Le stronzate di Pulcinella

SPEZIA E LA TORRE CORAZZATA DELL ISOLA PALMARIA

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view post Posted on 25/8/2016, 11:26
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Vi faccio un po di premessa storica per farvi capire come si e' scelta la citta di spezia per costruire l arsenale e le restanti fortezze

Ci troviamo all'inizio del secolo XVII periodo tale in cui il territorio del golfo della spezia cominciò ad acquistare il ruolo di interesse militare che a tutt oggi riveste
Genova in quel periodo per contrapporsi alle mire espansionistiche spagnole, vedeva nella Spezia una base d'appoggio per raggiungere il centro Europa e a tal scopo mise a punto un progetto per ampliarnee la difesa del golfo dove già si trovavano i castelli di Lerici, Portovenere, Spezia e il forte di Santa Maria.

Con il decreto napoleonico del 1808 si dichiarava il Golfo porto militare e cosi Spezia divenne sede di Prefettura degli Appennini, ma il progetto napoleonico più che al sito della Spezia mirava al seno della Castagna, dove intendeva realizzare una città e un porto militare.

Nel 1815 la Liguria fu annessa al regno di Sardegna e Spezia divenne capoluogo di "intendenza del Levante". Ad essa erano soggetti i mandamenti di Levanto, Godano, Vezzano, Lerici e Sarzana che coprivano quasi tutta l’attuale provincia.
Nel 1823 si aprì la strada di collegamento fra Piemonte e Toscana che aggirò il colle dei Cappuccini. La città divenne sede del soggiorno dei reali piemontesi e con una legge fatta approvare dal Cavour nel luglio 1857, per il trasferimento della Marina nel golfo della Spezia si finanziò anche le opere a difesa dell’arsenale stesso. Nel 1860 il genio militare indicò La Spezia (non più quindi Le grazie) come sito idoneo all'arsenale stesso.
Inizia qui il periodo di espansione della città collegato alla costruzione dell'Arsenale.
L arsenale fu opera di Domenico Chiodo che porto' con sé anche un potenziamento dell'apparato difensivo collinare e, con esso, il sistema impositivo delle servitù militari. Nel 1889 venne costruita la cinta di sicurezza che ancora oggi si individua sulle colline poste a nord e ad oriente della città. Nello stesso periodo fu potenziato anche il sistema di difesa territoriale che, dal secolo XVII, aveva iniziato a proteggere il Golfo.
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Nacquerò così il Forte Palmaria, sulla vetta dell’isola (1859-1861, conosciuto anche come "forte Cavour"), le Batterie della Castagna e del Varignano.
Nel decennio dal 1870 al 1880 vengono progettati i Forti del Muzzerone , del Pezzino Alto, le Batterie di Santa Teresa Alta e di Falconara, il Forte Canarbino, le Batterie dei Cappuccini e del Mulino a Vento.
A queste fortezze si aggiunsero: il forte di San Gerolamo, fra Cadimare e Marola (1606); la torre di sant'Andrea del Pezzino, fra il seno di Panigaglia e il seno delle Grazie (1606/1607); la torre di san Giovanni sullo scoglio della Scola; il forte dell' Ocapelata sul promontorio di Santa Teresa presso la bocca orientale del Golfo, dove, nel 1720, sarà costruito il lazzareto. Di fatto le tre sporgenze di Santa Maria, del Varignano e del Pezzino, contrapposte alla punta di Santa Teresa, formavano uno sbarramento formidabile per chi vo-lesse accedere al golfo, difeso dalla Spezia, con il castello di San Giorgio. Tale sistema fu ancora potenziato nel secolo XVII, quando vennero costruite una batteria sotto la seicentesca torre del Pezzino e sotto il forte di santa Teresa, in modo che potessero incrociare quelle del forte dirimpettaio di santa Maria, impedendo l'accesso delle navi alle acque interne.

Oggi, quella linea, si materializza nella la scogliera della diga foranea costruita sul finire dell'800 per consentire al golfo di accogliere i vascelli. Ciò accadeva già dal secolo XVI quando la flotta francese (1533,1538) e la flotta imperiale spagnola (1541) vi trovarono riparo. L'interesse di forti-ficare la piazzaforte della Spezia continuò nel 1794 (costruzione della batteria di san Bartolomeo, di Maralunga, di san Pietro e san Francesco a Portovenere, di Pozzale e Scola alla Palmaria) nel 1798 (fu costruita la nuova batteria dei Cappuccini, sul promontorio che divide la Spezia dalla piana di Migliarina).
Le opere minori poi, a corredo infrastrutturale di queste principali e per la connessione tra esse, fanno del golfo spezzino una realtà quasi unica in europa per densita di opere militari





Oggi vi parlo della palmaria isola dove trascorro 3 mesi estivi all anno in quanto vi e' lo stabilimento balneare per noi facenti parte della Marina Militare
L altro giorno facendo una passeggiata ci siamo trovati a visitare la torre corazzata Umberto I erroneamente chiamata fortezza della palmaria ..le hanno cambiato il nome ma non si

La Batteria Umberto I sull'isola Palmaria fu realizzata su progetto del Direttore delle Fortificazioni della Marina Militare, Tenente Colonnello Ferdinando Spegazzini tra 1887 ed il 1889. Il tessuto murario del complesso architettonico E' Caratterizzato dall'impiego massiccio della pietra in calcare nero di ottima qualità ampiamente disponibile nelle cave dell'Isola, lavorata con straordinaria accuratezza da cui derivano aspetti espressivi di notevole eleganza.
Oggi la batteria è stata completamente ristrutturata mantenendo la qualità architettonica primitiva, ma attenuando l'aspetto militare per lasciare spazio ad aspetti funzionali ed estetici. Ospita il Laboratorio di Ecologia Marina ed il Centro Ricerche diArcheologia Subacquea ed è polo di attività artistiche e culturali. La Fortezza è stata restaurata con finanziamenti europei a cura della Provincia della Spezia, inizialmente gestita dalla Fondazione MareNostrum, oggi è parte del Circuito dei Beni Culturali del Comune di Portovenere.



La torre corazzata Umberto I

Una torre corazzata girevole avrebbe potuto difendere il golfo della Spezia senza subire il tiro d'infilata nemico.
Per armarla furono ordinati alla Krupp di Essen due cannoni a retrocarica
La cupola corazzata fu realizzata dalla Gruson-Werke di Magdeburg: composta da elementi di ghisa indurita,fusi separatamente ed assemblati sul posto, pesava circa 1.40o t ed e' qui che e' nata la ghisa indurita

L’affusto dei cannoni e tutti gli apparati idraulici necessari al funzionamento della torre vennero invece forniti dalla britannica Armstrong.La stessa che aveva progettato il meccanismo del ponte a londra il Tower bridge e questo l ho scoperto ora visitando la Torre in palmaria mi e' venuto in mente quello che la guida a londra ci disse che in italia in una isola avevano usato lo stesso ingegno che gli inglesi avevano usato per progettare il ponte e sono gli unici due progetti esistenti al mondo La punta dell'isola fu scavata in modo che la struttura muraria, che si estende per circa 3.000 mq, non emergesse dal profilo della costa restando protetta dall'offesa nemica alla quale era esposto solo il profilo basso e sfuggente della cupola. Iniziata nel 1886, la batteria fu operativa nel 1889.
La torre ruotava su 360° con un settore di tiro orizzontale utile di 270° (da punta Mariella a Porto Venere) ed uno verticale da +13° a -5° e poteva sparare un colpo ogni cinque minuti.
La rotazione della torre, il caricamento e il puntamento dei cannoni avvenivano idraulicamente: l'acqua era contenuta in due accumulatori riempiti e messi in pressione da pompe a vapore alimentate da quattro caldaie; in caso di necessità le manovre potevano essere effettuate anche con pompe a mano azionate da 16 uomini; un condensatore ad acqua di mare recuperava il vapore esausto ritrasformandolo in acqua distillata.

La Torre è un edificio imponente, massiccio, compatto. L’unica variante sono dei doccioni (gli scarichi della grondaia) zoomorfi in metallo che testimoniano dell’eclettismo del progettista di cui si ignora l'identità. Altre condutture convogliavano in cisterne le acque piovane per alimentare la caldaie che muovevano la cupola. Per meglio sopportare la temperatura elevatissima dell'interno, era stato predisposto un accuratissimo sistema di aerazione per mezzo di condotti che percorrono in verticale la struttura fino alla sommità.
Nonostante si usassero come mano d’opera dei detenuti, i costi di costruzione raggiunsero una cifra spropositata che non fu affatto giustificata dall'uso. Presto chiusa, la torre fu utilizzata in parte nella prima guerra mondiale, usata per mettervi gli antifascisti della Riviera, dopo il 1945 i cannoni furono smantellati. Adibita negli anni '50 a carcere militare vi ci portarono ai lavori forzati coloro che avevao perpretato reati gravi e ai quali venne poi dedicata la strada dei condannati costretti a salire su per la montagna con annessi due palle di acciaio attaccate ai piedi..... questa strada l ho percorsa nei giorni scorsi fatta come camminata e potete vedere le foto , venne abbandonata a incuria e degrado da cui la recuperò una bella iniziativa di Provincia e Comune di Porto Venere che ne fecero un pregevole monumento ricco di speranze e progetti che fino ad ora non si sono però compiutamente realizzati. Ma speriamo in un futuro diverso perché il monumento lo merita










sotterranei di 7 km lunghi che portano al mare




ESTERNO DELLA TORRE IN SUPERFICIE



PRIGIONE



ESEMPIO DI MACCHINARIO USATO ALL EPOCA DAI PALOMBARI



TESTIMONIANZA DELLE BOCCHETTE PER EVITARE SCINTILLE NEI LOCALI DOVE VENIVA DEPOSITATA LA POLVERE DA SPARO



CHI MI TRASPORTA IN QUESTI STUDI STORICI



LA STRADA DEI CONDANNATI DA ME PERCORSA VI ASSICURO PESANTE





UNO SPETTACOLO PER POCHI AVVENTURIERI



Edited by aurora663 - 14/1/2018, 03:47
 
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view post Posted on 25/8/2016, 13:18
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Muro o non muro...TRE PASSI AVANTI!

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...è visitabile per gli "esterni" ?
molto bello e interessante, brava!!!
saluti
Piero e famiglia
 
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view post Posted on 25/8/2016, 13:27
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CITAZIONE (Nihil Obest @ 25/8/2016, 14:18) 
...è visitabile per gli "esterni" ?
molto bello e interessante, brava!!!
saluti
Piero e famiglia

Vieni entro il 18 settembre Piero in palmaria fareste un bel bagno e assoceremmo una gran bella passeggiata per sincerare la nostra conoscenza...ti invita anche mio marito che ha piacere di accompagnarti se vuoi a vedere la torre corazzata...non si paga nulla x visitarla se una persona vuole puo lasciare una libera offerta per l associazone ma non e 'obbligatoria...per entrare allo stabilimento in quanto militare ne hai diritto e pagheresti pochissimo circa 3 70 a persona...per il traghetto il costo e' di 4.40 a persona and e rit se te lo do io il biglietto contro gli 8 euro a persona per chi non ha come me lo stagionale...e sarebbe il tuo caso

cosa aspetti prendi moglie e i ragazzi e vieniiiiiiiiiiiiiiiiii
A partire dal 1° agosto 2016 è in atto una convenzione con il Comune di Portovenere e c e' una associazione che permetterà nelle giornate di sabato e domenica di visitare la torre corazzata.
L'apertura, curata dai volontari dell'associazione, è dalle ore 10.00 alle ore 17.00 con la sola esclusione delle giornate in cui la struttura è affittata dal comune per cerimonie private.
Per raggiungere l'isola è possibile utilizzare i battelli da La Spezia, da Le Grazie ed il servizio da Porto Venere.
 
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view post Posted on 25/8/2016, 13:31
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Muro o non muro...TRE PASSI AVANTI!

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..grazie mille delle informazioni, precise e perfette.
speriamo di riuscire a venire
saluti
Piero e famiglia
 
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view post Posted on 25/8/2016, 16:52

amante della follia... ma perseguitata dalla sfiga.

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ah bonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

il posto è splendido! peccato io sia lontanissima da lì...
 
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RossanaU
view post Posted on 24/3/2017, 14:32




chiunque ne abbia l'occasione ci vada che è bellissimo
 
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view post Posted on 13/8/2017, 10:18
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Per visitare la fortezza corazzata aggiornamento di stamane 13/08/2017 I giorni sono tutti I sabato e le domeniche fino a meta settembre Apertura straordinaria nel giorno di ferragosto
Per qualsiasi riscontro visto che di persona conosco chi ha a cuore il rilancio della fortezza al pubblico visitate la pagina facebook "Dalla parte dei forti"...molto seria come pagina
 
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franco cimaroli
view post Posted on 13/8/2017, 13:17




Grazie della rapidissima risposta Aurora 663,

per noi andrebbe bene, se confermi, per la giornata di ferragosto con l'apertura straordinaria.
Sono andato anche su facebook visitando la pagina da te suggerita, interessante e si vede l'interesse per i propri luoghi.
Se possibile, f :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: ammi avere eventualmente un riferimento affinchè possiamo effettuare questo interessante tragitto, con un pò di storia del luogo da imparare.

grazie

franco.
 
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view post Posted on 13/8/2017, 17:54
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Eccomi mi sono appena informata quindi a ferragosto dalle ore 10 del mattino é possibile visitare il forte Ora non sono in casa ma stasera le scrivo con dettagli come arrivare in Palmaria e al forte
 
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franco cimaroli
view post Posted on 13/8/2017, 18:40




Grazie delle puntuali risposte e della storia legata alla fortezza siamo molto incuriositi ed interessati alla visita che ci segnalerai a presto franco & ci.
 
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view post Posted on 13/8/2017, 20:39
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Dunque rispondo qui a chi con molta educazione e modo di fare ha saputo porsi distintamente e quindi vengo subito a spiegarmi
Per arrivare alla Palmaria dovrei sapere qual è ilvostro punto di partenza ossia per caso La spezia??
 
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view post Posted on 13/8/2017, 21:40




Buonasera e grazie della gradita disponibilità.
Domani saremo ad Aulla da alcuni amici, dopodomani vorremmo venire sull'isola per visitarla un po'.

Franco
 
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view post Posted on 13/8/2017, 22:17
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Bene allora Martedi giorno di ferragosto dal molo della Spezia partono i traghetti per l isola Palmaria
Arrivando da Aulla suppongo in auto ,usciti al casello di Spezia fin giù percorrete tutto Viale Italia fin al molo
Chiedete del Mirabello per parcheggiare la macchina cosi non avrete problemi .
Il Mirabello e' accanto al circolo Ufficiali della Marina Militare e lo terrete da riferimento per chiedere informazioni una volta giunti al molo degli attracchi per i traghetti
Lasciata la macchina al parcheggio del Mirabello a piedi vicinissimo c'e' il molo
Ora al botteghino visto siete in 8 converrà comprare un blocchetto intero di 10 corse che verrà a costare circa 66 euro e vi dividete i biglietti ogni biglietto vale per andata e ritorno dal molo della Spezia per la Palmaria
Se nel caso non opterrete per il blocchetto il costo e' di 9 euro cadauno a biglietto per cui siamo tutti d accordo credo che sia valido il blocchetto che è di colore arancione e ogni biglietto va timbrato prima di salire a bordo
Gli orari dei traghetti per l isola sono :ore 8 30 ore 10 00 ore 11 15 ore 14....orari dalla Palmaria per la Spezia utili al ritorno sono :ore 17 00 ore 18 00 ore 19 15 ultima corsa
Per la visita converrebbe quello delle 8 30 ma anche delle 10 va bene .Il traghetto parte dalla Spezia si ferma prima a Portovenere e poi in Palmaria ed impiega circa mezz oretta scarsa ...Lungo il tragitto potrete ammirare la costa , il mare attraversato dalle imbarcazioni più svariate che ci sono ossia catamarani barche a vela yacth mozzafiato nave Msc costa crociere ......
Arrivati in Palmaria sarete al terrizzo ossia sul punto di attracco dell isola
Ora alla vostra sinistra c''e lo stabilimento privato della Marina al quale possono accedere solo appartenenti alla Marina ...alla sinistra del suddetto stabilimento c'è una strada a salire fatta tutta di ciottoli che porta fin su in vetta e durante il percorso vi troverete il forte
All interno, quelli dell associazione con visita guidata vi forniranno assistenza e durante tutto il percorso spiegazioni inerenti alla storia e a tutti i reperti contenuti di notevole valore storico
Io l ho visitato gia due volte e ogni volta si imparano cose sempre nuove.......... vale la pena davvero vistarlo
Vi chiederanno una offerta libera in quanto l associazione non ha sponsor o altro ma si autofinanzia in quanto tutti coloro che hanno preso in carico questo progetto lo hanno fatto perche amanti della storia e sono in attesa di un riconoscimento dal comune di Portovenere per avere finanziamenti
L orario di apertura del forte ore 10 00 ..
Dopo aver visitato il forte se avete tempo e vi assicuro che non ve ne pentirete potreste visitare l altro lato dell isola fin giu al pozzale e risalire per Carlo Alberto cosi da trovarvi fronte l isola di S pIetro di Portovenere

Per qualsiasi cosa potrete contattarmi in messaggio privato sul forum mi arriverà notifica sul cellulare e in qualche modo vi aiuterò nei limiti del possibile nel caso voi trovaste difficoltà ...ma non credo ...il percorso è facile
Resto in attesa di un riscontro sicuramente positivo e spero vi entusiasmerete ...la Palmaria è tutta da scoprire .......un favoloso viaggio nella natura vi incanterà la vista e vi inebrierà l animo
Buona passeggiata
 
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franco cimaroli
view post Posted on 25/8/2017, 06:38




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Ciao...

Con il gruppo di amici, confermo, siamo andati a visitare la fortezza, molto bella da consigliare (come ho già fatto) grazie alle indicazioni ricevute, molto precise è stato tutto facilissimo, l'isola anche spettacolare, abbiamo avuto il tempo di girarla un pò, percorrendo vari sentieri e scoprendo dei panorami mozzafiato. Che dire poi dei ragazzi dell'associazione, molto bravi e preparati, ma soprattutto disponibili, meritano veramente. Auguriamoci che gli venga rinnovato l'incarico da parte del Comune.
Ci hanno fatto vedere, oltre la parte sotterranea con ampie spiegazioni storiche, anche la terrazza, dove si ammira un bel panorama.
Devo dire, tutto ancora ben tenuto, delle parti interne non ne è rimasto nulla come testimonianza, un vero peccato.
Per analogia, quando andai in Grecia qualche anno fa, ad Chortiatis in Macedonia Centrale, (per motivi di lavoro), trovai un sito in montagna, che mi incuriosi ed andai a visitare, il quale custodiva ancora le antenne di comunicazione che andavano da una parte all'altra del globo con (quasi) tutti i loro accessori ancora intatti. Strutture che usavano durante la seconda guerra mondiale, puntate verso la ionosfera (antenne gigantesche, ancora in perfetto stato) ancora oggi tutto è rimasto come avevano lasciato gli americani, dopo aver abbandonato quel sito.
A parte qualche elemento ""prezioso"" come le guide d'onda ed i cavi, (essendo in rame), nel tempo ""i soliti ignoti"", hanno pensato bene di smontarli e portarli via. Un vero peccato anche li.
Comunque un caro ringraziamento per le preziose e valide informazioni, che ci hannno facilitato la visita su quella splendida Isola e caratteristica terra, quale è la Liguria.

Grazie ancora Franco
 
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view post Posted on 25/8/2017, 11:16
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io non capisco perchè non ti fanno ambasciatrice della Palmaria nel mondo.
 
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