«Si direbbe che senza i crepuscoli e le notti di Buenos Aires non possa nascere un tango, e che in cielo ci attende, noi argentini, l'idea platonica del tango, la sua forma universale (quella forma che appena riescono a sillabare La tablada o El choclo) e che questa specie fortunata abbia, per quanto se umile, il suo posto nell'universo.» Jorge Luis Borges