CITAZIONE (Pulcinella291 @ 30/1/2017, 19:15)
Poichè, Niculino, cu sta scoperta dell'acqua calda , oggi ci ha gia' deliziato in due post......
Per ottenere l'acqua calda è necessario disporre di acqua fredda, oppure a temperatura ambiente. Se ne versa la quantità che si vuole utilizzare in un recipiente (pentola) in grado di ricevere il volume d'acqua che s'intende riscaldare e, questo contenitore lo si pone sul fuoco oppure su di una superficie molto calda, magari un fornello elettrico, e si attende che l'acqua si riscaldi e raggiunga la temperatura desiderata.
Ci sono molte altre alternative a questo primitivo processo, ne elenco qualcuna :
1) acqua calda dal boiler. Il boiler, conosciuto con il nome di 'scaldabagno' è un serbatoio di acqua nel quale, opportunamente isolata, c'è una serpentina (reswistenza) elettrica che riscalda l'acqua. L'apparecchio è dotato di termostato, per cui, stabilita la temperatura che si desidera ottenere, questa serpentina si riscalderà fino a far raggiungere tale temperatura e poi si arresterà, pronta a rientrare in funzione non appena la temperatura dell'acqua scenderà di circa 3° rispetto al valore stabilito.
2) acqua calda dallo scaldino a gas. In questo modo viene chiamato lo scaldabagno a gas, dotato di una serpentina che viene scaldata mediante condotta forzata di gas, dove l'acqua si riscalda assai velocemente fino a temperature prossime ai 50° con capacità di produrre ben oltre i 10litri d'acqua calda al minuto. Esistono 'scaldini' anche di dimensioni maggiori per produzioni superiori alla quantità sopra detta.
3) acqua calda dalla 'caldaia' andate a farvi un bel bagno, in mancanza fatevi una doccia perchè l'igiene è la prima cosa