cm di diametro e versateci il composto. Cuocete nel forno caldo a 175 °C per circa 35 minuti o finché la torta non risulterà cotta dalla prova stecchino.
Lasciate raffreddare la torta prima di decorarla con la panna montata.
Montate la panna con il mascarpone, trasferitela in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia e decorate il dolce. Spolveratelo infine con un po’ di cannella e servite.
La torta alla zucca e mandorle si conserva in frigorifero per un paio di giorni.
Edited by Alessia-2008 - 1/11/2021, 17:00
|