Le stronzate di Pulcinella

In MEMORIAM di Luciano de Crescenzo

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view post Posted on 18/7/2019, 19:43
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Il caldo? Luglio maledetto? Forse tutte queste cose assieme mi fanno sentire l'obbligo morale di scrivere un coccodrillo per chi, famoso, ci lascia.

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ED oggi mi tocca parlare di una persona che ho conosciuto fin da giovanissimo, entrambi 'luciani' (di Santa Lucia), lui un pò oiù grande di me già frequentava il fuori corso di piazza Amedeo Renzo Arbore, Aeistide Fontana e tanti altri ed era il deus ex machina degli organizzatori dei papielli obbligatori per tutte le matricole universitarie.

Gli è sempre piaciuta la bella vita ed ha sempre fatto il minimo indispensabile per ottenere il massimo possibile. Sembra una grossa contraddizione, ma Luciano era tutto una contraddizione.
Laureato in ingegnieria idraulica fu assunto dalla IBM e dopo poco tempo per il suo savoir faire, la sua spigliatezza, fu trasferito a Milano ed addetto alle pubbliche relazioni, cosa che era insita nel suo carattere, fu quindi facile per lui giungereal successo e con esso raggiunse la dirigenza.

Anche se, in pratica, non è mai stato alle dirette dipendenze di un solo personaggio, pur avendo totale autonomia si sentiva 'legato' più moralmente che materialmente all'Azienda e cosi, anche su suggerimento di amici, cominciò a scrivere e pubblicò per Mondadori $"Cosi parlò Bellavista" che vendette 600mila copie e venne anche tradotto in altre lingue, anche in giapponese...
Pubblicizzato e patrocinato da Maurizio Costanzo nel suo talk show, crebbe la sua notorietà ed in lui la voglia di continuare a scrivere ed ha scritto decine di libri tutti con buon successo sia su Napoli che sulla filosofia e storia greca.

Ha realizzato anche alcuni films, dal più noto "Così parlò Bellavista" ad "Il mistero di Bellavista", lo spassoso "32 dicembre" e "Croce e delizia" nel 1995 suo ultima regia.

Ha partecipato ad alcuni film ed ha sceneggiato con Arbore "Il papocchio" che successivamente lo ha visto interprete insieme all'amico Renzo.

Ho perso un amico, Napoli ha perso un altro suo cantore, ma ci resteranno i suoi ricordi, scritti e visivi, per ricordarcelo.



R . I . P .

 
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view post Posted on 19/7/2019, 13:56
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view post Posted on 19/7/2019, 18:54
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Nonostante una grande differenza d'età, con Luciano, con Renzo Arbore, con Riccardo Pazzaglia ed altri, c'era una 'certa' amicizia, non è che si 'combinavano' serate o vacanze insieme, ma magari ci si trovava a casa di tizio, nella villa di Caio e poi ci si incontrava per mare e ci salutavamo e scambiavano mezza chiacchiera.

Avevamo molti amici in comune, per cui una volta piombammmo nella casa di via Manzoni proprio mentre stava..., lui non si scompose e si mise a ridere e 'lei' fece buon viso allo scherzo degli amici.
Tutto questo avveniva prima che diventasse uno scrittore ed anche di successo...

Dopo aver raggiunto la notorietà nazionale ed il successo, rimase il 'luciano' (abitante di Santa Lucia) senza altezzosità o snobismo. Quando veniva pubblicato un suo lavoro, noi amici suoi, andavamo alla libreria Guida (piccola e stretta) dove lui ci dedicava i suoi libti che acquistavamo in primissima edizione.

Li conservavo gelosamente perc hè ognuno aveva un pensiero diverso. Stamattina ho arrevutato la casa ma non trovo più diversi libri, non solo di Luciano, ma anche di altri, tutti con dedica..., comunque ricordo perfettamente la dedica sul libto "La Napoli di Bellavista£, un libro di raccolta fotografiche e la dicitura...."A Nicola una finestra aperta su qualcosa che passa mentre neanche te ne accorgi"
 
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2 replies since 18/7/2019, 19:43   94 views
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