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| CITAZIONE (il caravaggio @ 25/2/2016, 11:58) Personalmente non trovo nella figura femminile qui rappresentata dal Gentileschi tutta quella sensualità che alcuni critici le attribuiscono, vero è, che la sensualità è soggettiva e non sempre i canoni estetici possono essere universalmente condivisi. Trovo invece per le opere di Gustav Klimt un’attrazione fatale, la sensualità che trasmette attraverso le sue modelle è veramente palpabile. Pare che, nella ricerca ispirativa Klimt non potesse fare meno di raggiungere congiuntamente alla modella l’orgasmo e che, solo dopo questo esercizio amoroso il quale poteva protrarsi per ore, si dedicava finalmente al suo ritratto. Con l'aria dello studio ancora pregna degli umori del sesso, lui dipingeva lei, lei appagata lo attendeva con gioia nella speranza di un nuovo amplesso. Del resto è improbabile rappresentare l'amore senza farlo...(IMG:https://i.imgur.com/nB8pBOT.jpg) Autore Gustav Klimt Data 1907-1908 Tecnica olio su tela Dimensioni 77×83 cm Ubicazione collezione privata, Vienna ...con tutto il rispetto (parlando da ignorante), ma questo quadro mi sembra sensuale come un campo di cipolle... saluti Piero e famiglia
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