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Ho accompagnato mio padre in una casa di riposo. Da oggi sarà anche la sua. Con me c’era anche mio figlio. Ha 8 anni, legatissimo al nonno e vedendo che lo accompagnavo con una piccola valigia, mi ha chiesto: - “Papà, dove và il nonno? Parte?”. Ed io gli ho risposto: - “Figlio mio, il mio papà è vecchio e stanco e non può stare più in casa nostra, non riusciamo più a star dietro ai suoi lamenti e poi non riesce più a mangiar da solo, a lavarsi, a camminare e tante volte si è bagnato anche i pantaloni. Ormai sembra come un bambino ed allora il tuo papà (che sarei io) ha deciso di lasciarlo qui. Vedrai si troverà bene. Sai siamo stati fortunati a trovargli posto qui, ma abbiamo dovuto aspettare diversi anni per avere un posto”. E mio figlio mi rispose: - “Allora papà mio, quando tu diventerai vecchio come il nonno anche io ti cercherò un bel posto e lo farò tanto tempo prima, così sarò sicuro che potrò lasciarti lì”. Il cuore mio esplose ed una lacrima mi scese. Abbracciai il padre mio, lo presi sotto braccio e lo portai via, lo riportai a casa ed ora è lì che gioca col mio bimbo e gli racconta le favole. Autore sconosciuto |