Le stronzate di Pulcinella

Storia delle province di Napoli: "Arzano"

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 12/2/2018, 00:32
Avatar

Gold member

Group:
Moderatori
Posts:
7,900

Status:


L'origine del toponimo è controversa. Alcuni associano il nome Arzano ai tanti archi antichi presenti sul territorio. Per altri, come il Giustiniani, il toponimo deriva da Aer sano, aria sana. Altri ancora, invece, lo riconducono al nome di un antico possessore Artius a cui si aggiunge il suffisso -anus che indica appartenenza. I primi documenti su Arzano riguardano atti di vendita di terreni. Il primo risale al 937, il secondo al 1110 durante l'impero di Alessio, il terzo è del 1291, del periodo angioino e in cui Arzano viene chiamata con il nome Artianu. Arzano nasce come territorio facente parte della Liburia (oggi Terra di Lavoro), attraversata dal fiume Clanio. Tra il VII e l'VIII secolo fu devastata dalle lotte interne tra i duchi di Napoli e il ducato longobardo di Capua e Benevento. Nel XII secolo fu assorbita nel Ducato di Napoli e restò, per la sua vicinanza al capoluogo, un casale demaniale godendo degli stessi privilegi fiscali. Nel XIII secolo iniziarono delle opere di bonifica, volute dagli angioini, nella zona del fiume Clanio. Di questo periodo è anche la facciata della chiesa dell'Annunziata (ancora visibile), laddove come in tutta l'Europa occidentale ci fu un grande fervore religioso, successivo alla scisma fra chiesa ortodossa e chiesa cattolica, ed essendosi affermato e rafforzato enormemente il potere della chiesa di Roma furono costruite, come su gran parte del territorio europeo, numerose chiese – prima ce ne erano solo nelle grandi città e la pratica religiosa non era così sentita – facendo capo al riaffermato e rafforzato potere cattolico. Tuttavia nel XIV secolo Arzano fu travolta da una grave crisi demografica. Fu nel XVI secolo che i lavori di fertilizzazione del terreno ripresero grazie al viceré, il conte Lemos, che affidò il progetto all'architetto Giulio Cesare Fontana. Questo progetto prevedeva la creazione di una serie di canali, i Lagni, utilizzati dai cittadini per ammorbidire la canapa. Nel 1637 si rischiò di perdere il casale e di cederlo nelle mani del demanio regio, provocando proteste da parte dei cittadini. Purtroppo nel 1656 la popolazione si dimezzò a causa della peste. Dal 1813 al 1860, la città di Arzano si concentrò sulla struttura urbana, ponendo l'attenzione su strade ed edifici pubblici e privati. Si racconta anche che prospiciente alla piazza principale sorgesse il palazzo di un nobile con titolo addirittura di principe, probabilmente residenza di campagna della vicina nobiltà cittadina. Con il periodo fascista (1922-1943) l'amministrazione, come per tutti gli altri comuni italiani, passò nelle mani di un podestà. Negli anni '60 la città ha vissuto intensamente il boom economico nazionale, sviluppandosi industrialmente come poche altre in Campania, tanto da meritarsi l'appellativo con Casavatore e Casoria di "Brianza del sud" e triangolo industriale napoletano. Dopo la crisi economica del 2008 la ripresa, facendo il paragone al fervore industriale degli anni '60 e la grande abbondanza degli anni '80, è uno degli obiettivi fondamentali della città.

Durante i lavori di ristrutturazione e di scavo della chiesa di Santa Maria della Squillace da parte della soprintendenza ai beni archeologici di Napoli, sono state trovate delle strutture facenti parte di preesistenti templi di culto risalenti al periodo greco/romano, che testimoniano come quasi sempre gli edifici fossero riutilizzati nel tempo adeguandoli alle diverse divinità.
Nella zona tra le attuali via Pecchia e C.so Salvatore D'Amato, all'epoca della costruzione dello stabilimento dell'allora Meteltecnica spa fu ritrovato un sepolcro di presumibile epoca italica, composto da una lapide ed all'interno un vasetto.
Dopo un sopralluogo seguito da ulteriori scavi e ricerche della competente autorità fu ritenuto che in luogo non vi fossero ulteriori elementi utili a proseguire le ricerche.

Si narra che le spoglie di Santa Giustina fossero state portate ad Arzano per essere venerate, e che nell'andar via il carro si fosse arenato nel fango; ciò fu interpretato come un segno che la Santa voleva rimanere in loco e da allora accanto al patrono di Arzano Sant'Agrippino vi è la patrona Santa Giustina, a cui è dedicata una cappella omonima adiacente la chiesa patronale del paese. A questa Santa in passato sono state dedicate processioni ed il suo culto era molto sentito dalla popolazione.












 
Top
view post Posted on 13/2/2018, 08:20

Newbie

Group:
Member
Posts:
36

Status:


Uno dei comuni più densamente abitati d'Italia, 35000 anime circa in soli 4,7kmq Arzano era negli anni 70-80 per la sua vicinanza a Napoli il paese-dormitorio del capoluogo. Comune a forte carattere rurale fino agli anni '50 ha visto un boom demografico e industriale a partire dagli anni 60-70. Numerose piccole fabbrichette di lavorazione di pellame, scarpe e cinture han lasciato il passo alla grande industria , che però poco ha influito sulla popolazione locale in ambito lavorativo viceversa tanti danni ha creato in ambito di qualità della vita e della salute. L'ex presidente di confindustria Amato ha le sue fabbriche qui, lavorazione e riciclo di plastica. Probabile che i bicchieri monouso che usate in casa siano stati fatti ad Arzano. I bicchieri per le bibite dei mc'donalds erano prodotti qui. I telefoni rossi pubblici, li ricordare? Li faceva l'IPM di Arzano. Marchi importanti della moda , Keaton moda tra tutti, ha sede qui. E ce ne erano, alcune son rimaste, ancora tante altre

Un'altra curiositã: i software con cui son state create le macchinette per la realizzazione dei biglietti anti-falsari dei mondiali di calcio in Brasile 2014 sono state realizzati ad Arzano
 
Top
view post Posted on 13/2/2018, 11:49
Avatar

Pulcinella291 Forum

Group:
AMMINISTRAZIONE
Posts:
42,137

Status:


Bravo Cicci', sono cose che non sapevo affatto,
 
Web  Top
view post Posted on 13/2/2018, 12:39

Hero member

Group:
Moderatori
Posts:
2,033

Status:


Interessante,spero di trovare Portici,prima o poi.
 
Top
view post Posted on 13/2/2018, 23:38
Avatar

Gold member

Group:
Moderatori
Posts:
7,900

Status:


Sto postando le province in ordine alfabetico. Pian piano arriverò a Portici!
 
Top
4 replies since 12/2/2018, 00:33   262 views
  Share