Figlia mia, (by Mcb) quelle come te si arrabbiano dipingendo sogni impossibili.
Colpa mia, poiché a me spettava di infiammarti il cuore e non lasciarti colma di rancore, ma quella porta l’hai voluta chiusa e se l’amore lascia il posto all’odio, resta soltanto un vuoto in un rimprovero velato.
Ti prego Dio, fa che non sia triste, che non lasci più cadere quella briglia e che mai possa provare quanto fa male l’odio di una figlia.
Perdonami Pà...(by vert) quelli come te si arrabbiano e soffrono dipingendo fiabe su solchi di te e di me.
Tu sei mio padre, una vetta troppo alta da scalare, l’urlo in fondo ai miei pensieri, ma se una volta mi avessi mostrato un tuo sorriso, questo cielo così grande si sarebbe illuminato.
Quanto tempo perso Pà, per capire quanto poco tempo abbiamo per morire. Non te ne andare Pà, non ti ho mai odiato, il mio amore per te è immenso, dai... restiamo ancora un po’.
commovente duetto d'amore fra padre e figlia, che le corde di questa son di bordone a quello. Davvero quanto è poco il tempo che ci è dato per comprendere davvero quello che abbiamo generato!
Ma fortunatamente l'amore vero non riguarda il tempo: l'importante è ritrovarsi!
Capo della Corporazione del Vascello, a lui tutti devono fiducia, lealtà, ma soprattutto rispetto. A lui spetta l’intrattenimento delle Sirene e delle altre Creature del Mare, nonché di tutti i Fantasmi e le Fantasmine d’Autore.
Molti luoghi.. nessuno dei quali, in fondo, mi è poi tanto lontano!:-)
Status:
Una poesia molto bella… Ringrazio Vert di avermela segnalata su FB! Dialogo di vero amore, come dovrebbe essere sempre tra padri e figli(e:-)… I mie complimenti sinceri ed ammirati… Quando un testo commuove, credo abbia pienamente fatto centro! Bravi!
RAGAZZI, NON POTETE IMMAGINARE QUANTO IO SIA CONTENTO DI VEDERE QUI SU PULCINELLA UN DELIZIOSO VECCHIO AMICO DI TEMPI MIGLIORI, E SUA FIGLIA, CHE INVECE NON HO MAI CONOSCIUTO...
CHISSA' SE SCRIVO ALLA MONELLA DI SPINEORCHIDEE E LE DICO CHE SIETE QUI DA ME!