Questa ricetta viene dall'estremo penente ligure, zona Ventimiglia. Il nome fa riferimento ad un tal zio Giovanni (barba vuol dire zio) E' in uso anche nell'immediata Costa Azzurra
Barbagiuai
200 g. farina
500 g. zucca
1 uovo
80 di formaggio brusso
100 g. riso lessato
100 g. purea di fagioli bianchi di Pigna
Olio d’oliva
Sale pepe
Impastare la farina con olio, acqua e sale per fare la sfoglia e lasciare l’impasto a riposare coperto.
Stufare la zucca a pezzettini con olio, aggiungere il riso, il formaggio, la purea di fagioli, l’uovo, il sale e il pepe.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile, tagliarla a quadrotti o a tondi, farcire con il composto e chiudere ripiegandoli.
Disporre i ravioli ottenuti in una teglia unta e cuocere in forno per 20’ a 200°
Occorre fare delle precisazioni. Se vi mettete a cercare i bianchi di Pigna, temo possiate girare a vuoto per l’intera città. Sono rarissimi e costano un Perù, temo li vendano solo a Pigna ed al carato. Sono fagioli che si piazzano fra cannellino e bianco di spagna. Adottate, a scelta, gli uni o gli altri, meglio però i primi.
Il brusso è una sorta di ricotta fermentata. Si può usare la ricotta con aggiunta di parmigiano grattato, tanto da dare un po’ di sapore.Benissimo anche pezzetti di formaggio che fonde.
Garantito, sono buoni e uno tira l’altro.
Si possono fare anche fritti.
