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Buona Domenica e Buona Vigilia di Natale Anno 2017 Almanacco Del Mese Di Dicembre Dicembre è il dodicesimo ed ultimo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, conta di 31 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile. Era il decimo mese del calendario romano (da cui il nome), che iniziava con il mese di marzo. Il nome Dicembre deriva dal nome Decembris , decimo mese del Calendario Arcaico Romano E CONTAVA 29 GIORNI Poi col gelo,vien Dicembre I calendari... Corrono tutto l'anno... fino a dicembre... e poi decollano! (Garfield) quest'anno, il Capodanno (01/01/2017) cadde di domenica, l'Epifania (06/01/2017) cadde di venerdì, la Festa della Liberazione (25/04/2017) cadde di martedì, la Festa del Lavoro (01/05/2017) cadde di lunedì, la Festa della Repubblica (02/06/2017) cadde di venerdì, Ferragosto (15/08/2017) cadde di martedì, Tutti i Santi (01/11/2017) cadde di mercoledì, l'Immacolata Concezione (08/12/2017) cadrà di venerdì, il Santo Natale (25/12/2017) cadrà di lunedì, Santo Stefano (26/12/2017) cadrà di martedì, la Santa Pasqua (16/04/2017) cadde di domenica, la Pasquetta (17/04/2017) cadde di lunedì, San Silvestro (31/12/2017) cadrà di domenica Aspettando IL Santo Natale! La Chiesa cristiana celebra il Natale di Gesù il 25 dicembre. DICEMBRE: Mese dedicato all'Immacolata e al S.Natale Il personaggio di Babbo Natale è una figura mitica presente nel folklore di molte culture che distribuisce i doni ai bambini, di solito, la sera della vigilia di Natale. Iin Italia Babbo Natale è una figura storicamente molto amata, spesso identificata con san Nicola. Babbo Natale è un elemento importante della tradizione natalizia in tutto il mondo occidentale, in America latina, in Giappone ed in altre parti dell'Asia orientale. A quanto pare, l'aspetto moderno di Santa Claus(babbo natale americano ) ha assunto la forma definitiva con la pubblicazione della poesia Una visita di San Nicola, ora più nota con il titolo La notte di Natale (The Night Before Christmas), avvenuta sul giornale Sentinel della città di Troy (stato di New York) il 23 dicembre 1823. L'autore del racconto è tradizionalmente ritenuto Clement Clarke Moore, anche se l'attribuzione è controversa. Santa Claus vi viene descritto come un signore un po' tarchiato con otto renne, che vengono nominate (per la prima volta in questa versione) con i nomi di Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder e Blitzen. La versione italiana di tali nomi è: Fulmine, Ballerina, Donnola, Freccia, Cometa, Cupido, Saltarello e Donato. Per ricordare tali nomi, in italiano esiste una nota filastrocca: « Non solo fanno la slitta volare Un ramo di abete e il presepe fatto di bambagia leggera col Bambino che s'addormenta fra le candeline di cera. Dicembre è il dodicesimo ed ultimo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, consta di 31 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile. Poi col gelo,vien Dicembre La neve sui monti, la fiamma nel focolare. una campana che chiama per la novena di Natale. Dicembre... EtimologiaDal latino decem, "dieci", perché era il decimo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di marzo Dicembre 'mbacuccato, 'l grano assigurato. Si avanti Natale fa la brina, rempe la mattra de farina. il 25 e' Natale , il 26 Santo Stefano Il 31 Dicembre , si saluta l’anno vecchio e si da’ iil benvenuto all’anno nuovo Dicembre gelato non va disprezzato Dicembre imbacuccato grano assicurato Dicembre mese di bruma: davanti mi scalda e dietro mi consuma Se avanti Natale fa la brina riempi la madia di farina Seminare decembrino vale meno d'un quattrino Chi fa Natale al sole, fa Pasqua al fuoco Per i Santi Innocentini son finite le feste ed in quattrini
Oggi è domenica 24 dicembre 2017, il 358° giorno dell'anno, ne mancano 7 giorni alla fine del 2017. L'anno 2017 non è un anno bisestile. Il sole sorge alle ore 07:54 e tramonta alle ore 16:36. La luna è in fase crescente, nel primo quarto. iniziamo la giornata sorridendo Il Santo del giorno è SS. Irmina e Adele (Religiose) Alcuni documenti narrano che Irmina (o Irma) fosse figlia di Dagoberto, re di Austrasia. Il conte germanico Ermanno, cui era promessa, mori in duello prima delle nozze e Irmina si fece monaca benedettina. Irmina fondò un grande convento nei pressi di Treviri e ne divenne badessa. Per sostenere l’attività missionaria di San Villibrordo, gli donò la proprietà su cui fu fondato il monastero di Echternach. Sant'Irmina morì intorno al 708. Adele era forse sorella di Irmina. Rimasta vedova, entrò nel monastero di Pfalzel da lei stessa fondato e ne divenne badessa. Il suo nome è legato a quello di San Bonifacio, primo apostolo della Germania, che fu ospite a Pfalzel e predicò il Vangelo, soprattutto in Frisia e in Renania, nei primi decenni del secolo VIII. Nome molto antico di origine tedesca, significa 'figlia nobile' ed è la forma ridotta di Adelaide. Diffuso ampiamente in Lombardia, deriva dall'antica tradizione fràncone della fine del 1800, così come la sua variante Adelia o Adelio aventi lo stesso significato etimologico. L'onomastico si festeggia il 24 dicembre in onore di Sant'Adele imperatrice, moglie di Baldovino IV di Fiandra. Caratteristiche: Adele adora viaggiare e scoprire posti nuove, ha uno spirito avventuriero e non si ferma davanti a niente; ha un grande cuore, ma i suoi interessi non la rendono una persona molto costante e presente nell'ambito familiare. Significato: di nobile aspetto Onomastico: 24 dicembre Origine: germanica Segno corrispondente: toro Numero fortunato: 6 Colore: viola Pietra: ametista Metallo: oro Varianti femminili: Adelia, Adelina, Alina Varianti maschili: Adelo, Adelio, Adelino Varianti estere / Femminili: Adeline (francese), Adela, Adella, Adalia, Adala, Adalah, Della, Delia (inglese), Adelita, Alita (spagnolo).
Adele Come fare per scegliere i regali? Purtroppo non esiste una regola aurea per scongiurare il panico da regali di natale, però ecco qualche dritta per ridurre al minimo i rischi: non riciclate i regali! Considerate questa soluzione solo ed esclusivamente se non avete nessun’altra opzione, perché è di cattivo gusto ma soprattutto pericolosa. Pericolosa perché dietro l’angolo c’è sempre il rischio della presenza della vecchia zia che vi ha fatto quel regalo, magari parecchi anni prima, che potrebbe qualcosa di molto familiare nel pacchetto che hai donato al tuo cuginetto. Il gioco non vale la candela; una buona opzione, ammesso che ne siate in grado, potrebbe essere il regalo fai-da-te. In questo caso via libera alla fantasia e all’originalità. Le possibilità sono pressoché infinite, dalla compilation musicale fatta in casa al paio di guanti fatto a maglia. Ecco in questo caso magari evitate cose troppo natalizie tipo il maglione con la renna, fidatevi; occuparsi dei regali in anticipo è fondamentale per evitare il marasma degli ultimi giorni prima della vigilia. Sarete in grado di scegliere in relativa tranquillità e razionalità, di visionare più negozi che inoltre saranno ancora forniti di tutto il catalogo o quasi; nel caso rimaniate con qualche regalo ancora da fare all’ultimo, assicuratevi di dedicare almeno un paio d’ore per sfruttare le occasioni last-minute su quanto rimasto sugli scaffali, ma sempre senza farvi prendere dalla frenesia! Dillo con i fiori I fiori, si sa, hanno mille significati, regalare un fiore è anche un modo per lanciare un messaggio preciso. Ci sono fiori adatti ad ogni occasione: per dichiararsi, per esprimere passione, possesso gelosia, tenerezza. I fiori hanno un loro linguaggio, che può essere utile nel momento in cui non troviamo le parole. Anche se sono muti... essi parlano... e il loro significato è sempre affascinante. Scopriamo insieme il loro significato nel linguaggio dei fiori. I fiori hanno molti significati e un loro linguaggio, che può essere utile nel momento in cui non troviamo le parole. da Oriente a Occidente, nel corso dei secoli i fiori hanno rappresentato il mezzo migliore per trasmettere precisi messaggi. E' quindi utile conoscere questo patrimonio simbolico per donare il fiore giusto per ogni occasione e per dare forza all'espressione di un sentimento. Ci sono fiori adatti ad ogni occasione: per dichiararsi, per esprimere passione, possesso gelosia, tenerezza, ecc.. Stella di natale [size=7]I primi europei a scoprirla furono gli spagnoli che, giunti nella odierna Città del Messico nel 1520, la notarono fra una moltitudine di fiori e frutti, trasportati in canoa dagli abitanti del luogo. La Stella di Natale era, infatti, coltivata già da Indios e Aztechi per cui era un fiore simbolo di purezza. Secondo una leggenda messicana, alcune gocce di sangue di una dea, morta per amore, si riversarono sulle brattee della Poinsettia (è il nome botanico della pianta) regalandole il magnifico colore rosso intenso, che tanto apprezziamo. Ma c’è anche un’altra leggenda messicana, più famosa che avvolge la pianta: si dice infatti che molti secoli fa, durante la notte di Natale, una bambina, di nome Lola, era in chiesa ed ammirava i doni che le persone più ricche portavano all’altare. La povera bimba soffriva per non poter fare altrettanto, desiderava mostrare a Gesù il proprio amore, ma non aveva i mezzi per farlo. Una voce però le suggerì di uscire e di raccogliere un fascio di sterpi e erbe che, depositate sull’altare, si trasformarono in meravigliose stelline rosse, che sembravano splendere alla luce delle candele. Tutti i presenti pensarono a un miracolo e, da allora la Poinsettia divenne il simbolo del donare, dell’amore verso il prossimo e la fiducia illimitata. Così, l’amore che si nasconde dietro questa leggenda, cominciò a diffondersi largamente in America Latina e, durante una processione natalizia, la vide un diplomatico statunitense che la introdusse negli Stati Uniti e in tutto il mondo occidentale: in Francia prende il nome di Etoile d’amour (Stella d’Amore) e viene commercializzata per la Festa della Mamma, mentre in Centro-America prende il nome di Hoja encendida (Foglia infuocata) e simboleggia la passione, nei paesi di lingua inglese è conosciuta come Christmas Flower o Christmas Star (Fiore o Stella di Natale). La popolarità in Italia è arrivata soltanto due secoli fa, quando venne usata per adornare la Basilica di San Pietro, ma ora secondo i dati ufficiali, ogni anno, se ne vendono circa 20.000.000 di esemplari! Siamo abituati a vedere la pianta nel suo piccolo vasetto ma, in Messico, la stella di Natale vive all’aria aperta tutto l’anno, infatti si possono ammirare veri e propri alberi ai lati delle strade. Inoltre è utilizzata per ricavare una sostanza colorante dalle sue brattee rosse, per tingere la lana, mentre dal suo lattice gli Indios traggono un potente medicinale per combattere gli stati febbrili. La mollica di pane fresca può essere applicata su tagli e piccole ferite per arrestare il flusso del sangue. Se la si fa bollire in poca acqua può essere utile in caso di foruncoli infiammati (cataplasma caldo) e congiuntivite (cataplasma freddo).
Oggi siamo seduti, alla vigilia A Gesù Bambino La notte è scesa e brilla la cometa che ha segnato il cammino. Sono davanti a Te, Santo Bambino! Tu, Re dell’universo, ci hai insegnato che tutte le creature sono uguali, che le distingue solo la bontà, tesoro immenso, dato al povero e al ricco. Gesù, fa’ ch’io sia buono, che in cuore non abbia che dolcezza. Fa’ che il tuo dono s’accresca in me ogni giorno e intorno lo diffonda, nel Tuo nome. di Umberto Saba Ricettine per bambini per natale Le tartine natalizie portano allegria sulla tavola e ci si diverte anche a realizzarle Anche quest'anno ho "pasticciato" un po' assieme alle ragazze in ufficio per preparare qualche sfizioseria, abbiamo scelto di dare alle nostre tartine le forme di abero di natale, pupazzo di neve e babbo natale, carine no? Se avete bambini a casa che possono aiutarvi, ma anche qualche amica di passaggio o un parente in anticipo perchè non farsi aiutare D'altronde durante le feste natalizie si preparano così tanti piatti che fare tutto da soli è praticamente impossibile e poi, è un modo come un altro per trascorrere del tempo insieme. Vi lascio alla ricetta augurandovi una buona giornata, bacini :* Tartine natalizie Dosi per 4 persone 1 confezione di pane per tramezzini 200 gr di philadelphia olive nere 1 fetta di formaggio cheddar 1 pomodorino 1 falda di peperone rosso arrostito aceto balsamico Scegliete dei tagliapasta per le vostre tartine natalizie. Io ho preferito quelli a forma di albero di Natale, a cuore ed a cerchio. 1-pane-per-tramenzzini1 Ricavate le tartine sfruttando le fette di pane per tramezzini in tutta la loro superficie. 2-formine-alberelli2 3-tartine-pancarre3 Sugli alberelli spalmate uno strato di Philadelphia, create i festoni con delle striscioline di Cheddar e le palline con dei cubettini di pomodorino. -tartina-forma-albero Con i cerchietti create dei pupazzi di neve. Spalmate uno strato di Philadelphia, formate occhi e bocca con le olive nere, con un triangolo di Cheddar il naso. -tartine-pupazzo-neve Tagliate a forma di triangolo il peperone rosso. Capovolgete il cuore e posizionate il triangolo di peperone come fosse un cappello. Usate due gocce di aceto per creare gli occhietti ed il Philadelphia per definire il cappello e fare la barba di Babbo Natale. -tartine-babbo-natale Le vostre sfiziosissime tartine natalizie sono pronte per essere servite. |