Le stronzate di Pulcinella

Almanacco DI OGGI Giovedi 3 Febbraio

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Alessia-2008
view post Posted on 3/2/2022, 09:50 by: Alessia-2008
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SIAMO NELL'ANNO 2022



Almanacco Del Mese Di Febbraio



febbraio_003


Febbraio è il secondo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed è l'unico che conta di 28 giorni (29 negli anni bisestili). Viene dopo gennaio e prima di marzo ed è il terzo ed ultimo mese dell'inverno nell'emisfero boreale, dell'estate nell'emisfero australe.
Astrologicamente febbraio incomincia con il sole nell'Acquario e termina con il sole nei Pesci, mentre astronomicamente incomincia con il Capricorno e termina con l'Acquario.



Storia e cultura

Il nome del mese deriva dal latino februare, che significa "purificare" o "un rimedio agli errori" dato che nel calendario romano febbraio era il periodo dei rituali di purificazione, tenuti in onore del dio etrusco Februus e della Dea romana Febris, i quali avevano il loro clou il giorno 14. Tale ricorrenza pagana sembrerebbe poi essere confluita nel culto cristiano tributato in onore a Santa Febronia, poi soppiantata da San Valentino e trasferita al 25 giugno.







Feste Nazionali 2022
25 aprile, anniversario della Liberazione (1945)
1 maggio, festa del lavoro
2 giugno proclamazione repubblica Italiana





Giorni festivi 2012
1 gennaio Capodanno - Giornata della Pace
6 gennaio Epifania
09 aprile lunedì dell'Angelo
15 agosto Ferragosto
1 novembre Tutti i Santi
8 dicembre Immacolata Concezione
26 dicembre S.Stefano


Proverbio
Chi vuole un bel granaio, lo semina in febbraio.


In età romana la vite era coltivata o a ceppo basso, cioè a sostegno morto, oppure a sostegno
vivo, cioè maritata ad alberi. Il primo sistema era di derivazione greca, il secondo di influenza etrusca. La vite veniva in genere maritata con: pioppi, aceri, olmi, frassini, fichi, olivi, cornioli, tigli, orni, carpini, querce e salici. Virgilio, "Georgiche Il, elenca gli argomenti che canterà nel poema e simboleggia la viticoltura con il verso: "ulmisque adiungere vites" (agli olmi si aggiungano le viti) a segno della frequenza dell'olmo come adeguato sostegno della vite.
Le viti maritate offrivano il vantaggio di lasciare libero il terreno per la cultura contemporanea dei cereali. Nel medioevo continuò la prassi di maritare la vite ad alberi



LAVORI DEL MESE

La potatura della vigna veniva effettuata preferibilmente con la luna piena, anche se il proverbio dice: "A marzo, luna o non luna, pota la vigna se vuoi l'uva". Si toglievano tutti i tralci vecchi e si lasciavano Quelli nuovi, dispiegandoli lungo il filo di sostegno. Tutto il materiale di scarto della potatura veniva raccolto in fascine utilizzate per accendere il forno o il focolare, Nello stesso periodo si provvedeva all'impianto della nuova vigna, predisponendo il tutto con scassi profondi un metro e larghi 50 cm, dove si interravano le nuove piante. Richiudendoli, le pietre che erano state raccolte durante lo scavo si gettavano sul fondo, come letto di drenaggio degli scassi stessi.



buongiorno


oggi Giovedi E’ il 34° giorno dell’anno, 6ª settimana. Alla fine del 2022 mancano 331 giorni.
il meteo di oggi
Torna un Grosso Anticiclone, ma anche qualche pioggia. L'alta pressione delle Azzorre è tornata a proteggere l'Italia e lo farà ancora per parecchi giorni. Da Venerdì 4 febbraio un debole e rapido passaggio instabile provocherà qualche pioggia da Liguria e Toscana verso le regioni Adriatiche nel corso del WEEKEND. SETTIMANA PROSSIMA: anticiclone bomba, tempo stabile in gran parte soleggiato, ma con il ritorno delle nebbie al Nord.
la chiesa ricorda

Santi del giorno: San Biagio (Vescovo e Martire)
Sant’Oscar (Ansgario, Vescovo)
San Celerino di Cartagine (Martire)
San Leonio (Sacerdote)
San Lupicino (Vescovo)
San Simeone il Vecchio
San Tigrido (Teridio) di Gap (Vescovo)
Sant’Adelino di Celles (Abate)

Nome: San BiagioTitolo: Vescovo e martireNascita: III secolo , Sebaste, ArmeniaMorte: 316 circa, Sebaste, ArmeniaRicorrenza: 3 febbraioTipologia: Memoria facoltativaPatrono di:Cento, Mugnano di Napoli, Ostuni, Comiso, Ruvo di Puglia, Pietrasanta, Cardito, Suzzara, Bronte, Anguillara Sabazia >>> altri comuniProtettore:della gola, dal mal di gola


S. Biagio nacque a Sebaste nell'Armenia. Passò la giovinezza fra gli studi, dedicandosi in modo particolare alla medicina. Al letto dei sofferenti curava le infermità del corpo, e con la buona parola e l'esempio cristiano cercava pure di risanare le infermità spirituali.

Geloso della sua purezza ed amantissimo della vita religiosa, pensava di entrare in un monastero, quando, morto il vescovo di Sebaste, venne eletto a succedergli. Da quell'istante la sua vita fu tutta spesa pel bene dei suoi fedeli.


Etimologia: nome Biagio, il latino “Blasius” era già attestato come cognomen nel III secolo a.C. Deriva certamente da “blaesus”, “balbuziente”. Grazie ad alcuni santi il cui culto popolare si sviluppò sin tra le prime comunità cristiane, si è presto diffuso in tutta Italia.



Sorridere è contagioso: è come un’influenza, quando uno mi ha sorriso oggi, ho iniziato a sorridere anch’io. Ho girato l’angolo e uno ha notato il mio sorriso, quando ha sorriso anche lui ho capito che l’avevo contagiato. Ho pensato a quel sorriso e ho capito che è incredibile, un solo sorriso, anche solo il mio, può fare il giro della terra. Se senti la voglia di sorridere, non reprimerla. Inizia tu a sorridere e in poco tempo contagerai il mondo intero.


barzellette carine




Accadde il 3 febbraio
1783 (231 anni fa) La Spagna riconosce l'indipendenza degli Stati Uniti.
1916 (98 anni fa) Ad Ottawa va a fuoco il palazzo del parlamento canadese.
1957 (57 anni fa) Va in onda per la prima volta in tv "Carosello". Ogni spot può durare 155 secondi ma il messaggio pubblicitario è limitato agli ultimi 35.




Nati il 3 febbraio
1809 Felix Mendelssohn Compositore.
1938 Victor Buono Attore.
1950 Morgan Fairchild Attrice.

Perche' sei scappato dalla sala operatoria prima dell'intervento?
- Perche' l'infermiera diceva: 'Coraggio, non si preoccupi, e' un'operazione facile...
- E questo non ti ha tranquillizzato?
- Il fatto e' che parlava con il chirurgo!

Il medico visita un suo paziente:"Allora,come va la cura per la sua influenza?"
-"Mah,così, così..." - "Ma lei beve il succo d'arancia dopo il bagno caldo?"
"Veramente,dottore,dopo aver bevuto il bagno caldo non ce la faccio a bere anche il succo d'arancia..."





CONSIGLI ENOLOGICI D'ALTRI TEMPI

Per evitare che il vino inacetisca, Corniolo della Corgna (tra '300 e '400) consiglia di conservare il vino in una cantina fresca, tenuto in botti piene e ben chiuse. La cenere della vitalba, sparsa sul vino, impedirà che esso si faccia aceto; oppure il lardo sospeso in mezzo alla botte in modo tale che discenda a mano a mano che il vino diminuisce. Alcuni versano nella botte una quantità di olio atta a ricoprire l'intera superficie del vino e poi, consumato questo, recuperano l'olio. Altri ancora introducono in ciascuna botte sei noci di lardo unte con olio e tenute insieme da un filo o schiacciate; oppure mettono nel vino 40 mandorle lavate e pestate. Si dice che per far mutare l'aceto in vino sia sufficiente aggiungere all'aceto il seme del porro. Attenzione: questi consigli sono appunto... d'altri tempi!



Corniolo della Corgna consiglia anche di assaggiare il vino dopo aver un poco desinato. Ma non va degustato dopo aver mangiato o bevuto molto, ne dopo una pietanza di sapore amaro, o salato o che alteri il gusto. Qualcuno lo assapora quando spirano i venti settentrionali, perché in quel periodo i vini sono fermi e genuini; altri quando il tempo è piovoso, perché si muove ed offre il suo gusto originale. Alcuni per ingannare l'acquirente versano il vino che vogliono vendere in un vaso in precedenza bagnato da ottimo vino. Altri fanno mangiare all'assaggiatore noci, formaggi, finocchio o cibi saporiti, per alterarne la degustazione.


LO SAPEVATE CHE ...





Le proteine


Il corpo necessita di varie proteine per la formazione e la ricostruzione delle cellule e per la produzione di ormoni ed enzimi.
Le proteine sono fabbricate combinando 20 amminoacidi. Gli adulti devono trarre otto amminoacidi dal cibo mentre i bambini nove.
I nove amminoacidi essenziali sono presenti in tutti i cibi animali, mentre le proteine contenute nelle piante commestibili (semi, cereali, legumi) non ne hanno a sufficienza; si potrà comunque raggiungere un giusto equilibrio consumando cibi diversi ricchi di proteine.
In ogni caso è preferibile assumere le proteine sotto forma di cibi ricchi di amidi e legumi e poveri di grassi, e scegliere le proteine animali con pochi grassi saturi, come pesce, cacciagione, formaggi magri e latte scremato.


Linguaggio dei fiori :::]I fiori, con il loro profumo e i loro colori, ci danno gioia e rallegrano la nostra vita.



-I fiori entrano in parecchi modi di dire di uso comune, come ad esempio:
Il "fiore all'occhiello" si dice di qualcosa che rappresenta motivo di orgoglio.
Si dice del meglio di qualunque cosa o anche persona "il fior fiore".
Anche se a volte le cose non sono tutte "rose e fiori", purtroppo;
Qualche mattina è capitato a tutti di avere "i nervi a fior di pelle".
E inoltre "Un fiore non fa una ghirlanda e neppure la primavera", quando è troppo poco.
Mentre chi "ama il fiore e non il frutto" significa che è interessato più alle apparenze che non al valore effettivo.




A volte non riusciamo a dire quello che pensiamo?

Un fiore lo può fare per Noi!

Anche se sono muti... essi parlano...

e il loro significato è sempre affascinante.
Scopriamo insieme il loro significato nel linguaggio dei fiori.
I fiori hanno molti significati e un loro linguaggio, che può essere utile nel momento in cui non troviamo le parole. da Oriente a Occidente, nel corso dei secoli i fiori hanno rappresentato il mezzo migliore per trasmettere precisi messaggi. E' quindi utile conoscere questo patrimonio simbolico per donare il fiore giusto per ogni occasione e per dare forza all'espressione di un sentimento.

i sono fiori adatti ad ogni occasione: per dichiararsi, per esprimere passione, possesso gelosia, tenerezza, ecc.





Significato: gratitudine.
Fiore dalle mille varietà e colori si sviluppa velocemente ed esplode in fiori vistosi da giugno fino a ottobre, vive bene al sole e teme l’umidità eccessiva. La dalia fu per diverso tempo impiegata per uso alimentare. La sua “bontà” spiega il significato di gratitudine, generalmente attribuito al fiore.

È ideale per...
Esprime un sentito grazie in modo gentile e raffinato.


.Dalia


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Fioritura



Uno dei più grandi pregi della dalia è il suo lungo periodo di fioritura, da luglio sino all'inizio dell'autunno la vostra pianta vi regalerà tantissimi fiori colorati. Il fiore della dalia, a seconda della varietà, sarà semplice, a palla, doppio, a forma di margherita, a pompon oppure globoso; i colori dominanti sono solitamente il giallo ed il rosso ma non mancano varietà diverse oppure colori con varie sfumature, petali screziati oppure bicolore.


ANGOLO DEI BAMBINI


“Se solo un piccolo bimbo infelice sarà reso felice dall'amore di Gesù non sarà valsa la pena di dare tutto per questo?” (Teresa da Calcutta)

FILASTROCCHE




Girotondo
Vorrei con tutti i bambini del mondo
far un allegro e bel girotondo,
vorrei poter dar contento la mano
a chi è vicino e a chi è lontano.
E sempre insieme cantare,
prima di mettersi a studiare.
Ci vuol poco per stare in allegria
tutti quanti in compagnia.
Ci vuol poco per essere felici
e dappertutto avere tanti amici.









RICETTE PER BAMBINI



pasta con panna e prosciutto


Ingredienti
pasta: 400 gr
prosciutto cotto: 150 gr in due fette spesse
panna da cucina: 1 confezione
Parmigiano grattugiato: 3 cucchiai
sale: qb
pepe: qb
prezzemolo: qb
Ricetta e preparazione
Seguite le istruzioni.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata, poi in una padella mettete il prosciutto a dadini e fatelo dorare a fuoco dolce.
Aggiungete la panna nella padella e cuocete per qualche altro minuto. Scolate la pasta al dente e poi mettetela nella padella con la panna, mescolate e aggiungete il parmigiano e aggiustate di sale e pepe.
Mettete la pasta nei piatti e decorate con il prezzemolo








legarsela al dito
Significa: E' un modo di dire che fa riferimento ad un'offesa (reale o anche solo percepita) che non sarà dimenticata dalla persona che l'ha subita. Metaforicamente, questa persona "se la lega al dito" per ricordarla.
C'è un altro detto, meno usato qui da noi ma che è analogo a questo nei paesi scandinavi: "Appendersela all'orecchio"
 
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