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| Marco Sgrò (Sermoneta, 9 maggio 1970) fu il cosiddetto metodista. Giocatore di grande intelligenza tattica , crebbe nelle giovanili genoane, per poi passare a fare esperienze nelle categorie inferiori.
Nel 1993 viene acquistato dall'Atalanta, con cui debutta in Serie A. Nella sua prima stagione a Bergamo disputa 12 partite, senza evitare la retrocessione degli orobici che a fine stagione lo cedono in prestito all'Ancona, in Serie B.
Torna a Bergamo e costituisce con Fabio Gallo la cosiddetta coppia degli architetti che per tre anni fece le fortune della società orobica. Il suo anno d'oro il 1996-1997, in cui diventò uno dei principali assistman per il capocannoniere Filippo Inzaghi.
Dopo la retrocessione del 1998 passò alla Sampdoria, sfortunatamente per lui proprio nella disgraziata stagione del ritorno in serie B per i blucerchiati. Questo condizionerà la sua carriera, che infatti si sviluppò da quel momento in poi nelle serie minori, per concludersi nel 2007 tra le fila del Como in serie D.
Senza dubbio, una buona carriera la sua, ma sfortunatamente, non ebbe mai la fortuna di giocare in grande squadre, forse non avrebbe affatto demeritato.
Diventa poi allenatore in squadre dilettantistiche.
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