| SIAMO NELL'ANNO 2022 Almanacco Del Mese Di Gennnaio Gennaio è il primo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, è uno dei sette mesi che conta 31 giorni e si colloca nella prima metà di un anno civile.
Il nome gennaio (in latino Ianuarius) deriva dal dio romano Giano (Ianus), divinità preposta alle porte e ai ponti che in generale rappresentava ogni forma di passaggio e mutamento (effettivamente gennaio è il mese che apre le porte del nuovo anno, infatti il sostantivo latino ianua corrisponde al termine italiano "porta"). Il calendario romano originale era più breve di quello gregoriano (304 giorni), in quanto i Romani consideravano l'inverno un periodo senza mesi. Fu Numa Pompilio intorno al 713 a.C. ad aggiungere gennaio e febbraio, fissandoli come i primi mesi dell'anno e rendendo l'anno uguale a quello solare (calendario numiano di 355 giorni). Tuttavia, fino al 153 a.C., i Romani consideravano marzo il primo mese dell'anno civile in quanto coincidente con l'inizio delle attività militari e della carica pubblica dei consoli. A partire dalla metà del II secolo a.C., l'inizio dell'anno venne dunque identificato con gennaio in quanto in questo periodo venivano scelti i consoli e i magistrati eponimi.
Il primo giorno del mese di gennaio è capodanno. Durante il Medio Evo, anche se si continuò a rappresentare il calendario giuliano secondo il costume dei Romani (dodici colonne da gennaio a dicembre), nel mondo cristiano c'era eterogeneità nella scelta del capodanno fatto coincidere, a seconda delle tradizioni delle varie regioni, ora con il Natale (25 dicembreCuriosità Gennaio nell'Emisfero boreale è l'equivalente stagionale di luglio in quello australe e viceversa. Negli anni non bisestili, Gennaio inizia con lo stesso giorno di ottobre. La pietra del mese è il granato. Il fiore del mese è il garofano o il Galanthus. Gli ultimi tre giorni di Gennaio sono detti giorni della merla. 12 Gennaio 1927: inizia la vita legale della provincia di Brindisi, voluta nel progetto di smembramento della provincia di Terra D'Otranto di Mussolini. L'annuncio ufficiale venne dato il 6 Dicembre del 1926 al podestà di Brindisi e istituita con il R.D.L. 2 Gennaio 1927, pubblicato sulla gazzetta ufficiale del regno l'11 Gennaio.proverbi di gennaio Gennaio: Dopo la neve, buon tempo viene.
La neve di Gennaio diventa sale, e quella d'aprile farina.
Gennaio fa il ponte e febbraio lo rompe.
A mezzo Gennaio, metti l'operaio. Chi vuole un buon agliaio, lo ponga di Gennaio.E’il 23° giorno dell’anno, 4ª settimana. Alla fine del 2022 mancano 342 giorni.La chiesa ricorda
Santi del Giorno Sant'Emerenziana (Vergine e Martire) Sant'Ildefonso (Idelfonso) da Toledo (Vescovo) Sant'Amasio (Vescovo) San Maimbodo
Il 23 gennaio si celebra la Giornata mondiale della tortaIl nome, come il segno zodiacale, è legato ad avvenimenti che ne hanno determinato il significato. Quindi conoscere le origini del proprio nome, significa anche scoprire un po' di piú sé stessi; perchè in questo nostro mondo nulla è lasciato al caso.
Ti sei mai chiesto cosa significa il tuo nome? E qual è la sua origine?
Emerenziana
il nome Emerenziana deriva dal nome latino Emerentianus che si basa sul termine emere, meritare, pertanto il nome significa colei che merita, benemerita. Potrebbe derivare anche dal greco emeresia con il significato di bambina, neonata.
DErivazioni moderne: Dal nome Emerenziana sono derivati i nomi moderni: Emerito, Emerita, Renzo, Renza, Lorenzo, Lorenza. oggi e' Domenica l Sole è nel segno dell’Acquario, la Luna è calante in Bilancia. Per il benessere del corpo le giornate di oggi e domani sono ideali per idratarsi, bevendo molta acqua, così da garantire il buon funzionamento dell’apparato urinario. Accadde il 23 gennaio 1799 (215 anni fa) I giacobini napoletani proclamano la Repubblica Partenopea. 1869 (145 anni fa) Francia e Inghilterra stipulano il “trattato di libero commercio”. In questo modo Luigi Napoleone rinuncia all’embargo delle importazioni straniere in cambio della riduzione del dazio sui vini e altri prodotti agricoliNati il 23 gennaio 1783 Henri Beyle Stendhal Scrittore. 1832 Edouard Monet Pittore. 1891 Antonio Gramsci Intellettuale e politico.scoperte, invenzioni, etc. 1806 Francis Beaufort inventa la scala di intensità dei venti Il meteorologo irlandese inventa la scala basata su 12 gradi di intensità dei venti è basata sugli effetti più che sulla velocità.“Alla fine, ciò che conta non sono gli anni della tua vita, ma la vita che metti in quegli anni”. Abraham Lincoln Due neonati in clinica: - Tu che sei maschio o femmina? - E l'altro: sono maschio. - E come fai a saperlo? - ...Be ho le scarpette celesti I bambini che durante la notte fanno la pipì a letto sono circa 5 su 100, in prevalenza maschi: 7% contro il 3% delle femmine. Questa disparità potrebbe essere dovuta alla più lenta maturazione delle strutture cerebrali dei bambini, legata direttamente al controllo della vescica. LA BOTTEGA DEI PROVERBI
IL VINO RALLEGRA IL CUORE DELL'UOMO
(vinum laetificat cor hominis) Nella Bibbia (salmo 104 v.15) così viene esaltato il potere del vino, naturalmente usato in giusta misura. Più comunemente si dice" il vino fa buon sangue".
A volte non riusciamo a dire quello che pensiamo?
Un fiore lo può fare per Noi!
Anche se sono muti... essi parlano...
e il loro significato è sempre affascinante. Scopriamo insieme il loro significato nel linguaggio dei fiori. I fiori hanno molti significati e un loro linguaggio, che può essere utile nel momento in cui non troviamo le parole. da Oriente a Occidente, nel corso dei secoli i fiori hanno rappresentato il mezzo migliore per trasmettere precisi messaggi. E' quindi utile conoscere questo patrimonio simbolico per donare il fiore giusto per ogni occasione e per dare forza all'espressione di un sentimento.
Ci sono fiori adatti ad ogni occasione: per dichiararsi, per esprimere passione, possesso gelosia, tenerezza, ecc.. LA CALLA -Nel linguaggio dei fiori le calle hanno un significato preciso che le rendono il fiore più ambito dalle spose:
Le calle sono tra i fiori più belli che ci siano che spesso sbucano nei bouquet delle spose o in scenografici mazzi di fiori che vengono regalati: ma qual è il significato che si cela dietro i petali delle calle?
Le calle non solo simboleggiano purezza ma indicano l’inizio di una nuova vita: si usa quindi infilarle nel mazzo delle spose proprio per indicare la nuova vita che si apprestano a vivere con il loro futuro marito.
Non è raro però vedere spesso le calle anche in corone funebri o nei mazzi di fiori portati nei cimiteri: questo avviene perché le calle vengono associate alla purezza divina e alla beatitudine che arriverà dopo la morte.
Naturalmente tra i tanti significati che vengono attribuiti a questo fiore non mancano interpretazioni legate alla sua sfacciata bellezza! In antichità le calle venivano associate alla lussuria e si narra inoltre che addirittura Venere fosse invidiosa della bellezza di questo fiore!
Le calle sono il fiore perfetto da regalare alla donna più bella che abbiate mai visto, ma anche a quella con cui volete iniziare una nuova vita insieme.
modi di dire abbaiare alla luna
Far cosa inutile, senza ragione e senza effetto: come appunto i cani che, nelle notti di plenilunio, latrano alla luna, quasi in una assurda sfida.
avere la luna
Essere di malumore, irragionevolmente irritabili e pronti al litigio. Per l’antica credenza astrologica che la luna determinasse, con le sue fasi, lo stato psichico delle persone poste sotto il suo influsso. Da qui: alzarsi, essere con la luna di traverso; andare a lune; essere lunatici.
avere il ginocchio della lavandaia
Avere proprio tutte le magagne, essere un autentico cerotto. La fortuna della locuzione si deve all’umorista inglese Jerome K. Jerome (1859-1927), autore del romanzo Tre uomini in barca, in cui un personaggio ha sofferto di tutte le malattie, tranne il ginocchio della lavandaia. Malattia che, se pur rara, esiste veramente, ed è una forma di borsite, un’infiammazione del cuscinetto che protegge la rotula.Langolo dei bambini Riccardino è andato in Francia con la spada e con la lancia con il coltellino in mano pe'ammazzare il capitano capitano fuggì via fuggì via nell'erba molle l'erba molle la un fa finocchio la Rosina l'ha perso un occhio un occhino - un'occhiata la Rosina l'è innamorata l'è innamorata di tre garzoni: uno fila - uno tesse - e uno incacia i maccheroni e la Rosina... che bei bocconi!
Scioglilingua classici
Trentatré trentini entrarono a Trento, tutti e trentatré di tratto in tratto trotterellando. Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
Se oggi seren non è, doman seren sarà, se non sarà seren si rasserenerà.
Tre tigri contro tre tigri. Tre asini vennero dalla Sardegna carichi di fischi, fiaschi e legna.[/color] ricette per piccini ...e adulti:))
[color=purple]INGREDIENTI per 6 persone
200 g di farina 200 ml di latte 5 uova 100 g di burro 50 g di parmigiano grattugiato 1 limone sale grosso sale fino per condire
50 g di burro 50 g di parmigiano grattugiato Preparazione Versate in un tegame il latte, unite il sale e 1 bicchiere di acqua, aggiungeteci il burro e la scorza grattata del limone poi portate ad ebollizione. Levate la pentola dal fuoco, versatevi tutta insieme la farina e mescolate bene Riportate il tegame sul fuoco e mescolate finché l'impasto non sia a palla e si stacca perfettamente dalle pareti del recipiente. Levate il tegame dal fuoco, aggiungeteci il parmigiano mescolando bene e fate intiepidire. Mescolate alla pasta le uova, uno alla volta, senza mai smettere di mescolare. Mettete l'impasto in una tasca da pasticcere con la bocchetta a stella. Fate degli gnocchetti lunghi 3 cm circa. Fate cuocere gli gnocchetti fin una pentola di acqua salata bollente e poi scolateli. Sistemate gli gnocchi in una pirofila unta formando un solo strato. Cospargete con grana gli gnocchi, fate sciogliete a fiamma dolce il burro e versatelo sugli gnocchi. Infornate la pirofila per 15 minuti e servite.
per far mangiare ai bambini kiwi INGREDIENTI
200 g di zucchero 100 ml di latte 80 g burro 80 g fecola di patate 10 g farina 3 uova 1 limone 1 bustina lievito 3 kiwi panna Preparazione
In una ciotola mettere la fecola, lo zucchero, il burro sciolto, il latte e il succo di limone, aggiungere i tuorli e mescolare bene. Quando il composto sarà spumoso, unire il lievito e gli albumi montati a neve. Cuocere in forno per 1 ora e 30 minuti. Tirare fuori dal forno, lasciare raffreddare e guarnire con la panna e con i kiwi tagliati a fettine.
Sogliola al forno con funghi
Quantità per: 4 persone (2 adulti e 2 bambini)
Ingredienti
3 sogliole pulite e spellate 200 g di funghi champignon 3 cucchiai di olio evo Aglio 1 spicchio in camicia Succo di 1/2 limone bio
Preparazione
lavare e tagliare i funghi finemente. Fare cuocere i funghi in padella con 2 cucchiai di olio evo, aglio in camicia (da eliminare a fine cottura). A metà cottura aggiungere il succo di mezzo limone e fare asciugare. Lavare le sogliole dopo aver eliminato le spine laterali e la pelle, porre le sogliole su una teglia ricoperta da carta da forno. Irrorare con 1 cucchiaio di olio evo e fare cuocere in forno a 180° per circa 10 minuti. Sfornare e aggiungere i funghi, coprire con carta da forno e infornare per altri 5-7 minuti. Proprietà nutrizionali e notea volte si crede erroneamente che i fughi non siano alimenti adatti ai bambini, perché epatotossici (cioè lesivi per il fegato). In realtà non è così: come tutti gli alimenti, infatti, non sono dannosi di per sé, ma solo se consumati in quantità o con frequenza eccessive. Ovviamente è sempre bene ricordare che i funghi non coltivati o di origine non garantita possono risultare estremamente dannosi (fino anche ad essere letali). Per cui è fortemente consigliato il consumo di funghi coltivati e garantiti dai controlli micologici.
Quando hai a che fare con una persona che si crede superiore agli altri e ne è fermamente convinta, ridici sopra e assecondala, perché non è bello rovinare i sogni di un idiota. (Totò)
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