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| Cara Aurora, innanzitutto permettimi di tornare su di un aspetto che ti avevo già segnalato in passato:mai generalizzare. Quanto al quesito c'è da dire che già entrare in rete senza nome e cognome è un travestimento. Non mi riferisco ovviamente alla gran parte dei partecipanti ad un forum. Per alcune persone l'anonimato del web rappresenta una maschera dietro cui celare un mare di cose: incertezze, insicurezze, voglia di protagonismo, narcisismo, problemi di identità di genere. Non mi meraviglio,quindi,che qualcuno faccia morire due mamme, sei o sette nonni o inventi qualunque altra cosa la fantasia di una persona possa escogitare per prendersi la scena. È qualcosa che un bambino fa facilmente e con un certo piacere. Se la fa un adulto, quindi... Abbiamo la risposta. Una certa forma di impotenza( intesa in senso lato) trova nel protagonismo protetto dall'anonimato una risposta e un rimedio; temporaneo, perché il gioco non può mai finire, pena il confronto con le proprie inadeguatezze.
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