Le stronzate di Pulcinella

Non sono in lutto per il terremoto.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/8/2016, 11:23
Avatar

Fallito

Group:
Supporter
Posts:
2,852

Status:


Ora è tempo di fare chiarezza su una cosa.
Oggi l'Italia è stata colpita dall'ennesimo terremoto. Nulla di strano, siamo un Paese fortemente sismico e l'Appennino non perdona. Lo sanno tutti, quelli che ci vivono e anche gli altri. Ho appreso questa mattina quello che è successo, e naturalmente, come tutte le persone dotate di media empatia, mi è dispiaciuto. Come del resto mi dispiacque per il terremoto messicano del 1999 o quello giapponese del 2011 e per tutti quelli passati e futuri che tanto esisteranno sempre.
Non sono in lutto, dicevo, perché quando capita una cosa simile mi tocca leggere le solite frasi. Faccio degli esempi.

"Oggi non parliamo di calcio, è successa una tragedia immane."
"Sono vicino alle vittime e piango con loro."
"Ma vi sembra il momento giusto per sparare cazzate con quello che è appena capitato?"

Allora io vorrei dire che questa è una cosa tristissima, è una delle infinite cose tristissime che nel mondo capitano ogni giorno, forse ogni secondo. In qualsiasi istante nel pianeta ci sono persone che muoiono per malattie, violenze, catastrofi naturali, guerre, ci sono ovunque soprusi, schiavitù, ingiustizie e cose simili.
Però il signor/signora X ha deciso che oggi, solo oggi, non si può scherzare su argomenti frivoli perché oggi, e solo oggi, è giorno di lutto. Non ieri, quando chissà quante persone al mondo sono perite per altri sismi, o per inondazioni, o per le bombe. Non il giorno, che so, 17 ottobre 2015, quando senz'altro anche quel dì ci sono state sciagure sparse nel globo. No, solo oggi. E anzi, magari quel 17 ottobre 2015 c'era un altro signor/signora Y che diceva le stesse frasi, ma sempre e solo per quella giornata lì, quando magari X, proprio quel 17 ottobre 2015, rideva felice.
Allora, o è lutto quotidiano, 365 giorni all'anno, e 24 ore al giorno, o non lo è mai. Adesso non si può ridere perché è successa questa disgrazia, e quindi X non vuole. Però può darsi che da domani, o magari da dopodomani, X autorizzerà di nuovo a scherzare, perché intanto il lutto sarà scemato e la sua angoscia sarà passata. E tutti i decessi che avverranno da domani o dopodomani in poi? Per loro non si piangerà più?
E tanto per restare in tema: c'è la commemorazione per le vittime dell'Olocausto. E per gli altri eccidi? Per il genocidio del Ruanda no? Come mai?
E perché l'anno scorso "Je suis Paris" e pochi giorni fa nessuno "Ben bir Giazantep" per la strage turca?
Solo che oggi, dice X, "non è il momento di fare ironia sul calcio, è appena successa una sciagura."
Va bene, Mister X, come quello dell'Uomo Tigre, allora aspetto che ti sia passata la disperazione. Però sappi, mio/a caro/a ipocrita, che il primo giorno che ti vedrò di buon umore, ti chiederò: "Ma cosa ridi? Non sai che c'è appena stato un terremoto in Nepal che ha ucciso 1.600 persone? Ma hai idea di quanta gente, mentre tu ti trastulli in frizzi e lazzi, sta subendo violenze, morte e distruzione, dall'Alpi alle piramidi, dal Manzanarre al Reno? E tu ti permetti di scherzare o addirittura di provare piacere per cose tue? Devi essere in lutto, persona falsa che non sei altro, devi partecipare al dolore altrui, esattamente come quel 24 agosto 2016! Perché adesso non piangi più?"
 
Top
view post Posted on 24/8/2016, 12:59
Avatar

Gold member

Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
9,702
Location:
L'isola che non c'è

Status:


Chapeau, Richi. Un po' meno ipocrisia e più spirito pratico non guasterebbe. Ciò non toglie che si può essere e si è profondamente addolorati.
 
Web  Top
view post Posted on 24/8/2016, 13:00
Avatar

Fallito

Group:
Supporter
Posts:
2,852

Status:


CITAZIONE (marmari @ 24/8/2016, 13:59) 
Chapeau, Richi. Un po' meno ipocrisia e più spirito pratico non guasterebbe. Ciò non toglie che si può essere e si è profondamente addolorati.

Sì, dispiaciuti è giusto esserlo, ma oggi come sempre sbeffeggio i peperoni su facebook, terremoto o non terremoto.
 
Top
costanza pocechini
view post Posted on 24/8/2016, 16:45




sad2 MON DIEU, CONDIVIDO...

IL MIO CONIUGE GIRA PROGRAMMA....

UNA GARA DI "FALLITI" SI ERGONO A ILLUMINATI DALLO SPIRITO SANTO...

L'INSACCHETTATO/INGESSATO/IMBALSAMATO HA PRESO L'AEREO PER STARE VICINO
AGLI SFURTUNATI FIGLI D'ITALIA... red_indian
 
Top
view post Posted on 25/8/2016, 08:06
Avatar

Fallito

Group:
Supporter
Posts:
2,852

Status:


CITAZIONE (costanza pocechini @ 24/8/2016, 17:45) 
UNA GARA DI "FALLITI"

Vinco io.
 
Top
view post Posted on 26/8/2016, 05:01
Avatar


Group:
AMMINISTRATORE
Posts:
45,082
Location:
ARMIA - Be-Be[17]

Status:


sono voce del coro, ma vorrei fare una osservazione.

Non so se sia giusto o sbagliato e qualche logica creativa ci sia, ma tutto l'universo è fatto ad onde, ed il rumore qui si affievolisce,
più in la, secondo il cubo della distanza lineare (diciamo noi scienziati)

Ma è così per tutto, non solo per i fenomeni fisici.
Il mio dolor di denti mi addolora più di quello del mio vicino di casa e decisamente molto meno di quello di Berlusconi.
E mi bruciano più i rincari del mio supermercato che quelli dell'italia, della zoma euro, dell'occidente...
E così il terremoto. Sento più forte quello piccolo dietro casa che quello grosso in Giappone. Non è giusto, ma è così.

E devo concludere menomale!
Per il mio cane, quand'è morto, ho provato molta oggettiva tristezza.
Se dovessi provare identica tristezza per ogni cane che muore al mondo la mia vita sarebbe davvero invivibile!
 
Top
view post Posted on 26/8/2016, 08:51
Avatar

Fallito

Group:
Supporter
Posts:
2,852

Status:


Sì, c'è anche il fatto della vicinanza territoriale che influisce nella percezione del dramma.
Però se uno quel giorno non ha voglia di parlare di calcio, eviti proprio di farsi vedere senza fare sermoni falso moralisti.
 
Top
6 replies since 24/8/2016, 11:23   133 views
  Share