La canzone comica, nel panorama canoro partenopeo, comincia col "varietà"nel periodo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento ed è associata ad una canzoncina ironica e burlesca che prenderà il nome di macchietta la quale tendeva ad esaltare piu' l'interpretazione del comico che la musica stessa .Ecco il motivo per cui vi si cimentavano non solo i comici ma anche gli attori di prosa. Col passar del tempo, ha subito una evoluzione a partire dagli anni ‘30 del Novecento quando, grazie ai contributi di Giuseppe Cioffi, la musica diventa protagonista al pari del testo. In questo modo, non sono solo le parole a suscitare ilarità, ma lo è anche la musica spesso più spiritosa del testo stesso. Un terzo mutamento lo troveremo negli anno 50 dove non possiamo piu' parlare di macchietta o canzone comica , ma di canzoncine allegre e spensierate, ma questa è un'altra storia.
Uno dei corifei di questo genere fu Berardo Cantalamessa(Napoli, 26 settembre 1858 – Buenos Aires, 17 marzo 1917).che fu anche esecutore di duetti con le regine del varietà di allora, da Amelia Faraone a Olimpia d'Avigny, per anni sua compagna. Passa alla storia per la sua risata. Il suo più grande successo è infatti 'A risa (La risata), composta nel 1895 :
Uno dei macchiettisti più celebri fu Nicola Maldacea che si affermò con una serie di tipi caricaturali colti che egli portò al successo grazie ai versi scritti proprio per lui da Ferdinando Russo e musicati da Nicola Valente. Inoltre si avvalse di altre illustri firme come quelle di Trilussa e Libero Bovio. Ascoltiamolo nella celebre O rusecatore :
Tra i grandi non possiamo tralasciare Raffele Viviani che fu il geniale analizzatore dei tipi del popolino partenopeo, ascoltiamolo nella celeberrima 'O MALAMENTE
e Toto' che con i suoi slogamenti marionettistici si ispirava a Gustavo De Marco altro magnifico macchiettista. Ascoltiamo "il principe" ne il Bel Ciccillo:
Sempre in quegli anni comincio' a farsi conoscere anche Nino Taranto che col passar del tempo divenne famosissimo con la sua "Ciccio Furmaggio":
