Ricordo di una donna....

Ricordo una donna testarda impulsiva selvaggia che amava affidarsi ai suoi principi ai suoi valori inopinabili poichè avendo rischiato sempre tanto per essere felice vi si aggrappava..
Era una che ascoltava molto le proprie emozioni ,il cuore, ma anche la sua mente e di solito abbracciava molto il suo intuito ,e seguiva passo passo la sua anima che ardiva di passione ...molto creativa in tutto cio che faceva
La sua vita aveva un ritmo che veniva scandito dal battito della curiositá...quella curiosità presa a schiaffi da chi le continua a far indossare i.panni della donna forte.....Ricordo che spesso aveva paura di camminare da sola perchè la sua anima non sempre le suggeriva i passi.Oggi vedo una donna che non deve dimostrare le proprie capacità per essere 0fiera perchè in effetti non bisogna dimostrare nulla a nessuno ma bisogna bastare solo a se stessi.Questa donna continua a sbagliare nonostante i consigli nonostante l accettazione della sua caparbietà.Sarà questione di carattere prima o poi dovrò sbalordire con un colpo di colore questa donna sfacciata ripetitiva istintiva collerosa ma tanto desiderosa di amare ...prima o poi dovrà stupirsi di un cambiamento

Edited by aurora663 - 26/10/2016, 11:18

Vert su alcune cose mi amo su altre ho da lavorarci un po su... ma fondamentalmente io sono fuori di me e non mi vedo tornare ahaha.....ti ho reso l.idea?non ci fare caso sono un caso psichiatrico ahah carattere di merda a parte ma x il resto.sono una persona meravigliosa ahshaha siamo tutti persone meravigliose se bastiamo a noi stesse..sei d accordo?

Ecco sto iniziando a stupirmi..prima preferivo cappuccetto rosso ora preferisco il lupo ...lo sai fin dall inizio che ti vuole mangiare

Bellissima ❤
DA LEGGERE TUTTA D'UN FIATO
Me l hai ricordata Vert spero ti arrivi la notifica e tu la legga
Pensa perché la leggesse mio marito e la leggesse raccolto in uno spazio solitario gliel ho inviata come email... Un pensiero scritto da un uomo di cui riporto il nome

Io non ho paura di quelle che il mondo chiama “belle donne”.
Io ho paura delle altre.
Ho paura di quelle che escono di casa con un filo di trucco.
Di quelle che capisci subito se hanno passato una nottata in bianco dalle occhiaie che si portano dietro.
Di quelle che si legano i capelli con una matita.
Di quelle che si guardano allo specchio e sorridono perché non hanno nemmeno un capello al posto giusto.
Ho paura di loro.
Di quelle che si fermano sui dettagli,
su particolari tuoi che nemmeno tu stesso pensavi di avere.
Di quelle che sanno stare accanto agli altri,
ma non sanno come stare accanto a se stesse.
Di quelle che sono sempre di corsa,
ma si fermano ad ascoltare. Uno sconosciuto,
un amico,
un bambino.
Ho paura di loro.
Di quelle che ad un
“Sei bellissima”, arrossiscono,
s'imbarazzano.
Di quelle che custodiranno gelosamente il Girasole che le hai regalato finché l'ultimo petalo non si sarà seccato e rompendosi cadrà sul pavimento,
perdendosi tra la polvere, sotto l'armadio.
Di quelle che non appaiono, non si vedono,
non si notano.
Il mondo sempre in primo piano.
E loro dietro.
Sullo sfondo.
Ho paura di loro.
Di quelle che sorridono alla vita,
tutti i giorni,
nonostante abbiamo migliaia di motivi per non farlo.
Di quelle che ti ascoltano davvero.
Di quelle che amano essere belle,
solo ogni tanto.
Solo per qualcuno.
Di quelle che sanno piangere.
Ho paura di loro.
Di quelle che per passare un'ora con te,
passerebbero anche otto ore in treno.
Ho paura di loro.
Di quelle per cui vale la pena restare.
Una volta.
Restare.
E ho paura di loro, soprattutto,
quando,
senza dire una parola ti scelgono,
restano e tu sei troppo distratto per accorgertene, troppo concentrato a fuggire da non sai cosa.
Ho paura di loro perché di belle donne il mondo è pieno.
Una donna del genere, invece,
se te la lasci scappare non saprai mai in quale parte del mondo la ritroverai.
Se mai la ritroverai.

(Abdou Mbacke Diouf)buon proseguimento 😘