Le stronzate di Pulcinella

I laghi più belli della Campania

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view post Posted on 15/6/2022, 23:56
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Lago Fusaro

Il Lago Fusaro è nel comune di Bacoli, a circa 2 km dal Lago d’Averno, ed è un bacino creato di conseguenza alla chiusura di un tratto di mare,
a causa di un cambiamento ambientale.

Una lingua di terra larga circa 200 metri, che lo separa dalla spiagge di Bacoli, si forma a partire dal I secolo d.C.

Il re Ferdinando IV di Borbone fece costruire la Casina Vanvitelliana sulle acque del Lago Fusaro, rendendolo così una meta turistica.

Era il Casino Reale di Caccia, collegato alla terra ferma da un pontile di legno, ancora oggi esistente, simbolo del lago.

La Casina Vanvitelliana è stata location di molti film, come “Ferdinando e Carolina” di Lina Wertmuller, ma a differenza di ciò che molti napoletani credono,
non è la casa della Fata Turchina del film “Le Avventure di Pinocchio” con Nino Manfredi.



Casina-Vanvitelliana-3_0


Lago d'Averno

Il Lago d’Averno è uno specchio d’acqua rotondeggiante, che occupa l’antico cratere di un vulcano.

Si trova a Pozzuoli, è un luogo affascinante e misterioso da visitare ed è il secondo per dimensione, dopo il Fusaro, dei laghi presenti nei Campi Flegrei.

Di solito, i laghi sono costituiti da acqua dolce, mentre il Lago d’Averno, data la vicinanza al mare, è un bacino di acqua salata.

Negli anni, ha assunto un importante valore storico, culturale e turistico, anche grazie alla sua posizione accanto a località come Cuma,
dove si trovano l’Antro della Sibilla e il Tempio di Apollo.

Non da meno è stata la sua importanza militare, quando i romani costruirono un collegamento diretto al mare trasformandolo in uno dei porti di Cuma.

Lo fecero scavando due gallerie, la Grotta di Cocceio e la Grotta della Sibilla.

Nel 1538, l’eruzione del Monte Nuovo isolò, nuovamente, il lago dal mare.

Il fascino del Lago d’Averno ha anche dato vita a leggende e suggestioni, tanto che Virgilio lo cita come ingresso degli Inferi,
nel libro VI dell’Eneide e Dante lo rinomina nella Divina Commedia: “Plutone rapì in Sicilia la bellissima Proserpina e la condusse, attraverso il lago,
nel regno dei morti dove divenne regina dell’Ade“

Attualmente, il lago è un’oasi naturalistica, circondato dai vigneti, dove non è raro avvistare molte varietà di uccelli, pesci e anfibi.



Lago-dAverno


Lago di Lucrino


Il Lago di Lucrino è il più piccolo dei bacini dei Campi Flegrei e, in passato, era separato dal mare dalla via Herculanea, la strada leggendaria costruita da Ercole.

A causa dei fenomeni di bradisismo, cui la zona è soggetta, l’antico tracciato è completamente sommerso.

Per molto tempo, il lago è stato sommerso dal mare, finché nel 1538 un’eruzione provocò la formazione del Monte Nuovo, che cambio l’intero assetto ambientale,
lasciando solo poche pietre sparse dell’antico insediamento romano.

In epoca romana, Lucrino era un allevamento ittico da un lato e un insediamento militare dall’altro.

Il suo nome deriva da “Lucrum” – lucrare – per l’allevamento di ostriche molto redditizio, voluto dal senatore romano Sergio Orata nel 90 a.C.

Il Lago Lucrino è vicinissimo al Lago d’Averno ed entrambi nel 37 a.C. furono inglobati nella struttura portuale di Portus Julius, oggi sommerso.

È possibile fare delle immersioni per vedere i resti della struttura portuale ed alcuni mosaici, ad una profondità che va da 3 a 5 metri.

Il Lago Lucrino è stato per molto tempo sede delle stazioni termali, oggi sono accessibili le “Stufe di Nerone“.



Lago-di-Lucrino


Lago Miseno

Il Lago Miseno, conosciuto anche come Maremorto, è un cratere vulcanico completamente sommerso dal mare.

Siamo nel comune di Bacoli, tra Monte di Procida e Capo Miseno.

Il suo nome deriva da trombettiere Miseno dell’esercito troiano, accompagnatore di Enea, che annega nelle acque sotto il Promontorio di Capo Miseno.

Intorno al 27 a.C., ospitava la flotta imperiale romana istituita da Augusto, che controllava tutto il Mediterraneo Occidentale.

Il porto era un complesso suddiviso nella parte interna, con acque stagnanti (Maremorto, appunto) dove venivano riparate le navi e la parte esterna,
area portuale vera e propria>.



Lago-Miseno


Lago Patria

Lago Patria si trova tra Giugliano e Castello Volturno, in provincia di Napoli, ed è il maggiore di laghi costiera della Campania.

Un canale lo collega al mare, quindi anche se alimentato da piccoli ruscelli di acqua dolce, risulta essere un lago salato.

Dal 1999, Lago Patria è inserito nella lista dei luoghi appartenenti alla “Riserva Naturale Foce del Volturno – Costa di Licola”, un habitat naturale protetto,
grazie al suo splendido ecosistema.

Purtroppo, negli anni, l’abusivismo edilizio e l’inquinamento ne hanno rovinato il biosistema.



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Lago di Conza

Il Lago di Conza si trova in provincia di Avellino, ma in realtà è al confine con la Basilicata.

Negli anni ’70, venne sbarrato il fiume Ofanto e fu realizzato questo bacino artificiale di 800 ettari, per scopi irrigui e di produzione elettrica.

Di conseguenza, la zona divenne molto umida e fu scelta come rotta migratoria degli uccelli Tra il Tirreno e l’Adriatico,
ma anche un ambiente ideale per molte specie di mammiferi, pesci e anfibi.

Attualmente, il Lago di Conza è un’Oasi del WWF, dichiarata Zona di protezione Speciale.

L’Oasi svolge varie attività, tra le quali la Visita Guidata con operatori esperti nell’interpretazione ambientale,
che vi aiuteranno a cogliere dettagli poco visibili ad un occhio inesperto e di scoprire le caratteristiche dell’area protetta e di tutto il territorio circostante.

Turisticamente, il lago è molto apprezzato per le attività sportive come vela e canottaggio.

La visita permette di ammirare il Belvedere sul lago, lo stagno didattico, il giardino aromatico, il giardino delle testuggini,
l’area faunistica delle cicogne e l’antico frutteto.



Lago-di-Conza


Lago Laceno

Il Lago Laceno sorge sullo spettacolare altopiano del comune di Laceno, frazione di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino.

Si trova ad una quota di 1100 metri, in una conca sui Monti Picentini ed è una meta turistica, apprezzata soprattutto in inverno,
grazie alle sue piste sciistiche e ai servizi di ristorazione.

In estate, si può godere della bellezza paesaggistica, dei sentieri escursionistici e dei maneggi.

La flora e la fauna lacustre costituiscono un ambiente molto variegato e assolutamente da vedere.


Potete arrivare al Lago Laceno percorrendo la Napoli – Bari, uscendo ad Avellino Est e proseguendo lungo l’Ofantina fino all’uscita di Montella.


Lago-Laceno_0


Lago di Falciano


Il Lago di Falciano si trova alle pendici del Monte Massico, tra i comuni di Mondragone e Falciano del Messico.

Di origine vulcanica, il suo ecosistema è stato distrutto da alcuni lavori effettuati negli anni ’70, che portarono a un forte inquinamento idrico.

Per salvaguardare e porre rimedio, nel 1993, è stata istituita la “Riserva Foce del Volturno – Costa di Licola e Lago di Falciano” per proteggere la fauna ,
la flora e il patrimonio archeologico della zona.

Il lago è circondato da boschi di pioppi e salici ed è sorvolato da circa 80 specie di uccelli.



Lago-di-Falciano


Lago del Matese


Il Lago del Matese è di natura carsica, ad un’altitudine di 1011 metri s.l.m ed è alimentato dallo scioglimento delle nevi del Monte Miletto e Gallinola.

Compreso nel territorio tra i comuni di San Gregorio Matese e Castello del Matese, è ricco di pesci e molte specie di uccelli.

Esistono tanti sentieri di trekking, aree pic-nic e strutture ricettive, dove potersi rilassare e godere la natura.



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Lago Sabetta

Il Lago di Sabetta è un bacino artificiale nel comune di Caselle in Pittari, in provincia di Salerno.

Realizzato, sbarrando il fiume Bussento, alla fine degli anni ’50, per motivi idroelettrici.

Si trova nell’area del Parco Nazionale del Cilento e Valle Diano, ma versava in uno stato di totale abbandono.
Negli ultimi anni si stanno tentando interventi di valorizzazione, anche turistica.



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Lago di Persano


Il Lago di Persano è un bacino artificiale realizzato, negli anni ’30, sbarrando il fiume Sele, per facilitare l’irrigazione.

Tutta l’area è attualmente gestita dal WWF e fa parte della Riserva Naturale Regionale Foce Sale-Tanagro.

Il contesto ambientale in cui è inserito il lago è rigoglioso e ricco di specie vegetali e animali, tra cui la lontra, simbolo dell’Oasi.

L’Oasi di Persano è particolarmente importante per l’avifauna come sito di sosta, riproduzione e svernamento.
Attualmente, sono state segnalate 184 specie, di cui 47 nidificano nell’Oasi o nelle immediate adiacenze.



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Lago di Telese

Il Lago di Telese è uno dei più conosciuti, situato nel comune di Telese Terme ai confini con quello di Solopaca, nella valle del fiume Calore,
in provincia di Benevento.

I servizi offerti sono ottimi tra aree pic-nic, piscine, ristoranti e strutture ricettive.

Questo bacino tondeggiante ha avuto origine, presumibilmente, dopo il terremoto del 1349.


Il lago non è balneabile e al momento ci vivono oche e anatre, ma l‘atmosfera è ideale per trascorrere una giornata di relax.



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