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Trovo che i comportamenti che in questi ultimi giorni abbiamo osservato in parlamento, siano deplorevoli e ci fanno respirare un brutto clima.
Invece di pensare alla crisi economica, all'inflazione galoppante si continua, come negli anni scorsi, a ragionare di pancia e ad andare avanti con la propaganda e con le bandierine da piazzare.
Si continua ad individuare i nemici da schiacciare, offendere, deridere per sentirsi più forti anche se , con una maggioranza schiacciante, non ce ne sarebbe bisogno.
Da piu' parti si sta facendo ricorso al vecchio adagio "del dito e la luna", per quanto mi riguarda io non riesco a vedere manco la luna e ve ne spiego i motivi.
Cominciamo con la manovra di bilancio zeppa di errori e che hanno costretto il Governo a molti dietro front, dando prova di grande approssimazione.
Un altro un clamoroso dietrofront c'è stato sui pagamenti elettronici, una misura rivendicata con forza dalla Presidente del Consiglio, senza parlare della marcia indietro sul decreto rave party.
E veniamo al reddito di cittadinanza , un altro dei cavalli di battaglia di questa maggioranza per colpire il movimento 5 stelle.
Dopo aver ridotto da otto a sette mesi il periodo in cui i beneficiari del Reddito di cittadinanza avranno diritto al sussidio ora si stabilisce che non dovrà più essere “congrua” la prima offerta che – rifiutata – fa perdere il diritto al sussidio.
Non si è chiarito pero' cosa si intenda fare per assistere le persone che si troveranno in grave difficoltà: la riforma complessiva dei meccanismi di sostegno è poco più di un annuncio, al suo posto annunciano “sostegni adeguati a chi non può lavorare”, frase molto generica che nasconde tutto e il contrario di tutto.
E qui, cari amici lettori, con le famiglie in drammatico affanno, non me lo auguro, ma vedo nuvole plumbee e gravide di pioggia dovute alla rabbia ed al risentimento sociale, altro che anarchici in piazza,
E veniamo all'autonomia differenziata , cavallo di battaglia leghista.
Molti analisti, citando l'art.2 della Costituzione che invece richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale, prevedono venir meno non solo i principi fondamentali della carta costituente, ma accrescendo la disuguaglianza tra regioni ricche e meno ricche potrebbe essere addirittura un pericolo per l’unità della Repubblica.
Io ho detto la mia, voi come la pensate?
Edited by Pulcinella291 - 7/2/2023, 06:31 |
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