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Se sei il "Padrone del vapore" ti puoi prendere tutti gli sfizi che vuoi, con il vapore ed anche con altre cose, non tutte, ma moltissime.
Sull'auto che vi vado a mostrare c'è assai poco da dire, ma quel poco farà sognare molte persone.
Innanzi tutto è una Ferrari, disegnata e realizzata da Pininfarina e già questo sarebbe sufficiente ai 'giovani' (di cuore e spirito) sognatori, poi aggiungo che è stata realizzata in 2 soli esemplari (il minimo per ottenerne l'immatricolazione anche come prototipo) su espresso desiderio dell'avv. Giovanni Agnelli detto Gianni.
Che cosa voleva di particolare il 'nostro' da e con quest'auto? Voleva una caratteristica che la rendesse unica : la particolare configurazione coupé con tre posti anteriori, di cui quello centrale destinato al guidatore, in modo da poter essere affiancato da un passeggero (o una passeggera) da ogni lato, voleva che il tetto fosse scorrevole per prendere il sole e poter visualizzare i dintorni senza dover scendere dall'auto, voleva che l'unità propulsiva derivasse direttamente dalle Ferrari che gareggiavano infatti il suo nome deriva dalla 365 P2 da competizione nelle gare di durata.
Potevano scontentarlo? Giammai, ecco le foto di questa rarità che è andata all’asta a metà agosto 2014, a Pebble Beach (California) con una base d’asta che neppure venne fissata (ma la sua valutazione superò abbondantemente i 25 milioni di dollari, ma non venne aggiudicata!!!!). Fu presentata al Salone di Parigi del 1966 ed è una pietra miliare della Ferrari anche perchè si tratta della prima coupé 12 cilindri a motore centrale della Ferrari. Il motore è un V12 da 4,4 litri.
Vi ho detto che ne sono state costruite soltanto 2, una per l'Avvocato e l'altra? E' di proprietà della famiglia Chinetti, of course, ovvero l'importatore Ferrari per gli USA, prima collega di corse con Ferrari e poi pilota della scuderia prima della seconda guerra mondiale. Ve ne ho già parlato in questa sezione. |
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