Le stronzate di Pulcinella

Il colonnello Poletti e mio padre

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view post Posted on 15/2/2013, 13:05
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Questa storia me la raccontava mio padre, ve la trasmetto.

Nella primavera del 1944, tornato dalla guerra, mio padre si recò dal Colonnello Charles Poletti, capo degli Affari Civili della VII armata americana. governatore di Napoli, che aveva stabilito i suoi uffici nel palazzo reale della nostra città, affinchè gli fosse de-requisito e riconsegnato, lo stabilimento per la lavorazione della canapa che la nostra famiglia possedeva nel napoletano, al fine di riprendere le produzioni.

Seduto dietro un'immensa scrivania nel grande salone prospiciente piazza del Plebiscito, il Colonnello Poletti, dopo aver ascoltato mio padre gli chiese perentoriamente :"Tu eri fascista?" al che mio padre rispose ."Si, lo ero, come la maggioranza degli italiani, e ne ero fiero" a queste parole il Colonnello si alzò dalla scrivania si avvicinò a mia padre e gli stese la mano e l'abbracciò dicendo :"Finalmente ho conosciuto un fascista, anzi una persona sincera" lasciando ben intendere che le altre persone da lui incontrate in precedenza avevano rinnegato il loro passato.

A mio padre fu subito riaffidato lo stabilimento ed autorizzata la ripresa delle lavorazioni.


P.S. Alla caduta del fascismo, con la liberta di stampa, i miei genitori ebbero accesso ai libri ed ai giornali degli oppositori del fascismo, leggevano quanto scriveva Ercole Ercoli (Palmiro Togliatti) sull'Unità e tantissimi altri, ma mio padre restò per sempre simpatizzante e sostenitore del fascismo, del resto era un militarista ex Nunziatella.
 
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proteus_13
view post Posted on 15/2/2013, 16:00




Caro arecheta,
molti italiani, dopo la caduta del fascismo, hanno cambiato idea e casacca, dimostrando così di essere pagnottisti e senza ideali. Parlare oggi di ideali è diventato superfluo perchè sia da una sponda che dall'altra vediamo cose spiacevoli, per non dire altro.
E' triste vedere che di quelle piazze affollate da migliaia di persone che inneggiavano al Duce, moltissimi lo hanno rinnegato. Se errori ci sono stati, nemmeno quelli vanno rinnegati.
E' raro trovare persone come tuo padre.
 
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view post Posted on 15/2/2013, 17:16
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Pulcinella291 Forum

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Quoto ^_^è un po' quello che è successo con i democristiani.
 
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view post Posted on 15/2/2013, 18:27
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Mio padre era nato nel 1912 e quindi vide nascere, crescere e tramontare il fascismo da quando era poco più che un bambino fino ad età adulta.

In pratica io sono nato poco prima dell'8 settembre 43' e già da ragazzo preferivo l'ideologia liberale. Mentre diventavo adulto il partito liberale, che poi era pur sempre un partito politico all'italiana, stava consumando le sue ultime energie... Quella filosofia politica oggi non è presente neanche di nome nel panorama politico italiano.

Oltre ciò, oggi non c'è più rispetto per le idee politiche di quelli che consideriamo i nostri avversari, cosa che invece avveniva fino a 5 lustri fa...
 
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view post Posted on 15/2/2013, 18:40
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Pulcinella291 Forum

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Il PLI è rappresentato in Parlamento da Enrico Musso (al Senato), Fabio Gava ed Angelo Santori (alla Camera). Anche Paolo Guzzanti per un periodo ne ha fatto parte. Altri sono confluiti nel Popolo delle Liberta' e altri liberali fanno parte del Partito Democratico, come per esempio Federico Orlando, Giovanni Marongiu e Valerio Zanone. Se poi ti rifeisci a gente come Malagodi be', quelli sono di un'altra razza , razza purtroppo estinta .
 
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view post Posted on 16/2/2013, 11:48
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si, effettivamente l'ultimo dei liberali in politica attiva, è stato Giovanni Malagodi. Paolo Guzzanti lo conosco benino, ovviamente non ne condivido totalmente il pensiero politico, tuttavia devo riconoscergli uno scatto d'orgoglio, anche se tardivo, quando ha preso le distanze da una certa persona.... con la quale male si accompagnava.

Conosco molto, ma molto bene la storia di 'quest'altra persona', nei minimi dettagli, dall'esordio... della sua giovinezza che lui perpetua.
 
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5 replies since 15/2/2013, 13:05   154 views
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