| Tu NON vuoi parlare di Gomorra ma degli effetti che da questa ne derivano, e poi solo in parte.
Solo in parte perchè ci sono altre 2 Napoli, oltre quella da te descritta che vivono il 'dopo Gomorra' inteso come fiction.
La prima non si limita a boicottarlo, ad esecrarlo, a disconoscerlo, a maledirlo, anche perchè è solo frutto di fantasia malata e la realtà è assai diversa e come al solito gli 'altri' non perdono tempo a parlare male di Napoli, nonostante una figlia di questa Napoli abboa in ruolo importante (Cristina Donadio) nella nuova serie.
La seconda lo "schifa per mano di legge" , per dirla in breve e nel dialetto nostrano (vedi strologo).
Anche se sono trascorsi quasi 20 anni da quando non ho più contatti con l'ambiente di Gomorra, non quello del set, ma quello reale, posso dire che la prima serie è molto 'parente' se non aderente alla realtà, anche se, ovviamente, ci sono delle importanti variazioni, sia perchè dovute alle necessità scenografiche, sia perchè 20 anni si fanno sempre sentire... ed anche e molto in questo 'settore industriale'.
Ho specificato 'prima serie', o annata, perchè, avendo visto le due puntate andata fin'ora in onda della seconda stagione, quella realtà a me nota, non l'ho trovata essendosi svolte in parte in Honduras ed in molta parte in Germania, che conosco, ma non dal lato mafio,camo,ndra,coronista. Mi sembra divenuta più truculenta e gratuita.
Vi posso assicurare che le 'donne' reali di Gomorra erano e sono più 'toste' dei loro compagni di vita e ben difficilmente si verifica un episodio come quello di Deborah, moglie di Ciro (II puntata II serie). Ho assistito, un giorno, all'inizio di una lite fra marito e moglie di Gomorra, me ne sono andato avvertendo il 'luogotenente' che sarei tornato l'indomani e cosi feci. Trovai la moglie con una gamba ingessata ed un braccio al collo... era caduta per le scale, questa la versione ufficiale, ma sempre devota e pronta ad andare avanti, omaggiata dalla coorte. (due o)
Infini veniamo al problema enunciato da Pulecenella : che ci sia la voglia, il desiderio d'emulazione, è indubbio, non solo per Gomorra, ma per qualsiasi spettacolo coinvolgente, quanto questo 'pesi' nel mondo reale non lo so e non so chi potrebbe misurarlo efficacemente, ma chiedo, senza la programmazione di Gomorra, libro, film, prima e seconda serie, nella realtà le 'cose' di noi estranei sarebbere andate meglio peggio oppure?
Se credi in Dio sai che ti ha lasciato il libero arbitrio, sei tu che stabilisci ciò che è bene, ciò che è male, cio che è bello e brutto, buono e cattivo, poi gli uomini fanno le leggi, c'è chi ole approva e rispetta e chi....Gomorra.
riporto uno dei post significativi esistente in F.B.
Buongiorno amici, un appello ai napoletani veri, ai napoletani che amano la loro città con il cuore. Non guardate la telenovela GOMORRA, è uno schifo incredibile, porta la nostra stupenda città nel mondo in maniera violenta, sporca, aggressiva, cattiva, pericolosa e quant'altro, NAPOLI è storia, è cultura, è poesia, è teatro, è musica, è passione, è bellezza pura, è Antonio De Curtis, è Sofia Loren, è Eduardo e Peppino De Filippo, è Massimo Troise, è Pino Daniele. Maledico gli autori e maledico le emittenti che la trasmetteranno, attenti, sono dettate con il cuore.
Mi sono sempre rifiutata di vederlo ... condivido pienamente. Bisognerebbe censurarlo ..
Attenzione Fra... e un film non è realtà? !
Si Gi... ma il mondo non lo sa. Sapessi quante persone sono state a casa mia e mi hanno detto avevano paura di venire a Napoli e la Signora Penny mia cara amica che abita a San Marino è una di quelle. Questo grazie a quelle che la televisione dice e trasmette. Quindi caro amico non è solo un film
la cosa è molto più grave , ci Odiano indistintamente camorra o non camorra , siamo odiati da tutti . Ci sono 2 popoli a Napoli, la metà sono gente perbene, l'altra metà e gente di merda ! Chi ci va di mezzo e sempre la gente perbene!
Questo è vero ma i veri napoletani difendono la propria città
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