Anni fa, non esistendo i supermercati, la spesa tipica formata essenzialmente di generi alimentari freschi, era fatta o dal negoziante di fiducia o dall'ambulante che passava da quartiere in quartiere. Domenico Rea affermava che le “voci” dei venditori ambulanti sono forse il capitolo “più bello, il più immaginoso, spontaneo, vivo, il meglio della poesia dialettale e analfabeta”. Ascoltiamone qualcuna:
😂Meravigliosi La voce del venditore di gelsi proprio l altro giorno l abbiamo nominato 😂 Cirù 'a Castellammare 'acalamme 'o panaro quanne passe Giggino 'o ccevesare