Le stronzate di Pulcinella

Una bella notizia - 12 -

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view post Posted on 12/4/2022, 10:29
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Pulcinella291 Forum

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E' incredibile, la stessa cosa è accaduta a Sasa', un mio nipotino di 4 anni, l'altro giorno a Sorrento, solo che lui ha avuto una reazione diversa.
Erano al chiostro di San Francesco, quando il bambino si è accorto che in un angolo era accovacciato un mendicante.
Con aria compassionevole e turbata , ha chiesto alla madre chi fosse.
Ottenuta la spiegazione , ha preteso dei soldini dai genitori e, quasi lacrimando , li ha poggiati nel piattino.
Dopo qualche minuto, ha notato che il tizio, raccogliendo le proprie cose, si è rialzato per andarsene da qualche altra parte.
Sasa', quasi sentendosi ingannato, alzando il dito medio, non ha saputo esimersi dall'esclamare: "ma vaffanculo va!"
 
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view post Posted on 13/4/2022, 08:08
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Faenza 13/4/2022


A casa Musto

“L'origine etimologica è incerta anche se si potrebbe ipotizzare una derivazione dal termine dialettale mustu (dal latino mustum), con il significato di "mosto", ed indicare l'attività di vinificatore o produttore di vino svolta dal capostipite. Secondo un'altra ipotesi deriverebbe dal nome arabo Mushtaaq.
Il cognome Musto è tipico della Campania.”

Qualche giorno fa mi è capitato di leggere da qualche parte alcune considerazioni sul cognome “Musto”, colpito dal fatto che il mio cognome, cantina, rimanda al cognome di Lucio, mosto, mi sono annotate queste notizie ed oggi le propongo dopo aver trascorso una giornata d’amore a casa dei nostri amici Rosaria e Lucio.
Seduti intorno al tavolo sotto il portico, con la distesa della verde campagna marchigiana innanzi a noi, abbiamo proceduto ad “assaggi”, come ha definito il mio amico il banchetto preparatoci.
L’affettuosa coppa di testa, “piace tanto a Giovanni”, l’amorevole paté di fegato fatto in casa, “mi ricordo che piace a Pina”, e poi i fagottini imbottiti, il salame di fegato, la pancetta, i carciofini, le varie qualità di olive, i formaggi, di fossa, al tartufo ed ancora altri. Il primo piatto di quelli semplici e saporiti: pasta e piselli ed anche qui amore: Pina avvisa Lucio che a me la pasta e piselli piace con gli spaghetti spezzati e non con i classici tubetti e Lucio pronto mette in pentola gli spaghetti spezzati. Filetto di maiale avvolto in pancetta, contorni: zucchine gratinate, cipolle infornate al curry, ed ancora delle verze che non siamo riusciti ad “assaggiare”. Una eccellente macedonia di frutta a chiudere.
Col vino ci siamo mantenuti, un rosè veneto frizzantino ed un piacevole rosso marchigiano, siamo stati morigerati per lasciar spazio agli amari: varie annate di nocillo a partire dal novantotto fino a giungere al duemilaventi, amari di varie marche ed anche qui un regalo d’affetto, io un po’ di tempo fa sono riuscito a trovare un raro Unicum riserva che per primo e tanti anni fa Lucio mi aveva fatto provare, immediatamente gliene avevo mandato una bottiglia, ieri Lucio, col plauso di Rosaria, ha ‘ngignato la bottiglia, riregalandomi il regalo.
Sono stato volutamente prolisso nei particolari per dare risalto al legame d’affetto che la cura del cibo ha sottolineato.
Un vecchio film era intitolato “L’anima e la carne”, mi sembra un buon titolo anche per la giornata di ieri.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 13/4/2022, 10:54
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ed un abbraccio a te, Giovanni, a tua moglie, a tua sorella! La vostra presenza è sempre un dono per me, ma anche per mia moglie,
un misto di "certezza" per il tuo celebrato equilibrio che non ti risparmi a condividere e di "ammirazione" per la tua ampia (ed a volte imprevedibile)
culrura, anch'èssa elargita con la semplicità d'un pane quotidiano, con lo slancio di chi ha capito bene che donare è assai più gratificante
del ricevere.

E ieri hai anche fatta un'osservazione, avanzato una proposta, assunto un impegno: hai detto che l'anno prossimo saranno esattamente cinquant'anni
che ci conosciamo, ci frequentiamo e, diciamolo forte, ci vogliamo bene. Servirà una grande festa, per ricordare il momento.
E noi la faremo Giuvà, un'altro di quei simposi che ci hanno molte volte visti protagonisti!
Un'altra "Rudelliana", tanto per intenderci - ma i tempi sono cambiati, e dovrai trovare un altro titolo, magari, come tuo solito, mutuandolo
dal greco antico, o dall'aramaico, o dal sumero.... 'nzomma vedi un po' tu!

Per oggi, grazie! - e per stasera posso anticipartelo anche per Giovanna che esplicitamente ha detto: "mercoledì mi autoinvito a cena perché
voglio assaggiare tutti gli assaggi che sono soprasvvissuti a Giovanni"
 
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view post Posted on 14/4/2022, 07:44
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Faenza 14/4/2022


Contro la guerra

Il filosofo teologo Mancuso è pessimista, non crede sia possibile la pace per l’umanità, ritiene che essa sia realizzabile solo per l’individuo.

Questa io non l’ho capita, se si riesce ad ipotizzare una pace individuale il gioco è fatto.
Io la vedo nera proprio a livello del singolo. Una volta fatta la pace con sé stesso mi sembra facile poi estenderla a chi ci circonda.
Ripeto, è la pace con sé stessi che vedo arduo da raggiungere.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 15/4/2022, 08:02
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Faenza 15/4/2022


Eccone un’altra

Ci siamo appena incontrati di sfuggita, è successo alcuni mesi fa, stavamo nello studio di mia figlia Elvira a Faenza, Giorgio era con la moglie ed io con Pina, ci siamo appena presentati, mi ha chiesto di segnalargli un sarto a Napoli, aveva voglia di farsi fare delle giacche e sapeva che la sartoria napoletana era particolarmente accurata.
È incominciata così e, pensavo, così sarebbe finita.
Giorgio è venuto a Napoli, ha avuto le sue giacche e ha deciso di approfondire la nostra conoscenza, si è messo in contatto con me per invitarmi a cena.
Dopo varie vicissitudini, siamo riusciti pochi giorni fa a concretizzare quest’incontro, abbiamo cenato in un bel ristorante faentino insieme alle rispettive mogli.
Pina ed io forse abbiamo travolto Carla e Giorgio, con la nostra voglia di partecipare, abbiamo raccontato e ci siamo raccontati, abbiamo anche ascoltato i nostri ospiti che con la loro tranquilla signorilità si sono aperti a noi.
Una serata insieme a persone nuove come non ci capitava da un bel po’.

Dopo aver parcheggiato la macchina per recarci al ristorante, Pina mi ha fatto notare che per lei era la prima volta che le capitava di mangiare con qualcuno che non conoscesse proprio, effettivamente è stata una situazione insolita e così è iniziata una nuova amicizia quasi di punto in bianco.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 16/4/2022, 07:44
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Faenza 16/4/2022


L’artista

“io non amo incontrare le persone che ho fotografato”
Letizia Battaglia
È sempre affascinante ascoltare le considerazioni degli artisti relative al loro lavoro.

Può risultare deleterio ai fini della concretizzazione dell’opera d’arte guardare in faccia alla discrepanza tra realtà ed immaginazione.
Anch’io, credo come tutti noi, sono un artista, un piccolo artista.
Anch’io immagino e qualche volta realizzo.
Anch’io sogno e spesso con l’aiuto del sogno costruisco.
Anch’io mi faccio guidare dalla mia mente e dal mio spirito, e come fossero altro da me li incoraggio e sgombro la strada affinché possano proseguire spediti e senza intoppi lungo il percorso della creazione.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 17/4/2022, 07:30
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Faenza 17/4/2022


Contro la guerra

Cerco quel che ci unisce, metto in disparte ciò che ci divide, sono un cucitore.

Pasqua, festa della resurrezione, intrisa dalla pace che la nuova vita ci lascia sperare.
Un forte e sentito augurio di pace per tutti, dal singolo, alle famiglie ed alle nazioni.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 17/4/2022, 10:31
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un abbraccio anche a te e famiglia, Gio'
 
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view post Posted on 18/4/2022, 10:00
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Faenza 18/4/2022


Il gin

Mi piace tanto lo spritz, quello col Campari, e perché? Forse per l’amarognolo che mi ricorda il Negroni, uno dei miei cocktail preferiti.
Sì, mi piace il Negroni, mi piace perché l’ingrediente principe è il gin.
Il gin mi piace da sempre, da quando iniziai a provarlo da ragazzo a casa dei miei che durante le feste ricevevano in regalo quelle cassette di legno di una volta, con le bottiglie protette da fili di paglia appallottolati tra lo cherry, l’apricot, il prunella, lo stock 84, la grappa Julia, il doppio kummel, …
Assaggiavo un po’ di tutto, ma quello che mi piaceva era il gin che a volte correggevo con un po’ di cherry, amavo il profumo delle amarene.
Forse per questo mi piace lo spritz, perché mi piace il profumo delle amarene che non ha con esso nulla da spartire.

Esempio di ragionamento deduttivo.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 19/4/2022, 06:43
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Faenza 19/4/2022


Si parte

“Siori in carozza, si parte”, poi il capotreno aspettava che i controllori si accertassero che le porte dei loro vagoni di competenza fossero chiusi e finalmente si udiva il trillo del suo fischietto che dava il via.
Il treno così iniziava lentamente il suo viaggio ed il capotreno, ammantato dell’alone etico di un comandante di un vascello che un po’ per volta vede gonfiarsi le vele, per ultimo saliva sul treno in movimento, rimaneva ancora un po’, sospeso sul predellino, la mano ben stretta intorno al mancorrente, col braccio teso per consentire al corpo di sporgersi il più possibile ed avere una visuale completa dalla testa alla coda del convoglio, a controllare che tutto andasse per il giusto verso e fattosi certo che tutto era in ordine, finalmente si tirava dietro la pesante porta in modo da comunicare che il treno sì, era partito.

Anch’io oggi parto, torno a casa, quella di Napoli, anch’io compio i soliti gesti che preludono alla partenza, poi mi infilo in macchina e compio, insieme a Pina il gesto della croce, “c’’a Madonna c’accumpagne”, “siori in carozza, si parte”.
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 19/4/2022, 07:02
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m 'n aggio capito: aggia calà 'a pasta, o vai fujenno per luoghi impervi e solitari e non passi per casa mia?
 
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view post Posted on 19/4/2022, 16:15
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Caro Lucio, sto a Napoli già da un po' e tra poco dobbiamo andare a provare la commedia che stiamo preparando, anzi a proposito vorrei pubblicare la locandina, pertanto aspetto l'autorizzazione dal nostro admin, dopo di che la invierò in questa rubrica, saprete voi, se è il caso, dove spostarla.
 
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view post Posted on 19/4/2022, 16:56
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l'autorizzazione te la dò io, che Admin lo sono lo stesso e ti faccio un rijalo e una domanda:

ma perché qui non mi ci hai mai invitato?




ovvì? si chiama "Pizzeria Monte Brullo, e ci suona questo guappo clarinettista...

ìNzomma, t'aggia 'mparà sempe tuttecose, io?

(ca po', al posto della pizza ci strafochiamo la piadina, che col vino ci azzecca lo stesso!
 
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view post Posted on 20/4/2022, 08:31
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Licola 20/4/2022


Combattimento

“Quando si mangia si combatte con la morte.”
Ma i vostri genitori vi ripetevano questo modo di dire? E quante cose nascondeva questa frase? Sarebbe voluta servire per ammansire la vigoria infantile e per tener buoni i bambini di fronte al cibo che magari non gradivano, ma serviva anche per insegnare l’educazione dello stare a tavola e certo per evitare che movimenti scomposti creassero scompiglio sulla tovaglia e versassero il contenuto dei piatti.
Alla fine era un modo di dire che serviva innanzitutto a tener lontana la tragedia di una morte per soffocamento, nascondendola dietro a scuse irrilevanti.
Si usava forse per ottenere un effetto apotropaico.

L’altra notte mentre dormivo ho avuto un reflusso gastroesofageo, la sensazione più brutta è stato il senso di soffocamento, il bruciore alla gola è passato in secondo piano rispetto all’impressione di non riuscire a respirare.
Al mattino mi alzo e mi viene in mente “quando si mangia si combatte con la morte” e mi ricordo delle morti di tanti bambini a causa di bocconi che hanno ostruito la trachea e delle tragedie di neonati morti a causa di rigurgiti.
Forse è il caso che anch’io riprenda a dire ai miei nipoti: «Quando si mangia si combatte con la morte».
Un abbraccio a tutti. Giovanni
 
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view post Posted on 21/4/2022, 08:06
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Licola 21/4/2022

upupa


Ho il cuore gonfio

Oggi ho visto l’upupa, è tornata, sui rami della jacaranda faceva il suo verso per avvisare la compagna.
Il suo ritorno, nelle mattine di primavera, a casa mia è sempre una gioia, oggi è solo una bella notizia.

Ho il cuore gonfio, è morto il nipote di un amico ed io non so darmi pace. Cerco spiegazioni inutili, indago sul disegno che ci coinvolge, il cuore rimane dolente ed io vivo il mio esser nonno anche in questo spasimo di sofferenza.
Vola angelo, vola libero e lontano dalle catene che finora hanno trattenuto il tuo spirito.
Un abbraccio a tutti. Giovanni

Edited by Lucio Musto - 21/4/2022, 13:54
 
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