ultima creatura del nostro Winilio

Buona sera a tutti.
Grazie, caro Pulcinella per la presentazione. Si tratta di un corso cui tengo molto, dal momento che rappresenta lo sbocco di anni ed anni di lavoro e studio. Attraverso questo corso di perfezionamento, che si rivolge a medici e psicologi, ci siamo sforzati di considerare l'importanza delle emozioni( tutte, quelle positive e quelle negative ) nel determinare malattie; l'importanza dello stress,( nel lavoro come nella vita quotidiana), nella genesi di disturbi, sia somatici che psichici. A proposito di somatico e psichico, poi, abbiamo voluto dimostrare che non si può fare una distinzione netta tra l'una e l'altra cosa. Conoscete voi, per caso, una emozione( una qualunque), che non sia accompagnata da un'espressione del corpo, da una reazione del corpo? Io no. Conoscete voi una malattia fisica che non abbia una risposta anche psichica? Che so? Indifferenza, paura, disperazione, ansia, gioia( i martiri, forse, una volta...)?
Ecco, partendo da questi presupposti abbiamo voluto costruire un modello di relazione medico-paziente che consideri quest'ultimo nella sua interezza, non :ora nel suo fisico, ora nel suo psichico, ma nella sua totalità: ogni aspetto fisico comporta una risposta anche psichica e viceversa. E abbiamo fornito le prove anche biochimiche di questo assunto.
Così, si spera, ogni individuo, con le generazioni future di medici, potrà sempre portare TUTTO se stesso; e non: solo la coratella, oppure i calli, o qualunque altra cosa.
Grazie per l'attenzione e buon weekend a tutti.
Winilio.